Review Party: “Lo scrigno d'oro di Goldwing Abbey” di Maria Novella Giorli

In questo post ho il piacere di parlarvi del nuovo romanzo di Maria Novella Giorli intitolato Lo scrigno d'oro di Goldwing Abbey secondo volume della trilogia Fantasy La Saga di Goldwing Abbey.
Ritroviamo di nuovo Becca, Joy, John e il fedele gatto Cliff pronti ad affrontare una nuova e pericolosa avventura. Cosa avrà in serbo per loro il futuro?

La Saga di Goldwing Abbey:
La maledizione di Goldwing Abbey – Recensione
Lo scrigno d'oro di Goldwing Abbey

Ringrazio Maria Novella Giorli per la copia digitale del romanzo in omaggio.

Titolo: Lo scrigno d'oro di Goldwing Abbey
Autore: Maria Novella Giorli
Editore: Self Publishing
Genere: Fantasy
Serie: La Saga di Goldwing Abbey #2
Pagine: 278
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 2,90 €
Prezzo cartaceo: copertina flessibile 12,90 € / copertina rigida 15,69 €
Data di uscita: 5 marzo 2022
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Da quando la maledizione di Goldwing Abbey è stata spezzata sei anni fa, Joy non sta bene. Qualcosa la lega ancora al suo passato. Una magia potente e oscura sembra essersi risvegliata e, insieme a lei, anche un pericolo molto più grande. Un mistero che, questa volta, non coinvolgerà solo la cittadina di Thunderbay, ma anche luoghi arcani fuori dal tempo e dallo spazio in un complesso intreccio di storia, arte e magia. Becca e Joy dovranno affrontare molti viaggi oltre ogni confine in cerca di qualcosa che potrebbe salvare tutti, qualcosa di antico e leggendario. Fra streghe e imperatori, alchimisti e grandi saggi, rivelazioni inaspettate e incredibili scoperte, riusciranno a combattere contro il tempo, sciogliendo così questo nuovo enigma?

Recensione

Torniamo a Thunderbay e ritroviamo Becca e Joy a distanza di sei anni da quando la maledizione di Goldwing Abbey è stata spezzata. Non sono più le ragazzine della prima avventura, Becca è sposata e lavora come assistente tirocinante del professor Murray, presso il dipartimento di Storia dell’Arte, e Joy è più innamorata che mai del suo John. Tuttavia, la ragazza non sta bene perché c’è ancora qualcosa che la lega al suo passato. Una nuova magia oscura e potente si sta risvegliando e con lei un pericolo molto più grande.
Le due sorelle si ritroveranno, ancora una volta, ad affrontare nuovi pericoli e misteri che coinvolgono luoghi fuori dal tempo e dallo spazio. Dovranno affrontare numerosi viaggi alla ricerca di qualcosa di antico e leggendario e, forse, nonostante tutto niente sarà più come prima.

Tutto sembrava aver preso la giusta piega. Ma nessuno si era accorto che un oscuro oggetto giaceva ancora nell’ombra. Era rimasto silente per molti mesi e ora aveva iniziato a pulsare come un piccolo cuore. La sua fonte di potere si era riaccesa e la sua serratura dorata era tornata a luccicare…

Dopo aver finito di leggere La maledizione di Goldwing Abbey – recensione qui – ero davvero curiosa di scoprire cosa l’autrice avesse in serbo per noi.
Ancora una volta Maria Novella Giorli ha saputo sorprendermi ed emozionarmi con una storia inaspettata, ricca di magia, mistero ed enigmi da risolvere.
È stato bellissimo ritrovare i vecchi personaggi e conoscerne di nuovi e vedere Becca e Joy più unite che mai nonostante le loro differenze caratteriali e non solo.
Ritroviamo le due sorelle a sei anni di distanza, entrambe sono cresciute, sono più mature e consapevoli. Ma Joy non sta bene a causa di sogni terribili che si ripetono di continuo e che la lasciano senza forze e con un enorme senso di paura e vulnerabilità. Cosa le sta accadendo? Joy vuole scoprirlo a tutti i costi, anche se questo significherà mettersi alla prova con se stessa. Ancora una volta Joy è un concentrato di coraggio e voglia di andare fino in fondo. Può sempre contare sull’affetto della sua famiglia e di John, ma le prove che dovrà affrontare saranno tutt’altro che semplici.
Becca, questa volta, ha un ruolo un po’ più marginale ma nonostante tutto continuo tanto a rivedermi in lei; adoro il suo modo di fare, il suo senso della famiglia, la sua pacatezza e che ci sia sempre per Joy, in qualsiasi momento.
Ho adorato alla follia anche John, il fidanzato di Joy, c’è un mistero che aleggia attorno a lui e questo è stato molto emozionante, e ancora più emozionante è stato scoprire la sua dolcezza e la voglia di aiutare Joy in tutti i modi possibili.
Il legame tra le due sorelle è tra gli aspetti che mi piace di più, nonostante siano profondamente diverse sono legate da qualcosa che è impossibile spezzare; la loro complicità, il fatto che riescano sempre a comprendersi al volo le rende non solo molto affiatate ma anche molto vere e genuine.
Sono tante le prove che dovranno affrontare, viaggi da compiere e pericoli da superare.

Tutte le notti le sembrava che un particolare si aggiungesse all’incubo, come se fosse la tessera di un puzzle. Ma non era affatto piacevole ricordare. La visione, infatti, terminava sempre nel medesimo modo.

Accanto ai protagonisti principali, impariamo a conoscere delle new entry molto interessanti perfettamente inserite nel contesto senza stravolgimenti o forzature.
Il viaggio è il fulcro di questo romanzo ed è stata proprio questa caratteristica ad avermelo fatto apprezzare in modo particolare. Soprattutto perché questi sono dei viaggi particolari e io adoro quando i protagonisti viaggiano nel tempo, è una cosa che mi affascina tantissimo. Inoltre, penso che l’autrice sia stata bravissima a descrivere le varie ambientazioni, ad arricchirle di particolari e a renderle dei personaggi silenti.
La narrazione in terza persona ha un ritmo incalzante e intenso, il romanzo si legge in pochissimo tempo; un altro aspetto che ho apprezzato è che a crescere ed evolvere non sono solo le due sorelle, ora più mature e consapevoli, ma anche lo stile stesso del libro che perde parte della sua aura fiabesca, per abbracciare uno stile più cupo ricco di mistero.
La trama ha un’evoluzione ottima tra magia, misteri, viaggi nel tempo, streghe, alchimisti, scoperte inaspettate e colpi di scena che accompagnano il lettore fino all’epilogo. Il finale è un vero e proprio crescendo di intensità emotiva, ricca di azione e adrenalina. Immaginavo che il finale sarebbe stato aperto, ma quando sono arrivata alla fine del romanzo il mio primo pensiero è stato: “E ora?”. Insomma, attendo davvero con ansia il terzo volume anche perché sono tantissime le domande senza risposta e sono certa che l’autrice abbia in serbo per noi ancora tante sorprese. Lo stile di scrittura di Maria Novella Giorli mi piace tantissimo; la sua penna è scorrevole, attenta, particolareggiata e ho amato lo spazio che ha riservato alla dolce e bella storia d’amore tra John e Joy.
Anche questo volume è impreziosito dalla presenza di illustrazioni create dalla stessa autrice che hanno la peculiarità di rendere unico il romanzo ed emotivamente più coinvolgente. Un marchio che la distingue da tutte le altre autrici fantasy.

Un vortice di nebbia si alzò dal pavimento ed attorniò le sedie delle due ragazze. Il vento nella stanza era fortissimo tanto che tutti si tennero per mano fra di loro per non essere scaraventati al muro o a terra. Poi, in un lampo di luce azzurra, Becca e Joy sparirono dallo studiolo. Si erano letteralmente volatilizzate.

Ringrazio tantissimo Maria Novella Giorli non solo per avermi regalato un’altra bellissima lettura, ma anche per avermi coinvolta nell’evento. Non vedo l’ora di proseguire l’avventura.
Consiglio la lettura di questa bellissima serie a tutte le amanti del Fantasy e a chi sia alla ricerca di una storia coinvolgente e piena di soprese.
Buona lettura.

Voto