Oggi il blog partecipa all’evento organizzato dalla splendida Ely del blog Respiro di Libri – che ringrazio tantissimo – del nuovo romanzo di Carmen Weiz intitolato In nome dell’amore, secondo volume autoconclusivo della serie Swiss Angels uscito il 30 gennaio e pubblicato da Edizioni Quest.
In questo secondo capitolo della serie ritroveremo Nathan, il giovane che ho imparato ad amare nel capitolo precedente, e conosceremo la piccola e dolce Liselotte, una giovane donna dal cuore generoso e altruista che riuscirà ad abbattere tutte le reticenze del nostro protagonista tormentato.
In questo secondo capitolo della serie ritroveremo Nathan, il giovane che ho imparato ad amare nel capitolo precedente, e conosceremo la piccola e dolce Liselotte, una giovane donna dal cuore generoso e altruista che riuscirà ad abbattere tutte le reticenze del nostro protagonista tormentato.
Ringrazio Carmen Weiz per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: In nome dell’amore
Autore: Carmen Weiz
Editore: Edizioni Quest
Genere: Contemporary Romance
Serie: Swiss Angels #2
Pagine: 409
Formato: e-book – cartaceo
Prezzo e-book: 2,69 €
Prezzo cartaceo: 12,90 €
Data di uscita: 30 gennaio 2022
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Autore: Carmen Weiz
Editore: Edizioni Quest
Genere: Contemporary Romance
Serie: Swiss Angels #2
Pagine: 409
Formato: e-book – cartaceo
Prezzo e-book: 2,69 €
Prezzo cartaceo: 12,90 €
Data di uscita: 30 gennaio 2022
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♛
Trama:
Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio…
All'età di vent'anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita.
Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare.
Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro? Lui colleziona sogni e vittorie.
Lei raccoglie solo perdite e sconfitte.
Dalle foreste di pini in Svizzera alle spiagge desertiche e soleggiate nel sud del Brasile, Carmen Weiz torna in libreria con il secondo libro della serie Swiss Angels, un toccante Contemporary Romance, una storia di crescita personale, di felicità proveniente da una vera amicizia e della scoperta di un grande amore.
Nathan
Mi ero riscoperto in lei.
O forse non ci eravamo trovati affatto.
Forse, avevamo semplicemente deciso di perderci insieme.
Liselotte
Nelle favole e nei libri, l'amore conquistava tutto.
Nella mia vita, invece, l'amore aveva decretato la mia rovina. Avevo sempre saputo che Nathan non apparteneva alla mia favola. Nonostante tutto, però, lui continuava a essere il mio inizio, il mio centro e la mia fine.
L'unico problema? Non facevo parte della sua storia.
E tu, cosa saresti capace di compiere in nome dell’amore?
Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio…
All'età di vent'anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita.
Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare.
Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro? Lui colleziona sogni e vittorie.
Lei raccoglie solo perdite e sconfitte.
Dalle foreste di pini in Svizzera alle spiagge desertiche e soleggiate nel sud del Brasile, Carmen Weiz torna in libreria con il secondo libro della serie Swiss Angels, un toccante Contemporary Romance, una storia di crescita personale, di felicità proveniente da una vera amicizia e della scoperta di un grande amore.
Nathan
Mi ero riscoperto in lei.
O forse non ci eravamo trovati affatto.
Forse, avevamo semplicemente deciso di perderci insieme.
Liselotte
Nelle favole e nei libri, l'amore conquistava tutto.
Nella mia vita, invece, l'amore aveva decretato la mia rovina. Avevo sempre saputo che Nathan non apparteneva alla mia favola. Nonostante tutto, però, lui continuava a essere il mio inizio, il mio centro e la mia fine.
L'unico problema? Non facevo parte della sua storia.
E tu, cosa saresti capace di compiere in nome dell’amore?
I protagonisti sono Nathan Engel e Liselotte Loosli.
Liselotte è giovanissima, ha solo vent’anni, eppure la vita non è stata particolarmente clemente con lei. Sa bene cosa voglia dire fare sacrifici, avere due lavori e risparmiare il più possibile. E sa anche che la vita può essere imprevedibile e ci può portare via gli affetti più chiari in un battito di ciglia.
Nathan è considerato un “Re Mida”, il migliore nel suo lavoro. Anche lui ha un passato difficile, qualcosa che fatica a lasciarsi alle spalle e che ancora influisce nel suo presente e non gli permette di vivere serenamente. Ma quando Liselotte entra nella sua vita qualcosa, per lui, inizierà inesorabilmente a cambiare. Perché lei è una ventata di aria fresca e ha tanto da insegnargli sui sentimenti e sull’amore.
È possibile imparare a fidarsi di nuovo delle proprie emozioni anche quando il cuore è andato in mille pezzi? Può l’amore essere sufficiente e spazzare via le nubi nere nel presente di qualcuno?
Liselotte è giovanissima, ha solo vent’anni, eppure la vita non è stata particolarmente clemente con lei. Sa bene cosa voglia dire fare sacrifici, avere due lavori e risparmiare il più possibile. E sa anche che la vita può essere imprevedibile e ci può portare via gli affetti più chiari in un battito di ciglia.
Nathan è considerato un “Re Mida”, il migliore nel suo lavoro. Anche lui ha un passato difficile, qualcosa che fatica a lasciarsi alle spalle e che ancora influisce nel suo presente e non gli permette di vivere serenamente. Ma quando Liselotte entra nella sua vita qualcosa, per lui, inizierà inesorabilmente a cambiare. Perché lei è una ventata di aria fresca e ha tanto da insegnargli sui sentimenti e sull’amore.
È possibile imparare a fidarsi di nuovo delle proprie emozioni anche quando il cuore è andato in mille pezzi? Può l’amore essere sufficiente e spazzare via le nubi nere nel presente di qualcuno?
Il suo entusiasmo sfrenato e frizzante era contagioso, così come lo erano il suo modo di strillare e ballare saltando sulle onde. Il ciuffetto biondo che giocava a nascondino con i suoi occhi, così grandi ed espressivi. Era una giovane donna piena di vita, assolutamente incantevole.
In nome dell’amore è il secondo volume autoconclusivo della serie Swiss Angels e può essere letto indipendentemente dal primo.
Ho avuto la fortuna di conoscere Nathan mente leggevo La mia anima da custodire – recensione qui – e in questo libro l’autrice ci mostra un lato molto introspettivo non solo suoi ma anche degli altri personaggi, soffermandosi soprattutto sulla sfera emotiva e sul percorso di cresciuta che essi compiono. E, ancora una volta, ha saputo caratterizzare alla perfezione due protagonisti che resteranno a lungo nel mio cuore. Nathan e Liselotte, infatti, sono incredibili e meravigliosi, distanti anni luce eppure insieme formano un incastro perfetto.
Liselotte, chiamata anche Lolli, è una ragazza formidabile. Ha un carattere solare, aperto, molto positivo e pieno di vita. Eppure, il suo passato non è stato semplice, al contrario, sa benissimo cosa voglia dire fare dei sacrifici e avere il benessere della propria famiglia sulle spalle. Il personaggio di Lolli è una davvero come una ventata di aria fresca e mi ha conquistata con la sua vitalità e quella luce interiore che brilla come un faro nella notte più buia.
Nathan è un uomo dall’animo più complesso e dalla sensibilità unica. Dopo che la sua storia con Louise è finita ha deciso di chiudere il proprio cuore ai sentimenti, non vuole più soffrire per amore e sa anche che continuare ad ammazzarsi di lavoro non lo porterà da nessuna parte. Quando la piccola Lolli entra nella sua vita la sua esistenza prende una piega inaspettata. Non solo perché Liselotte, con la sua luce interiore, rischiarerà parte delle sue ombre, ma anche perché è impossibile non lasciarsi contagiare dal suo buon umore e dalla sua positività. Tuttavia, il passato di Nathan è molto più complesso di quanto sembri e quando i demoni busseranno con prepotenza alla sua porta, forse la sola persona in grado di aiutarlo sarà proprio Liselotte.
Il cammino che intraprendono insieme è difficile e molto complicato, da una parte Nathan cerca di mantenere le distanze perché sa quanto male possa fare l’amore, mentre dall’altra Liselotte non può fare a meno di lasciarsi invadere sempre più in profondità da un sentimento che nemmeno lei stessa ha mai sperimentato prima.
Liselotte, chiamata anche Lolli, è una ragazza formidabile. Ha un carattere solare, aperto, molto positivo e pieno di vita. Eppure, il suo passato non è stato semplice, al contrario, sa benissimo cosa voglia dire fare dei sacrifici e avere il benessere della propria famiglia sulle spalle. Il personaggio di Lolli è una davvero come una ventata di aria fresca e mi ha conquistata con la sua vitalità e quella luce interiore che brilla come un faro nella notte più buia.
Nathan è un uomo dall’animo più complesso e dalla sensibilità unica. Dopo che la sua storia con Louise è finita ha deciso di chiudere il proprio cuore ai sentimenti, non vuole più soffrire per amore e sa anche che continuare ad ammazzarsi di lavoro non lo porterà da nessuna parte. Quando la piccola Lolli entra nella sua vita la sua esistenza prende una piega inaspettata. Non solo perché Liselotte, con la sua luce interiore, rischiarerà parte delle sue ombre, ma anche perché è impossibile non lasciarsi contagiare dal suo buon umore e dalla sua positività. Tuttavia, il passato di Nathan è molto più complesso di quanto sembri e quando i demoni busseranno con prepotenza alla sua porta, forse la sola persona in grado di aiutarlo sarà proprio Liselotte.
Il cammino che intraprendono insieme è difficile e molto complicato, da una parte Nathan cerca di mantenere le distanze perché sa quanto male possa fare l’amore, mentre dall’altra Liselotte non può fare a meno di lasciarsi invadere sempre più in profondità da un sentimento che nemmeno lei stessa ha mai sperimentato prima.
In quell’attimo, mi sembrava di essere in una sfera priva di tempo e spazio, separata dal resto del mondo. Al suo interno c’eravamo soltanto noi due e la musica. Ogni risata che avevamo condiviso, ogni sguardo che ci eravamo scambiati, le nostre carezze, i bellissimi ricordi, tutto si riduceva a quegli istanti.
Il terzo protagonista, molto discreto e silenzioso, è il Brasile. In questo libro ho trovato il meraviglioso sentimento che mi aveva avvolto durante la lettura de La ragazza nel bosco. Ed è proprio attraverso il Brasile, alle sue spiagge incontaminate, alle sue tradizioni e alla sua magia che l’autrice ci regala parte del proprio cuore, trasmettendoci tutto l’amore e la nostalgia per una terra che l’ha vista nascere, crescere e formare.
Tra i personaggi secondari non posso non nominare Marion, la madre adottiva di Nathan, una donna straordinaria che meriterebbe di avere un romanzo tutto suo.
Attraverso il Pov alternato ho avuto la possibilità di entrare in perfetta connessione con entrambi i protagonisti e mi ha colpito moltissimo l’evoluzione emotiva che il personaggio di Nathan compie. Se nel primo libro mi era piaciuto tanto, in questo me ne sono innamorata senza remore. Ho amato tutto in lui, la sua complessità emotiva, il suo buon cuore, il dolore e il senso di colpa che sono annidati nella sua anima. Ma, soprattutto, ho amato vedere come riuscisse a splendere quando Liselotte gli era accanto. Anche la piccola Lolli compie un viaggio importante e molto formativo. È impossibile non lasciarsi contagiare dalla sua solarità e dalla sua dolcezza.
La trama è ben sviluppata, non ci sono momenti morti oppure ripetitivi. La storia tra Nathan e Liselotte procede in un crescendo che mi ha permesso di finire di leggere più di quattrocento pagine in pochissimo tempo.
Lo stile di scrittura di Carmen Weiz ha fatto, ancora una volta, la sua magia. La sua prosa, infatti, è fluida, attenta e di grande impatto, capace di avvolgere il lettore facendogli provare emozioni anche contrastanti tra di loro. I sentimenti sono, ancora una volta, il cuore pulsante del romanzo.
In nome dell’amore è un romanzo che ci parla di seconde possibilità e ci mostra quanto i sentimenti siano fondamentali nella vita di ognuno di noi, sia nel bene sia nel male, è un vero e proprio inno all’amore.
Tra i personaggi secondari non posso non nominare Marion, la madre adottiva di Nathan, una donna straordinaria che meriterebbe di avere un romanzo tutto suo.
Attraverso il Pov alternato ho avuto la possibilità di entrare in perfetta connessione con entrambi i protagonisti e mi ha colpito moltissimo l’evoluzione emotiva che il personaggio di Nathan compie. Se nel primo libro mi era piaciuto tanto, in questo me ne sono innamorata senza remore. Ho amato tutto in lui, la sua complessità emotiva, il suo buon cuore, il dolore e il senso di colpa che sono annidati nella sua anima. Ma, soprattutto, ho amato vedere come riuscisse a splendere quando Liselotte gli era accanto. Anche la piccola Lolli compie un viaggio importante e molto formativo. È impossibile non lasciarsi contagiare dalla sua solarità e dalla sua dolcezza.
La trama è ben sviluppata, non ci sono momenti morti oppure ripetitivi. La storia tra Nathan e Liselotte procede in un crescendo che mi ha permesso di finire di leggere più di quattrocento pagine in pochissimo tempo.
Lo stile di scrittura di Carmen Weiz ha fatto, ancora una volta, la sua magia. La sua prosa, infatti, è fluida, attenta e di grande impatto, capace di avvolgere il lettore facendogli provare emozioni anche contrastanti tra di loro. I sentimenti sono, ancora una volta, il cuore pulsante del romanzo.
In nome dell’amore è un romanzo che ci parla di seconde possibilità e ci mostra quanto i sentimenti siano fondamentali nella vita di ognuno di noi, sia nel bene sia nel male, è un vero e proprio inno all’amore.
Tuttavia una cosa potevo sicuramente farla, offrirgli la mia amicizia, stargli accanto e donare valore a ogni secondo di quelle vacanze. Perché era così che ci comportavamo con le persone alle quali volevamo bene: prendersi cura l’uno dell’altro era la chiave.
Consiglio la lettura de In nome dell’amore a chiunque sia alla ricerca di una storia ricca di emozioni e con due protagonisti che incantano con la loro spontaneità e genuinità.
Buona lettura.
Buona lettura.
Grandissima Catia. È un onore collaborare con te. Grazie per le bellissime parole. ❤️📖❤️
RispondiElimina