martedì 19 aprile 2022

Review Tour: “Lost Infinity. L’infinito finisce qui” di Lisa Arsani


Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour organizzato da Martina del blog Leggi, sogna e ama dedicato al romanzo di Lisa Arsani intitolato Lost Infinity. L’infinito finisce qui e pubblicato da Les Flâneurs Edizioni lo scorso 25 ottobre.

Ringrazio Lisa Arsani e Les Flâneurs Edizioni per la copia del romanzo in omaggio.


Titolo: Lost Infinity. L’infinito finisce qui
Autore: Lisa Arsani
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Collana: Eiffel
Genere: Music Romance
Pagine: 621
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Data di uscita: 25 ottobre 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

Miel è un’assistente sociale dal cuore d’oro e con una voce fuori dal comune, una ragazza dei quartieri alti che, nonostante la sua agiatezza, ha fatto dell’aiutare gli altri la sua missione. Crede nelle seconde possibilità, non perde mai la speranza e pensa che non ci sia limite ai sogni.
Kostia non ha più nulla da perdere e in cui credere, e i suoi sogni sono gli incubi del passato. Ha le mani sporche di sangue e un talento da tenere nascosto, troppo pericoloso per la periferia degradata di Cardiff dove è cresciuto, ai margini della società, e dove ha imparato a pensare solo a se stesso e a stare a galla con ogni mezzo.
Miel e Kostia vivono realtà agli antipodi, sono anime contrapposte, per natura portate a respingersi.
Eppure, nulla è come appare in superficie.
Dolore e passione condivisi trasformeranno l’odio in fiducia, l’amicizia in amore.



Recensione


I protagonisti di questo forte e delicato libro sono Kostia e Miel.
Miel è una ragazza nata in una famiglia benestante e, nonostante la sua condizione previlegiata, ha deciso di aiutare il prossimo. Lavora, infatti, come assistente sociale, e mette tutta se stessa in quello che fa. Inoltre, ha una passione per la musica ed è notata di una voce fuori dal comune. Crede nelle seconde possibilità, è sempre positiva e non ha paura di mostrarsi per quella che è.
Kostia, è l’esatto opposto di Miel. Vive al limite della legalità nella periferia degradata di Cardiff, dove è cresciuto e dove ha imparato a pensare solo a se stesso per cercare di sopravvivere con ogni mezzo. Ha un talento che tiene nascosto perché lo considera troppo pericoloso e non ha più nulla da perdere né in cui credere.
Miel e Kostia vivono in due mondi distanti che non si incontrano quasi mai, ma il destino ha in serbo per loro più di una sorpresa e quando Kostia di metterà in guai molto seri e verrà affidato ai servizi sociali, Miel entrerà nella sua vita. All’inizio le cose non sono semplici, Kostia è un ragazzo complicato e rude, ma Miel non è una che molla con facilità. Riuscirà Miel ad abbattere tutte le difese di Kostia? E il ragazzo si lascerà aiutare da chi tiene a lui veramente?
Il teppista di strada con le mani sporche di sangue e il genio del piano con l’infinito tra le dita. Un fiore tra le macerie, inconsapevole del suo splendore.

Lost Infinity. L’infinito finisce qui è un romanzo intenso e delicato che racconta una storia d’amore per niente scontata, tra due protagonisti diversissimi eppure uguali, soprattutto perché hanno un passione in comune che diventa non solo un punto di incontro, ma un piccolo seme pronto a mettere radici e a germogliare. Ho apprezzato molto la caratterizzazione dei due protagonisti e anche degli altri personaggi che danno un contributo importante alla loro storia.
Miel è una ragazza speciale, nata e cresciuta nei quartieri alti di Cardiff ha deciso di mettersi a disposizione della comunità decidendo di diventare assistente sociale e aiutare gli altri. Ha una vera passione per la musica e la sua voce è dotata di una buonissima estensione vocale da renderla unica e inconfondibile. Ha un cuore grande e generoso, è molto dolce e attenta a chi la circonda, inoltre mette anima e corpo nel proprio lavoro. È impossibile non volerle bene perché è una giovane donna positiva, dal cuore grande e sempre pronta a regale il sorriso e a portare buonumore.
Kostia è un ragazzo di origine slovacca che vive nella periferia degradata di Cardiff, vive al limite della legalità e non crede più in niente. Ha le mani sporche di sangue e un talento che cerca in tutti i modi di tenere nascosto, perché le sua mani volano leggere, veloci e precise su uno strumento musicale con cui compie vere magie. Quando si mette seriamente nei guai con la legge, viene affidato ai servizi sociali ed è qui che il suo cammino si incrocia con quello di Miel. Kostia ha una carattere complesso e all’apparenza impossibile, in realtà basta osservarlo con attenzione per vedere in lui tante qualità. Nonostante il suo modo di fare un po’ rude e poco accomodante, dietro la sua scorza dura si cela un ragazzo ferito, disilluso ma non un caso perso, al contrario. È impossibile non fare il tifo per lui che commette errori, ma si assume sempre le sue responsabilità.
Il rapporto tra Kostia e Miel è pieno di alti e bassi perché lui ha eretto attorno a sé un muro speso, quasi invalicabile. Ma Miel è una ragazza dolce ma determinata e non si arrende con lui, perché lo vede sul serio per quello che è, senza lasciarsi distrarre dai preconcetti. Due poli opposti che entrano in rotta di collisione e che danno vita a un rapporto inimmaginabile e unico nel suo genere.
Di solito quando suono e quando ascolto musica, nella mia testa le note e le melodie si trasformano in immagini. E le immagini in storie. Ora invece sento e vedo solo Miel.

Il terzo protagonista di questo romanzo è la musica con tutte le sue sfaccettature, i significati che diventa un mezzo non solo di espressione ma anche un come punto di incontro tra due mondi distanti ma solo sulla carta.
Sono tanti anche i personaggi secondari che impareremo a conoscere nel corso della lettura, alcuni molto importanti anche per il percorso di cresciuta e condivisione che, inconsapevolmente, Kostia e Miel intraprendono. Perché ciò che condividono entrambi è qualcosa di unico e prezioso: Kostia con il suo talento naturale e Miel con la sua estensione vocale che fa sognare chiunque l’ascolti.
Attraverso il Pov alternato è facile imparare a conoscere a fondo entrambi i protagonisti che danno vita a una storia d’amore tanto forte quanto intensa e dolce. Ho apprezzato tantissimo il loro modo di comunicare, la tenacia di Miel che non si arrende alla prima difficoltà e cerca di dare il meglio di sé a Kostia e lui, dal canto suo, si dimostra un ragazzo più unico che raro. Le cose tra loro non saranno né semplici né scontate, Kostia commetterà diversi errori, si scontreranno, ma impareranno anche a fidarsi l’uno dell’altra, a supportarsi e amarsi.
La trama corre veloce grazie anche da dei capitoli molto brevi e dinamici. La narrazione ha un buon ritmo e anche il romanzo ha più di seicento pagine, la sua mole non deve spaventare perché si legge davvero in pochissimo tempo. Ho apprezzato e vissuto con molto trasporto l’evolversi del rapporto tra Kostia e Miel e soprattutto ho assistito al loro cambiamento, sia individuale che come coppia.
Lo stile di scrittura di Lisa Arsani è molto scorrevole, diretto, attento e focalizzato sulla crescita emotiva che coinvolge con grande naturalezza il lettore. La musica è un valore aggiunto che fa la differenza e arricchisce tantissimo non solo la storia, ma anche il lettore perché sembra quasi di sentire le note e le parole che prendono forma.
Il sentimento che lega Kostia e Miel è uno di quegli amori che superano gli ostacoli, sconfiggono le avversità e portano a un cambiamento positivo e arricchente.
Sono molto contenta di aver avuto la possibilità di leggere questo bel libro e ringrazio Lisa Arsani per avermi raccontato una storia forte e intensa, che parla di seconde possibilità e riscatto.
Il nostro bacio è andare a tempo, perdendo il senso del tempo. É come essere investiti da una nuvola. Sfiorati da un lampo.

Consiglio la lettura di questo potente e delicato libro a tutti gli appassionati di Music Romance che amano le storie complesse e ricche di fascino e che sanno donare serenità e speranza, grazie a due protagonisti che resteranno a lungo nel cuore di chi li si saprà ascoltare e accogliere.
Buona lettura.

Voto



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