martedì 10 maggio 2022

Review Party: “Unfair” di Rebecca Smith


Oggi il blog partecipa al Review Party dedicato all’ultimo romanzo di Rebecca Smith intitolato Unfair, uscito in Self Publishing lo scorso 3 maggio.

Ringrazio Rebecca Smith per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Unfair
Autore: Rebecca Smith
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 311
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 1,99 €
Prezzo cartaceo: 14,56 €
Data di uscita: 3 maggio 2022
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

Perdonereste mai una bugia detta a fin di bene?
Maxence Dubois si trasferisce da sua zia Coraline, nella splendida capitale inglese. Fino a poco prima, però, di quella zia non conosceva nemmeno l'esistenza. Quando era piccolo, infatti, sua madre ha tagliato i ponti con la famiglia e da allora gli ha sempre mentito al riguardo. Nell'istante in cui i mondi di Maxence e Coraline si sfiorano, la collisione è inevitabile, così come le crepe che si creano e dalle quali, inesorabile, trapela la verità.
Lui non riesce a vederla come una parente e lei, invece, sarà in grado di tenere a bada la connessione che da subito si instaura e rischia di mandare all'aria il vero motivo per cui sta ospitando il nipote?



Recensione


I mondi di Maxence e sua zia Coraline si scontrano quando il ragazzo viene mandato a vivere a Londra da una zia di cui non conosceva nemmeno l’esistenza. Quando lui era molto piccolo, infatti, la madre May aveva tagliato i ponti con la propria famiglia e sono tante le cose che lui non conosce. Ma quando Maxence si presenta a casa di Coraline una strana e potente connessione si instaura tra di loro, nonostante siano zia e nipote. Lui non riesce a vederla come una sua parente e lei fatica ogni giorno di più a ignorare quello che sta nascendo tra loro. Ma a dividerli non c’è solo la parentela, ci sono anche le bugie sul reale motivo per cui Maxence ha dovuto lasciare la Francia per trasferirsi in Inghilterra. E quello che di bello stava nascendo tra loro rischierà di rovinarsi quanto tutte le verità verranno a galla.
Col suo mento sulla spalla, il suo cuore contro la schiena, in questo istante capisco come sia cogliere la magia di un momento che ti si conficca fra le costole e ti rende schiavo. E comprendo anche perché sia difficile lasciarla andare.

Rebecca Smith torna con Unfair un romanzo che ci racconta una tormentata storia d’amore tra quelli che, almeno sulla carta, sono zia e nipote. La storia tra Maxence e Coraline è una storia intensa, a tratti anche dolorosa, di due persone che si conoscono, si innamorano ma che, almeno in teoria, non possono stare insieme. Senza considerare che sono tante le cose che Coraline ha taciuto al giovane Maxence e, come ben sappiamo, prima o poi i nodi vengono sempre al pettine.
Anche questa volta l’autrice fa un ottimo lavoro nella caratterizzazione dei personaggi, sia principali sia secondari.
Maxence Dubois è un giovane ragazzo ventenne che, all’improvviso, si ritrova a dover lasciare la sua casa in Francia, la madre a cui è molto legato, gli amici per andare a Londra perché ha vinto una borsa di studio e andare così a vivere dalla zia Coraline, una partente di cui non conosceva l’esistenza. Nonostante la sua giovane età Maxence è un ragazzo maturo e con la testa sulle spalle, non ha intenzione di gravare sulle spalle della zia e cerca di darsi da fare per trovare la propria strada. Di sicuro non immaginava di provare una fortissima attrazione per quella parente sconosciuta, così come non avrebbe mai immaginato di potersene innamorare. Il personaggio di Maxence mi è piaciuto tanto perché, nonostante la giovane età, dimostra di essere comunque un ragazzo maturo e che sa quello che vuole. Ho apprezzato a più riprese il suo modo di comportarsi, anche quando tutta la verità viene a galla e il suo mondo implode, dà prova di grande responsabilità e carattere.
Coraline Baker è una donna in carriera che nonostante le acute divergenze con la sorella May, accetta di aiutarla e di ospitare a casa sua un nipote che non conosce. La sintonia tra i due è evidente e immediata, e anche se cerca in tutti i modi di resistere non solo all’attrazione fisica, ma anche al sentimento che sta nascendo tra lei e Maxence, alla fine dovrà arrendersi all’evidenza. Tuttavia, sono tante le cose che ha taciuto al nipote e il peso delle cose non dette grava sulle sue spalle ogni giorno di più. Anche il personaggio di Coraline mi è piaciuto molto, soprattutto perché anche quando sbaglia, è sempre mossa dalle buone intenzioni. È una donna molto dolce che farà di tutto per restare accanto a Maxence, anche quando le cose prenderanno una piega inaspettata.
Non lo seguo, gli permetto di andare. Ha bisogno dei suoi tempi, di spazio e io ho intenzione di restare in silenzio ad aspettare, con la mano tesa, pronta ad afferrare la sua e tenerlo a galla.

La loro storia d’amore è una storia davvero molto particolare e non solo perché sono parenti, ma soprattutto perché le loro anime si riconoscono all’istante. Ho apprezzato molto il modo in cui la loro relazione nasce, con calma e rispetto e cresce giorno dopo giorno. Sono tantissimi gli ostacoli che dovranno superare, le paure e le gioie che si ritroveranno a condividere.
Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti tantissimo, soprattutto Charmaine la migliore amica di Coraline e Grant, il figlio di Charmaine che diventerà un carissimo amico e punto di riferimento per Maxence.
Attraverso il Pov alternato è semplice imparare a conoscere a fondo i due protagonisti, ho apprezzato tantissimo poter osservare da vicino la nascita e la crescita del loro amore, un amore messo a dura prova, ma che difficilmente si arrenderà, anche quanto tutto sembrerà volgere al peggio. La trama corre velocissima e anche se il romanzo ha più di trecento pagine ho impiegato pochissimo a leggerlo, grazia a un ritmo narrativo che cattura e coinvolge. Inoltre, ero curiosissima di conoscere tutta la verità dietro al trasferimento improvviso di Maxence.
Lo stile di scrittura di Rebecca Smith mi piace sempre tanto perché è scorrevole, diretto e di grande impatto. Ho adorato i battibecchi tra i due protagonisti, così come ho adorato il percorso che entrambi intraprendono sia come coppia, sia come singoli individui. La loro storia d’amore è molto dolce e tormentata.
A ogni nuovo libro Rebecca riesce sempre a stupirmi, adoro come riesca ad affrontare con grandissima abilità e delicatezza anche gli argomenti più difficili, e anche con Unfair si è dimostrata un’autrice poliedrica e molto versatile. Maxence e Coraline sono due personaggi che lasciano un segno tangibile del loro passaggio e la loro storia d’amore mi ha coinvolto dalla prima all’ultima pagina.
Ho apprezzato anche i vari messaggi che Rebecca ci lascia, primo fra tutti non vivere una vita fatta di pregiudizi perché non ne vale la pena, non arrendersi davanti alle difficoltà e vivere sempre al massimo l’amore anche quando spaventa e rende vulnerabili.
Non permetterò alla cosa più bella che mi sia accaduta nella vita di scivolare via come foglie nel vento. Non consentirò al nostro amore di spegnersi come un cielo a cui hanno sottratto le stelle. Amo Maxence ed è l’unica cosa che per me conta davvero.

Consiglio la lettura di Unfair a tutte le lettrici che amano le storie passionali, intense e ricche di ostacoli.
Buona lettura.

Voto



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