venerdì 11 febbraio 2022

Review Tour: “Beyond the Silence” di Maura R.


Buongiorno Booklovers.
Grazie al Review Tour organizzato da Monica, Sara e Corinna del blog Tre gatte tra i libri, vi parlo dell’ultimo romanzo di Maura R. intitolato Beyond the Silence e in uscita proprio oggi.

Ringrazio Maura R. per la copia digitale del romanzo in omaggio.



Titolo: Beyond the Silence
Autore: Maura R.
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance- Angst
Pagine: 480
Formato: e-book - cartaceo
Prezzo e-book: 2,99 € (offerta lancio giorno di pubblicazione 0,99€)
Prezzo cartaceo: 14,00 €
Data di uscita: 11 febbraio 2022
Disponibile su Amazon

Voto: ⭐⭐⭐⭐ 1/2

Trama:

Chogan
Avevo raggiunto l’obbiettivo della mia vita, diventare un capitano di linea internazionale. Ero in grado di sognare in grande, ero un uomo che aveva ciò che desiderava. Poi un giorno, una “curva sbagliata” mi ha portato via il mio amore, annientandomi. Avevo tutto, potevo avere tutto... non mi era rimasto più niente. Sono da commiserare? Assolutamente no. Ho sbagliato tanto e il senso di colpa mi ha trascinato nella solitudine, mi sono riempito di rabbia e autodistruzione. Sono diventato un uomo da evitare. A un nulla dal baratro sono entrato nel programma del Link in the Chain Rehabilitation Centre e mi sono imbattuto in Lei. La sua pelle profumava di pioggia, i suoi occhi tempestosi mi imploravano di ascoltarla, ma la sua bocca rimaneva in silenzio. Ho tentato di sfuggirle in ogni modo ma non ci sono riuscito.

Swamy È come lo ricordavo. Ha solo qualche ruga in più, ma i suoi occhi parlano della sua storia. Sono tristi, cupi, a tratti feroci. Ho imparato a riconoscerli molto bene, ho potuto osservare da lontano quell’uomo e la sua trasformazione. Potrò mai dimenticare quella catena invisibile che ci unisce e che pare non volersi spezzare?

Beyond the Silence, è il romanzo per chi non ha timore di addentrarsi nel labirinto che confonde mente e cuore. Per chi apprezza le storie drammatiche, travolgenti, ma che custodiscono sempre una speranza, la resilienza.



Recensione


Parlare della trama di Beyond the Silence senza fare spoiler è davvero difficile, per questo motivo ve ne parlerò il meno possibile. Sono più che convinta che per apprezzare in modo completo la storia di Chogan e Swamy sia giusto che siano direttamente i due protagonisti a raccontarvela e non io.
Tuttavia, posso dire che questa storia tratta argomenti molto forti e delicati, che mi hanno tenuta incollata al libro dalla prima all’ultima pagina. Inoltre, parla anche di rinascita e di come un animo spezzato e che si sente colpevole può tornare vivere, superando prove difficili e momenti di grande difficoltà.

Quando una parte di noi si frantuma, che sia interiore o fisica, è improbabile che torni ad essere esattamente nel modo in cui era in principio. Certi segni li possiamo mascherare, coprire, persino dimenticare, ma restano lì a ricordarci che siamo diversi da com’eravamo.

Chogan è un uomo che si sente molto realizzato, è un capitano di linea e ha una famiglia che ama e per cui vive. Tuttavia, a volte basta un attimo e all’improvviso, per colpa di una “curva sbagliata”, tutto quello che possedeva viene spazzato via e si ritrova senza niente. La sua esistenza è stravolta, rabbia e senso di colpa lo gettano in un baratro sempre più oscuro e autodistruttivo. Quando si accorge di aver toccato il fondo decide di entrare nel programma del Link in the Chain Rehabilitation Centre. E in questa struttura si imbatte in Swamy. Una giovane donna dal passato difficile, silenziosa ma con gli occhi che comunicano più di mille parole. Più Chogan cerca di starle lontana, più i loro percorsi si intrecciano.
Swamy pare conoscere Chogan, ha assisto alla sua trasformazione. Una catena invisibile li unisce, un legame che pare non volersi spezzare, nonostante tutto.
I suoi occhi mi spiazzano, mi irretiscono, mi catturano. La sua fragilità non mi lascia indifferente. Riesco a vedere oltre quello sguardo tormentato. Io lo riconosco.

Anche questa volta Maura R. mi ha regalato una storia toccante, potente che mi ha tenuta “intrappolata” nella lettura dalla prima all’ultima pagina, facendomi provare tantissime emozioni a volte anche contrastanti tra loro.
Chogan e Swamy sono due personaggi meravigliosi, spezzati, distrutti, complicati e ricchi di sfaccettature che emergono nel corso della storia, aggiungendo tasselli a un quadro che prende vita pian piano e che, alla fine, si mostra completamente al lettore. Mi sono persa tra le pagine di Beyond the Silence mentre il passato di Chogan riaffiorava in tutta la sua devastazione tra senso di colpa, rabbia, autodistruzione e senso di impotenza. Quello che mi ha colpito è stata la grandissima forza di volontà che ha dimostrato di possedere, anche se lui, a volte, non riusciva a rendersene conto. Quando il suo cammino si incrocia con quello di Swamy tutto acquista un significato nuovo, dettato non dalle parole, ma dagli sguardi, dai gesti e da quelle emozioni che credeva di avere smarrito per sempre.
Mi sono profondamente sentita coinvolta sia da Chogan, sia da Swamy. Hanno entrambi molto da raccontare e lo fanno seguendo i loro tempi, trascinando il lettore sempre più a fondo nella loro storia, facendogli vivere emozioni contrastanti e così prorompenti in gradi di toglierti il respiro.
Non voglio svelarvi troppo del loro percorso perché è giusto che siano loro a raccontarvelo; nel corso della storia, inoltre, incontrerete anche altri personaggi che fanno da contorno al percorso intrapreso da Chogan e Swamy. Ho apprezzato moltissimo la meticolosità e la cura con cui l’autrice ha saputo raccontare ogni personaggio, la personalità di Chogan è qualcosa che colpisce con la stessa intensità di un treno lanciato a folle corsa. Mi sono sentita sin da subito partecipe della sua storia, del tuo tormento e dei suoi dubbi.
Swamy, proprio come Chogan, mi ha regalato emozioni incredibili, è impossibile non ammirare entrambi per il coraggio e la voglia che dimostrano.
Lei è riuscita a fare questo: farmi avvertire la sua mancanza. Riempie gli spazi dentro e fuori di me, nonostante il suo silenzio, nonostante pesi meno di niente.

La scelta del Pov è stata ottima e molto particolare. Ho imparato a conoscere Swamy attraverso gli occhi di Chogan anche se non mancano incursioni in cui sarà la stessa ragazza a raccontarci qualcosa in più.
La trama ha uno sviluppo incredibile, mi sono sentita coinvolta dalla storia sin dal prologo e una volta iniziato a leggere è stata dura interrompere la lettura. Anche quando posavo il Kindle non potevo fare a meno di pensare a tutto quello che avevo scoperto e alle emozioni che i capitoli mi stavano regalando. Confesso che avrei voluto non arrivare mai alla fine, lasciare andare Chogan e Swamy è stato difficile.
Come dicevo all’inizio della recensione questo è un romanzo che affronta argomenti delicati e lo fa in modo fantastico. Parlare di disturbi psichici è sempre difficile perché si entra in un campo molto pericoloso, ma Maura R. dimostra di possedere un talento naturale, una sensibilità unica e uno stile di scrittura che affascina a coinvolge a trecentosessanta gradi. La sua prosa è attenta, fluida, piena di luci e ombre, di dolore e speranza. Questo romanzo è un concentrato di forza e vulnerabilità, di rabbia e di resilienza.
Accompagnare Chogan e Swamy nel loro percorso è stato emozionante e anche doloroso. Spesso mi sono sentita mancare il fiato durante la lettura talmente mi sentivo coinvolta da ciò che stavo leggendo.
La parte finale è un concentrato di energia che regala ancora più emozioni di quanto mi sarei aspettata.
E quando il libro finisce, quando decidi di lasciare andare Chogan e Swamy, quello che resta è una sensazione di pace e di speranza che ti conforta e ti culla. Perché non importa quanto profonde siano le tue cicatrici, quanto grande pensi che sia la tua colpa e quanto il dolore ti faccia soffrire; alla fine c’è sempre speranza, anche dove credi che sia impossibile trovarla. Magari ti fa compiere percorsi tortuosi e complicati, ma alla fine ti ripaga di tutte le sofferenze.
Sento scricchiolare il lucchetto agganciato alle catene che stringono la mia anima. Mi rassegno. La verità è che non sono disposto a lasciarla andare. Perché a differenza di tutto quello che ho pensato, fatto e detto in questi mesi, lei ha un valore diverso nella mia vita. Non vedo il buio dentro di lei, lei per me è solo luce e calore.

Beyond the Silence è un romanzo intenso, travolgente, complicato che vi consiglio di leggere, con la speranza che vi regali tutte le emozioni che ha saputo regale a me. Ringrazio Maura R. per avermi regalato unaltra incredibile lettura.
Buona lettura.

Voto



Nessun commento:

Posta un commento