Buongiorno Booklovers.
Si conclude oggi il Blog Tour organizzato dalla mia dolcissima amica Susy del blog I miei magici mondi e dedicato al romanzo di Roby Y. Calaudi intitolato Sarò la tua stella, pubblicato da Genesis Publishing lo scorso 8 aprile.
Si conclude oggi il Blog Tour organizzato dalla mia dolcissima amica Susy del blog I miei magici mondi e dedicato al romanzo di Roby Y. Calaudi intitolato Sarò la tua stella, pubblicato da Genesis Publishing lo scorso 8 aprile.
In questa ultima tappa vi parlerò del libro e delle mie impressioni personali, sono sempre un po’ agitata quando devo mettere nero su bianco le mie emozioni e questo romanzo me ne ha fatte provare tantissime.
In fondo al post trovate il banner con tutte le tappe e i blog che hanno reso speciale questo Blog Tour.
In fondo al post trovate il banner con tutte le tappe e i blog che hanno reso speciale questo Blog Tour.
Ringrazio Susy per aver organizzato un altro indimenticabile evento.
Ringrazio Genesis Publishing per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Ringrazio Genesis Publishing per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: Sarò la tua stella
Autore: Roby Y. Calaudi
Editore: Genesis Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 395
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 12,60 €
Data di uscita: 8 aprile 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Autore: Roby Y. Calaudi
Editore: Genesis Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 395
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 12,60 €
Data di uscita: 8 aprile 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
“Secondo il suo intuito, era stata proprio la giovane donna la scintilla di luce decisiva perché il cuore di Adam cambiasse, come una stella spuntata all’improvviso nella sua notte eterna.”
Dawn Anderson e Adam Baker non possono essere più diversi, eppure li accomuna un passato simile. Entrambi orfani, di origini coreane, vivono esperienze che segnano profondamente le loro esistenze.
Tuttavia, se Dawn sceglie la via della luce, del riscatto, dell’altruismo; Adam va nella direzione opposta, in pasto a un abisso oscuro, fatto di violenza e oblio.
I loro destini, però, si incrociano inaspettatamente: Dawn, psichiatra di professione e dedicata ad aiutare i più fragili, si ritrova a fare i conti con la diffidenza e la ritrosia di Adam, in lotta per uscire da una prepotente dipendenza. Questo, però, è solo l’inizio…
I due giovani combatteranno fianco a fianco per smascherare gli orribili crimini perpetrati nell’Istituto che li ha ospitati durante la loro infanzia. Dovranno fare i conti con i demoni del loro passato per salvare la vita di piccoli innocenti, col rischio di rimanerne vittima.
Tra alleanze improbabili e diversi misteri da svelare, Dawn e Adam scopriranno cosa significa appartenersi al di là di ogni pregiudizio ma, soprattutto, avranno l’occasione di raggiungere la serenità e la pace che mai hanno davvero sperimentato. Ci riusciranno insieme?
Sarò la tua stella è un viaggio nei corridoi più oscuri dell’anima umana. Vi mostrerà come seguire il barlume di luce in fondo al tunnel, con la consapevolezza che l’Amore è l’arma più potente di tutte.
“Secondo il suo intuito, era stata proprio la giovane donna la scintilla di luce decisiva perché il cuore di Adam cambiasse, come una stella spuntata all’improvviso nella sua notte eterna.”
Dawn Anderson e Adam Baker non possono essere più diversi, eppure li accomuna un passato simile. Entrambi orfani, di origini coreane, vivono esperienze che segnano profondamente le loro esistenze.
Tuttavia, se Dawn sceglie la via della luce, del riscatto, dell’altruismo; Adam va nella direzione opposta, in pasto a un abisso oscuro, fatto di violenza e oblio.
I loro destini, però, si incrociano inaspettatamente: Dawn, psichiatra di professione e dedicata ad aiutare i più fragili, si ritrova a fare i conti con la diffidenza e la ritrosia di Adam, in lotta per uscire da una prepotente dipendenza. Questo, però, è solo l’inizio…
I due giovani combatteranno fianco a fianco per smascherare gli orribili crimini perpetrati nell’Istituto che li ha ospitati durante la loro infanzia. Dovranno fare i conti con i demoni del loro passato per salvare la vita di piccoli innocenti, col rischio di rimanerne vittima.
Tra alleanze improbabili e diversi misteri da svelare, Dawn e Adam scopriranno cosa significa appartenersi al di là di ogni pregiudizio ma, soprattutto, avranno l’occasione di raggiungere la serenità e la pace che mai hanno davvero sperimentato. Ci riusciranno insieme?
Sarò la tua stella è un viaggio nei corridoi più oscuri dell’anima umana. Vi mostrerà come seguire il barlume di luce in fondo al tunnel, con la consapevolezza che l’Amore è l’arma più potente di tutte.
Quando la Genesis Publishing ha annunciato l’uscita di questo libro ne sono stata attirata come una falena verso la luce, sia per la cover che è bellissima, sia per la trama perché promette una storia intensa e potente. E quando Susy mi ha proposto di partecipare al Blog Tour ho accettato a occhi chiusi.
Siete pronti a conoscere Adam Baker e Dawn Anderson?
Siete pronti a conoscere Adam Baker e Dawn Anderson?
Anche se lei non voleva ammetterlo chiaramente, lui era in gradi di leggere nella sua mente e nel suo cuore comprendendo, attraverso i suoi occhi a mandorla, ogni singola sofferenza che aveva provato, solo perché era identica alla sua.
Dawn Anderson è una giovane psichiatra cresciuta in un orfanotrofio che ha deciso di dedicare la sua vita aiutando il prossimo e quando inizia a lavorare presso una struttura di recupero conosce Adam Baker, suo nuovo paziente.
Lei e Adam hanno diverse cose in comune: sono entrambi di origine coreana, entrambi sono cresciuti in un orfanotrofio e hanno alle spalle un infanzia difficile e dolorosa. Ma se Dawn si lascia guidare dall’altruismo, Adam fa della violenza e dell’oblio la sua valvola di sfogo.
Tra loro si crea subito un legame speciale anche se, all’inizio, Adam cerca in tutti modi di non lasciare avvicinare troppo la ragazza. Ma Dawson non è una ragazza che si arrende alla prima difficoltà, e quando Adam scopre che la giovane psichiatra sta cercando di portare alla luce gli orribili crimini perpetrati nell’orfanotrofio in cui sono cresciuti decide di aiutarla, affrontando i propri demoni e aprendo il suo cuore a sentimenti a lui sconosciuti ma che potrebbero portarlo verso la pace e la serenità.
Lei e Adam hanno diverse cose in comune: sono entrambi di origine coreana, entrambi sono cresciuti in un orfanotrofio e hanno alle spalle un infanzia difficile e dolorosa. Ma se Dawn si lascia guidare dall’altruismo, Adam fa della violenza e dell’oblio la sua valvola di sfogo.
Tra loro si crea subito un legame speciale anche se, all’inizio, Adam cerca in tutti modi di non lasciare avvicinare troppo la ragazza. Ma Dawson non è una ragazza che si arrende alla prima difficoltà, e quando Adam scopre che la giovane psichiatra sta cercando di portare alla luce gli orribili crimini perpetrati nell’orfanotrofio in cui sono cresciuti decide di aiutarla, affrontando i propri demoni e aprendo il suo cuore a sentimenti a lui sconosciuti ma che potrebbero portarlo verso la pace e la serenità.
Adam si sollevò da terra e porse una mano a Dawn. Si rese conto che il contatto con quella ragazza era l’unico che si fosse mai concesso in lunghi anni di solitudine e di vita da reietto. Con lei tutti era diverso.
Sarò la tua stella racconta una storia meravigliosa che parla di riscatto, voglia di ricominciare, amicizia, perdono e tantissimo amore con la “A” maiuscola, in ogni sua forma e dimensione. Sono tantissimi gli elementi che mi hanno colpito di questo romanzo e vorrei partire dal più importante per me: la caratterizzazione dei personaggi. Sia Adam sia Dawn sono due protagonisti complessi e ricchi di tante piccole sfaccettature che l’autrice ha saputo mettere in luce in modo esaustivo. Ma anche i personaggi secondari mi sono piaciuti tanto, così tanto che mi piacerebbe poterli rivedere in futuro.
Dawn è una giovane donna che non ha avuto una vita semplice, ma che non ha mai perso la voglia di fare la differenza, anzi sono proprio le difficoltà e il dolore del passato che l’hanno spinta a dedicare la sua esistenza aiutando il prossimo. Dawn è guidata da un fortissimo senso di giustizia che la porta non solo ad aiutare chi è in difficoltà, ma anche a cercare di smascherare la direttrice dell’orfanotrofio in cui è cresciuta e a cui è rimasta legata soprattutto per la presenza dei piccoli orfani che hanno bisogno di protezione. Dawn è un personaggio davvero positivo e pieno di luce: è determinata, coraggiosa, dolce, altruista e sempre pronta a dare il massimo per il prossimo. La sua vita è stata tutt’altro che semplice ma non ha mai ceduto, nemmeno quando le cose si fanno davvero difficili.
Anche Adam, come Dawn, ha alle spalle un passato doloroso e travagliato. Dentro di sé ha tantissima rabbia che lo porta a compiere delle scelte sbagliate fatte di violenza e di ricerca dell’oblio. Quando viene portato in una struttura di recupero la sua vita si scontra con quella di Dawn ed è in quel momento che arriva la svolta perché lei è la sola persona capace di scalfire quella corazza oscura che ha costruito in anni di sofferenza.
Anche Adam mi è piaciuto tantissimo è un personaggio dalle mille sfaccettature e che nasconde dietro un sarcasmo pungente e un atteggiamento scostante un cuore grande e generoso. Ha tante prove da superare e tanto da dimostrare, soprattutto a se stesso, ma con Dawn tutto diventa molto più fattibile, anche lasciarsi andare a un sentimento che pensava non potesse appartenergli.
La storia tra Adam e Dawn è come un’esplosione di colori e ho adorato il modo in cui essa nasce e si sviluppa. Tutto procede per gradi e questo ha reso la loro relazione ancora più intensa e speciale per me.
Ho fatto il tifo per l’ora dall’inizio alla fine e in più di un’occasione avrei voluto poterli abbracciare. La loro storia d’amore ha fatto battere forte il cuore anche a me.
Dawn è una giovane donna che non ha avuto una vita semplice, ma che non ha mai perso la voglia di fare la differenza, anzi sono proprio le difficoltà e il dolore del passato che l’hanno spinta a dedicare la sua esistenza aiutando il prossimo. Dawn è guidata da un fortissimo senso di giustizia che la porta non solo ad aiutare chi è in difficoltà, ma anche a cercare di smascherare la direttrice dell’orfanotrofio in cui è cresciuta e a cui è rimasta legata soprattutto per la presenza dei piccoli orfani che hanno bisogno di protezione. Dawn è un personaggio davvero positivo e pieno di luce: è determinata, coraggiosa, dolce, altruista e sempre pronta a dare il massimo per il prossimo. La sua vita è stata tutt’altro che semplice ma non ha mai ceduto, nemmeno quando le cose si fanno davvero difficili.
Anche Adam, come Dawn, ha alle spalle un passato doloroso e travagliato. Dentro di sé ha tantissima rabbia che lo porta a compiere delle scelte sbagliate fatte di violenza e di ricerca dell’oblio. Quando viene portato in una struttura di recupero la sua vita si scontra con quella di Dawn ed è in quel momento che arriva la svolta perché lei è la sola persona capace di scalfire quella corazza oscura che ha costruito in anni di sofferenza.
Anche Adam mi è piaciuto tantissimo è un personaggio dalle mille sfaccettature e che nasconde dietro un sarcasmo pungente e un atteggiamento scostante un cuore grande e generoso. Ha tante prove da superare e tanto da dimostrare, soprattutto a se stesso, ma con Dawn tutto diventa molto più fattibile, anche lasciarsi andare a un sentimento che pensava non potesse appartenergli.
La storia tra Adam e Dawn è come un’esplosione di colori e ho adorato il modo in cui essa nasce e si sviluppa. Tutto procede per gradi e questo ha reso la loro relazione ancora più intensa e speciale per me.
Ho fatto il tifo per l’ora dall’inizio alla fine e in più di un’occasione avrei voluto poterli abbracciare. La loro storia d’amore ha fatto battere forte il cuore anche a me.
Da quanto tempo si era proibito qualsiasi tipo di relazione o vicinanza con le persone? Da quanto tempo desiderava quel contatto? Adesso, come era avvenuto in clinica mesi prima, sapeva che la ragazza appoggiata tra le sue braccia era nel posto giusto, era la persona giusta per risanare il suo cuore e la sua anima.
Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti molto, soprattutto Hope un infermiera che lavora nel centro di recupero, e CJ un ragazzo che appartiene al passato di Adam. Ma sono anche altri i personaggi, seppur accennati, che mi hanno lasciato qualcosa e, come accennavo all’inizio della recensione, non mi dispiacerebbe ritrovare in futuro.
Attraverso il Pov alternato – in terza persona – ho avuto la possibilità di conoscere a fondo entrambi i protagonisti e poter osservare da vicino l’evoluzione del loro rapporto e non solo; sia Dawn, sia Adam intraprendono un percorso alla scoperta di loro stessi grazie ancora al rapporto che instaurano che va oltre quello tra terapeuta e paziente. Se all’inizio Dawn cerca di aiutare Adam grazie alla sua esperienza e ai suoi studi psichiatrici, nel tempo lo aiuta semplicemente essendo se stessa e mostrandogli un modo diverso per gestire le cicatrici, a volte ancora sanguinanti, del passato. Ho trovato molto bello il modo in cui Adam impara a lasciarsi andare e come, a poco a poco, permetta alla luce che c’è in Dawn di dissipare la propria oscurità seppur restando fedele a se stesso.
La trama si sviluppa in modo omogeneo e la narrazione ha un buon ritmo, tant’è vero che ho letto quasi quattrocento pagine in un paio di giorni. Sono tantissime le cose che accadono perché se da una parte abbiamo una bellissima storia d’amore tra due persone diverse ma che si incastrano alla perfezione, dall’altra c’è tutta la parte relativa alla missione personale di Dawn nel cercare di porre fine alle nefandezze che accadono nell’orfanotrofio. Questa vena un po’ suspense e un po’ da romanzo giallo mi è piaciuta moltissimo. Adoro i libri che osano mescolare tra loro più generi, li trovo particolarmente intriganti.
Lo stile di scrittura di Roby Y. Calaudi mi è piaciuto tantissimo e anche se ha optato per l’utilizzo della terza persona è riuscita a esprimere benissimo la complessità caratteriale dei due protagonisti e la loro crescita emotiva. La penna di Roby è diretta, scorrevole, intensa e molto attenta ai piccoli particolari. Ho amato molto i momenti di interazione tra Adam e Dawn, il loro modo di comunicare e certi passaggi mi hanno commosso.
Non è facile affrontare certi argomenti, ma credo che l’autrice sia riuscita benissimo a porre l’accento nei momenti giusti e a lasciare numerosi messaggi al lettore. Si parla di violenza, di uso di sostanze che creano dipendenza per evadere e dimenticare il dolore, ma si parla anche di seconde possibilità, di non chiudere agli altri il proprio cuore e di speranza. A volte è necessario grattare la superficie per trovare qualcosa di speciale e non fermarsi solo a ciò che sembra, perché la realtà potrebbe essere distorta oppure incompleta.
Attraverso il Pov alternato – in terza persona – ho avuto la possibilità di conoscere a fondo entrambi i protagonisti e poter osservare da vicino l’evoluzione del loro rapporto e non solo; sia Dawn, sia Adam intraprendono un percorso alla scoperta di loro stessi grazie ancora al rapporto che instaurano che va oltre quello tra terapeuta e paziente. Se all’inizio Dawn cerca di aiutare Adam grazie alla sua esperienza e ai suoi studi psichiatrici, nel tempo lo aiuta semplicemente essendo se stessa e mostrandogli un modo diverso per gestire le cicatrici, a volte ancora sanguinanti, del passato. Ho trovato molto bello il modo in cui Adam impara a lasciarsi andare e come, a poco a poco, permetta alla luce che c’è in Dawn di dissipare la propria oscurità seppur restando fedele a se stesso.
La trama si sviluppa in modo omogeneo e la narrazione ha un buon ritmo, tant’è vero che ho letto quasi quattrocento pagine in un paio di giorni. Sono tantissime le cose che accadono perché se da una parte abbiamo una bellissima storia d’amore tra due persone diverse ma che si incastrano alla perfezione, dall’altra c’è tutta la parte relativa alla missione personale di Dawn nel cercare di porre fine alle nefandezze che accadono nell’orfanotrofio. Questa vena un po’ suspense e un po’ da romanzo giallo mi è piaciuta moltissimo. Adoro i libri che osano mescolare tra loro più generi, li trovo particolarmente intriganti.
Lo stile di scrittura di Roby Y. Calaudi mi è piaciuto tantissimo e anche se ha optato per l’utilizzo della terza persona è riuscita a esprimere benissimo la complessità caratteriale dei due protagonisti e la loro crescita emotiva. La penna di Roby è diretta, scorrevole, intensa e molto attenta ai piccoli particolari. Ho amato molto i momenti di interazione tra Adam e Dawn, il loro modo di comunicare e certi passaggi mi hanno commosso.
Non è facile affrontare certi argomenti, ma credo che l’autrice sia riuscita benissimo a porre l’accento nei momenti giusti e a lasciare numerosi messaggi al lettore. Si parla di violenza, di uso di sostanze che creano dipendenza per evadere e dimenticare il dolore, ma si parla anche di seconde possibilità, di non chiudere agli altri il proprio cuore e di speranza. A volte è necessario grattare la superficie per trovare qualcosa di speciale e non fermarsi solo a ciò che sembra, perché la realtà potrebbe essere distorta oppure incompleta.
«Di fronte a me devi essere sempre te stesso. A me piaci come sei, con i tuoi pregi e difetti, con i tuoi demoni e gli occhi a mandarla che risplendono come fari. Voglio sapere tutto di te… e piano piano ci riuscirò.»
Questo è un signor romanzo d’esordio e sono felicissima di aver avuto la possibilità di conoscere la storia dolce e toccante di Dawn e Adam.
Per ultimo vorrei parlare della cover: penso che sia meravigliosa e perfetta per la storia che Roby Calaudi ci ha regalato. Non vedo l’ora che arrivi la mia copia cartacea perché so già che Adam e Dawn resteranno nel mio cuore per sempre. Non lasciatevi sfuggire questo piccolo gioiello.
Buona lettura.
Per ultimo vorrei parlare della cover: penso che sia meravigliosa e perfetta per la storia che Roby Calaudi ci ha regalato. Non vedo l’ora che arrivi la mia copia cartacea perché so già che Adam e Dawn resteranno nel mio cuore per sempre. Non lasciatevi sfuggire questo piccolo gioiello.
Buona lettura.
Che meravigliosa recensione Catia!
RispondiEliminaCome sempre riesci a trasmettere tutte le tue emozioni quando un libro ti piace tanto. Sapevo che sarebbe successo e sono contenta di aver avuto ragione
Non so perché mi dice anonimo 😂forse perché sono da cell ma sono Susy
EliminaBellissima recensione. Mi sono commossa *_* - Anny
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