giovedì 20 ottobre 2022

Review Tour: “I Lupi di Boulder - Sangue e Bugie” di Olivia Wildenstein

Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour del romanzo di Olivia Wildenstein intitolato I Lupi di Boulder - Sangue e Bugie primo volume della serie I Lupi di Boulder, pubblicato per noi da Queen Edizioni il 18 ottobre.


La serie I Lupi di Boulder:
Sangue e Bugie
A Pack of Vows and Tears
A Pack of Love and Hate
A Pack of Storms and Stars

Ringrazio Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: I Lupi di Boulder – Sangue e Bugie
Autore: Olivia Wildenstein
Editore: Queen Edizioni
Genere: Urban Fantasy
Serie: I Lupi di Boulder #1
Pagine: 389
Formato: E-book - copertina flessibile
Prezzo e-book: 5,99 €
Prezzo cartaceo: 15,90 €
Data di uscita: 18 ottobre 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in libreria e su tutti gli store online

Voto: ⭐⭐⭐⭐ 1/2

Trama:

La prima regola per vincere?
Mai innamorarsi dell'avversario.

A tre mesi dal suo diciottesimo compleanno, Ness si ritrova costretta a tornare in Colorado. Nonostante siano passati sei anni e i lupi del suo branco di soli uomini non si ricordino chi è, lei non li ha mai dimenticati.
È impossibile dimenticare chi discrimina gli altri solo in base al loro sesso.
Soprattutto Liam Kolane, il figlio di Heath, il capobranco più duro e crudele che abbia mai comandato il branco di Boulder. Liam è tanto bello quanto fastidioso, tanto gentile quanto distaccato, ed è il motivo per cui il cuore di Ness non smette di palpitare… e la cosa non dovrebbe succedere. Dopotutto, Liam è un Kolane.
Tale padre, tale figlio. No?
Quando Heath muore, Liam decide di farsi avanti per ottenere il ruolo di Alfa e nessuno osa sfidarlo.
Tranne Ness.
Ha così inizio un gioco pericoloso. Le regole? Il vincitore prende tutto… inclusa la vita dell'avversario.



Recensione


Quando sta per compiere quasi diciotto anni, Ness è costretta da suo cugino Everest a tornare in Colorado, lo stesso branco da cui sei anni prima era stata cacciata. Un branco composto da soli uomini e anche se loro non ricordano lei, Ness non li ha mai dimenticati. Anche perché è impossibile dimenticare chi discrimina solo in base al genere.
Tra loro c’è anche Liam Kolane, figlio di Heath, l’Alfa più duro e crudele che si sia mai visto a Boulder. Ma Liam dimostra ben presto di non essere come suo padre: è bello, gentile anche se fastidioso e distaccato. E Ness fatica sempre di più a resistere alla sua presenza, il suo cuore traditore batte sempre più forte quando c’è lui nei paraggi. E la cosa non va affatto bene.
Quando Heath muore, Liam decide di farsi avanti per diventare il nuovo Alfa e la sola a sfidarlo è proprio Ness. Inizia un gioco sempre più pericoloso in cui la regola è una sola: chi vince prende tutto, compresa anche la vita dell’avversario.
Una ragazza in un branco di soli uomini? Che idea rivoltante. Ma non era certo colpa mia se ero nata femmina. E non potevo nemmeno unirmi a un altro branco perché i lupi non hanno scelta: o si viene ammessi nel proprio o si scappa via, molto lontano. Solo che l'allontanamento dal branco inibisce la trasformazione. Quelli che restano, i lupi solitari, sono mine vaganti e vengono braccati da tutti.

I Lupi di Boulder - Sangue e Bugie è il primo volume di una serie Urban Fantasy composta da tre romanzi più uno Spin-Off. Come avrete di sicuro capito si parla di Licantropi, visti però da una prospettiva del tutto nuova. Il grande merito di Olivia Wildenstein, a mio parere, è stato quello di creare un presupposto di fondo molto originale e particolare. Perché il branco è composto da soli uomini, con la sola eccezione di Ness che può trasformarsi anche lei in lupo.
I personaggi sono ben descritti e delineati, sia i principali sia i secondari.
Ness è stata allontanata dal branco perché donna e dopo la morte del padre, così lei e sua madre si trovano a dover iniziare una nuova vita. Alla morte della madre, però, Ness è costretta da suo cugino Everest e dai suoi zii a tornare in Colorado. Il suo rientro è tutt’altro che facile, sono in molti a non volerla lì e quando Heath Kolane muore è Liam, suo figlio, a farsi avanti per diventare il nuovo capobranco. Nessuno osa sfidarlo, tranne Ness che non vuole che sia proprio lui a diventare il nuovo Alfa. Peccato solo che Liam si dimostra ben diverso dal padre e il cuore di Ness inizia a fare i capricci in sua presenza. Ma le sfide per decidere il nuovo capobranco diventano sempre più difficili e tra nuove amicizie, alleati e sentimenti che iniziano a fare capolino, Ness sarà costretta a prendere delle decisioni importanti e rivedere spesso i propri giudizi. Il personaggio di Ness è molto interessante e sfaccettato. È testarda, impulsiva ma in fin dei conti ha un cuore buono e vorrebbe solo trovare un posto in cui sentirsi accettata. Non sempre ho compreso fino in fondo il suo modo di agire, ma è innegabile quanta strada faccia grazie soprattutto alla presenza di Liam al suo fianco.
Liam l’ho amato sin dal primo istante. Non è affatto come Ness crede, anzi è gentile, attento e si prende cura di lei anche quando non se ne accorge. Lotta per ciò che vuole conquistare ma senza schiacciare gli altri come faceva suo padre. È proprio grazie a lui se Ness scopre tantissime verità su Heath e sulla sua famiglia. In realtà sono molto più simili di quanto lei stessa creda, entrambi hanno dovuto affrontare momenti difficili e dolorosi, ma il modo in cui Liam si comporta è da vero capobranco.
Sfrecciai fuori, allontanandomi dal ragazzo che mi faceva battere il cuore all’impazzata, dal magazzino che custodiva i ricordi più cari della mia infanzia, e dal branco di cui volevo far parte, nonostante avessi sempre affermato il contrario.

Con il procedere della storia anche le cose tra Liam e Ness iniziano a cambiare e resistere a ciò che vede e a quello che il suo cuore ha capito sin dal principio, ma le sfide incalzano diventando sempre più pericolose e Ness rischia di perdere tutto quanto.
Anche i personaggi secondari sono descritti benissimo e questo aiuta non solo allo sviluppo della storia, ma anche a tenere alta l’attenzione del lettore.
Il Pov è solo dalla parte di Ness e, anche se di solito amo il Pov alternato, penso che questa sia stata una scelta molto efficace perché ho amato imparare a conoscere Liam attraverso i suoi occhi. Liam è un uomo saggio, attento, gentile nonostante i suoi modi un po’ distaccati e il suo essere fastidioso. In realtà Liam la osserva di continuo e l’aiuta sempre, intervenendo al momento giusto, anche quando lei non vorrebbe.
La trama corre veloce e il romanzo si legge in poco tempo, i capitoli finali mi sono piaciuti tantissimi e arrivata alla fine avrei voluto poter iniziare subito il secondo volume. Come ho accennato all’inizio, la primo elemento a colpirmi è stato l’originalità della trama e il presupposto da cui l’autrice è partita. È il primo romanzo che leggo sui licantropi ad avere una struttura sociale di questo tipo. Il branco è composto da soli uomini che hanno una mentalità chiusa e ormai obsoleta. Sarà proprio Ness con la sua presenza e le azioni a sovvertire tutto quanto.
I colpi di scena e le rivelazioni non mancano, altro motivo che tiene alta l’attenzione del lettore ed è anche per questo che il romanzo si legge in poco tempo. Penso che l’autrice sia stata molto abile a fondere insieme diversi generi: il fantasy, la suspense e il romance. Il libro potrebbe anche essere catalogato nel sottogenere degli “enemies to lovers” ma la realtà è che Liam non ha mai odiato Ness, anzi.
Un altro aspetto che mi ha colpito è stato assistere alla maturazione di Ness, alcune sue decisioni non le ho apprezzate molto e mi dispiace perché penso che sia davvero un personaggio con tantissimo potenziale. Ma Liam la aiuta a fare chiarezza su molti aspetti e a scoprire cose che lei per prima ignorava.
Lo stile di scrittura di Olivia Wildenstein è fresco, attento, scorrevole e molto dinamico. L’aspetto sociale del branco di Boulder è ben strutturato e ho percepito molta attenzione in ogni sua scelta.
Premetti la guancia contro la sua mascella, sentendo il battito del suo cuore picchiare sotto la pelliccia nera. Andava perfettamente a tempo con il mio. No, non era vero. Il mio cuore non stava correndo. Il mio cuore stava danzando.

I Lupi di Boulder - Sangue e Bugie è un romanzo perfetto per gli amanti del genere Urban Fantasy, ma anche per chi voglia avvicinarsi per la prima volta a questo genere. Per questo motivo lo consiglio, sono sicura che non ne resterete delusi.
Buona lettura.

Voto



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