Buon venerdì Booklovers.
Inauguro oggi una nuova rubrica intitolata I love regency, che condivido con la mia amica Susy del blog I miei magici mondi e dedicata al bellissimo mondo dei romanzi storici che non possono mancare tra le mie letture.
Inauguro oggi una nuova rubrica intitolata I love regency, che condivido con la mia amica Susy del blog I miei magici mondi e dedicata al bellissimo mondo dei romanzi storici che non possono mancare tra le mie letture.
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Oggi vi parleremo del romanzo storico di Liz Tyner intitolato Il destino di un libertino, pubblicato da HarperCollins Italia nella collana Harmony History.
Titolo: Il destino di un libertino
Autore: Liz Tyner
Editore: HarperCollins Italia
Collana: Harmony History
Genere: Historical Romance
Pagine: 233
Formato: e-book
Prezzo e-book: 2,99 €
Data di uscita: 15 aprile 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Autore: Liz Tyner
Editore: HarperCollins Italia
Collana: Harmony History
Genere: Historical Romance
Pagine: 233
Formato: e-book
Prezzo e-book: 2,99 €
Data di uscita: 15 aprile 2022
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐
Trama:
Londra, 1818
Oliver Addison, figlio illegittimo di un duca, ha bisogno di impressionare il padre per conquistare un posto in società e lasciarsi alle spalle la reputazione di libertino. Nessuna donna di sua conoscenza, però, è disposta a concedergli un'opportunità, e lui è ormai rassegnato a rinunciare a riabilitare il proprio nome. Ma un insperato capriccio del destino lo porta a incontrare l'incantevole e ingenua Sophia Marland. Non appena la vede fuori da un locale poco raccomandabile, capisce subito che lei non ha affatto l'inclinazione per quel particolare lavoro, eppure la sua bellezza è tale da renderla perfetta prima come governante, e poi come fidanzata da presentare al padre. Tuttavia la finzione rischia di sfuggire al controllo di entrambi...
Londra, 1818
Oliver Addison, figlio illegittimo di un duca, ha bisogno di impressionare il padre per conquistare un posto in società e lasciarsi alle spalle la reputazione di libertino. Nessuna donna di sua conoscenza, però, è disposta a concedergli un'opportunità, e lui è ormai rassegnato a rinunciare a riabilitare il proprio nome. Ma un insperato capriccio del destino lo porta a incontrare l'incantevole e ingenua Sophia Marland. Non appena la vede fuori da un locale poco raccomandabile, capisce subito che lei non ha affatto l'inclinazione per quel particolare lavoro, eppure la sua bellezza è tale da renderla perfetta prima come governante, e poi come fidanzata da presentare al padre. Tuttavia la finzione rischia di sfuggire al controllo di entrambi...
I protagonisti sono Oliver Addison e Sophia Marland.
Oliver è il figlio illegittimo di un duca, il suo passato è stato piuttosto turbolento e dopo un episodio particolarmente difficile ha deciso di cambiare vita e cercare di impressionare il padre per potersi ritagliare un posto nella società e ripulirsi la reputazione di libertino. Se sotto un certo aspetto è riuscito a ritagliarsi un suo spazio nel mondo del lavoro, lo stesso non si può dire nella ricerca di una donna disposta a concedergli una seconda possibilità. Ma quando incontra Sophia Marland all’esterno di un luogo poco raccomandabile, capisce che non è adatta a un luogo come quello. Così, si offre di aiutarla e la assume come governante. Mr. Addison, però, non è come tutti gli altri datori di lavoro e tra loro nasce molto presto una buona confidenza che, unita alla reciproca attrazione, li porta ad avvicinarsi sempre di più. Sophia potrebbe essere una perfetta consorte, tuttavia prima dovranno sistemare alcune questioni in sospeso.
Oliver è il figlio illegittimo di un duca, il suo passato è stato piuttosto turbolento e dopo un episodio particolarmente difficile ha deciso di cambiare vita e cercare di impressionare il padre per potersi ritagliare un posto nella società e ripulirsi la reputazione di libertino. Se sotto un certo aspetto è riuscito a ritagliarsi un suo spazio nel mondo del lavoro, lo stesso non si può dire nella ricerca di una donna disposta a concedergli una seconda possibilità. Ma quando incontra Sophia Marland all’esterno di un luogo poco raccomandabile, capisce che non è adatta a un luogo come quello. Così, si offre di aiutarla e la assume come governante. Mr. Addison, però, non è come tutti gli altri datori di lavoro e tra loro nasce molto presto una buona confidenza che, unita alla reciproca attrazione, li porta ad avvicinarsi sempre di più. Sophia potrebbe essere una perfetta consorte, tuttavia prima dovranno sistemare alcune questioni in sospeso.
Quel figlio di un duca poteva non aver ereditato il titolo e le proprietà, ma aveva ereditato qualcosa che lei non aveva mai visto, in un altro uomo. Forse era la sicurezza di sé, il portamento ma, di qualunque si trattasse, il suo sorriso aveva un effetto devastante.
Il destino di un libertino è una lettura che mi ha intrigato, soprattutto per il modo in cui l’autrice ha deciso di strutturarlo. Inoltre, i due protagonisti mi sono piaciuti molto, così come mi è piaciuto il rapporto alla pari che si instaura tra di loro.
Oliver Addison è il figlio illegittimo di un duca, eppure non gli è mai mancato niente. Forse, anche per questo, crescendo, è diventato sempre più ribelle e arrabbiato con il mondo. Il rapporto con il padre non è mai stato dei migliori, ma dopo la morte della madre le cose peggiorano e Oliver si trova sempre più spesso coinvolto in episodi che destano scandalo. Quando si rende conto di aver toccato il fondo decide di cambiare e di riprendere il mano la propria vita ripulendosi la reputazione. Ora, per lui, la cosa più importante è quella di ricavarsi una buona posizione in società e dimostrare a suo padre di essere cambiato. Il destino, però, lo conduce sulla stessa strada di Sophia, una giovane donna in difficoltà e anche molto bella. Qualcosa in lei lo spinge ad aiutarla e decide di assumerla come governante. Il personaggio di Mr. Addison è molto particolare, nonostante abbia il portamento e la determinazione tipica di un pari del regno, non guarda il prossimo dall’alto in basso, al contrario instaura anche con la propria servitù un certo tipo di confidenza. È un uomo risoluto, molto pratico ma anche dotato di una spiccata sensibilità.
La vita di Sophia Marland non è stata mai troppo semplice, dopo essersi sposata le cose però non vanno come lei aveva sperato e ora si trova in una situazione e potenzialmente pericolosa. Quando fuori da un locale poco raccomandabile incontra Mr. Addison è disposta a svolgere qualsiasi tipo di lavoro pur di sentirsi al sicuro e quando lui si offre di assumerla alle sue dipendenze lei accetta di buon grado. Essere una governante, però, è per lei un lavoro del tutto nuovo e saranno molte le nuove cose che dovrà imparare. Ma Mr. Addison è diverso da qualsiasi altro uomo lei abbia conosciuto e intrattenersi con lui parlando della propria vita diventa un’abitudine che le dà molta stabilità. Ma Addison ha delle priorità e Sophia non vuole ostacolarlo in nessun modo. Anche il personaggio di Sophia mi è piaciuto molto, è una persona genuina e una grandissima lavoratrice, pronta a imparare e a cercare di lasciarsi alle spalle un passato che l’ha messa molto in difficoltà.
Oliver Addison è il figlio illegittimo di un duca, eppure non gli è mai mancato niente. Forse, anche per questo, crescendo, è diventato sempre più ribelle e arrabbiato con il mondo. Il rapporto con il padre non è mai stato dei migliori, ma dopo la morte della madre le cose peggiorano e Oliver si trova sempre più spesso coinvolto in episodi che destano scandalo. Quando si rende conto di aver toccato il fondo decide di cambiare e di riprendere il mano la propria vita ripulendosi la reputazione. Ora, per lui, la cosa più importante è quella di ricavarsi una buona posizione in società e dimostrare a suo padre di essere cambiato. Il destino, però, lo conduce sulla stessa strada di Sophia, una giovane donna in difficoltà e anche molto bella. Qualcosa in lei lo spinge ad aiutarla e decide di assumerla come governante. Il personaggio di Mr. Addison è molto particolare, nonostante abbia il portamento e la determinazione tipica di un pari del regno, non guarda il prossimo dall’alto in basso, al contrario instaura anche con la propria servitù un certo tipo di confidenza. È un uomo risoluto, molto pratico ma anche dotato di una spiccata sensibilità.
La vita di Sophia Marland non è stata mai troppo semplice, dopo essersi sposata le cose però non vanno come lei aveva sperato e ora si trova in una situazione e potenzialmente pericolosa. Quando fuori da un locale poco raccomandabile incontra Mr. Addison è disposta a svolgere qualsiasi tipo di lavoro pur di sentirsi al sicuro e quando lui si offre di assumerla alle sue dipendenze lei accetta di buon grado. Essere una governante, però, è per lei un lavoro del tutto nuovo e saranno molte le nuove cose che dovrà imparare. Ma Mr. Addison è diverso da qualsiasi altro uomo lei abbia conosciuto e intrattenersi con lui parlando della propria vita diventa un’abitudine che le dà molta stabilità. Ma Addison ha delle priorità e Sophia non vuole ostacolarlo in nessun modo. Anche il personaggio di Sophia mi è piaciuto molto, è una persona genuina e una grandissima lavoratrice, pronta a imparare e a cercare di lasciarsi alle spalle un passato che l’ha messa molto in difficoltà.
Sophia si era aggrappata a lui, tremando. Addison sarebbe stato capace di affrontare un esercito, ma non aveva idea di come comportarsi, di fronte alle lacrime. E quando si era seduto con lei, l’aveva sentita rilassarsi e si era sentito più forte di dieci uomini. In un periodo così breve si era già abituato alla sua presenza. Gli piaceva averla vicino.
La relazione tra Addison e Sophia matura giorno dopo giorno, insieme instaurano una certa confidenza e più tempo trascorrono insieme più diventa difficile tenere a bada la reciproca attrazione, ma ci sono più di un ostacolo a dividerli e le cose per loro non saranno molto semplici.
Oltre ai due protagonisti impariamo a conoscere anche altri personaggi secondari ma che danno un certo movimento alla trama e che mi sono piaciuti molto.
L’aspetto innovativo è l’attenzione che l’autrice ha deciso di dare al personale al servizio di una persona benestante come Addison. Il fatto che Sophia inizi a lavorare come governate ci porta a scoprire le dinamiche che intercorrono tra i vari dipendenti, comprese le loro relazioni. La narrazione è in terza persona ma il Pov alterno dà la possibilità al lettore di imparare a conoscere a fondo i due protagonisti. Un aspetto che ho molto apprezzato sono i continui momenti condivisi da Addison e Sophia, i due trascorrono molto tempo insieme e attraverso i dialoghi ho potuto conoscerli a fondo. Il legame che instaurano mi è molto piaciuto, hanno avuto modo di confrontarsi sui rispettivi passati e prima di scoprirsi innamorati diventano amici. Il personaggio di Addison è quello che, tra i due, evolve di più e il suo percorso mi è molto piaciuto.
La trama non è molto movimentata, l’autrice ha deciso di concentrarsi sulla crescita emotiva dei due protagonisti attraverso i continui scambi.
Lo stile di scrittura di Liz Tyner mi è piaciuto, la sua penna è attenta, scorrevole e non tende a dilungarsi troppo sui pensieri dei due protagonisti. Ho apprezzato anche il modo in cui la storia d’amore si evolve. A differenza di altri romanzi Addison e Sophie parlano tra di loro in modo abbastanza onesto e non ci sono momenti di incomprensioni o di grande stallo.
Penso che questo libro sia in qualche modo originale, diverso dagli altri storici che ho avuto il piacere di leggere; tuttavia, ho notato qualche refuso ed è strano perché di solito i romanzi Harmony sono molto precisi sotto questo punto di vista, niente di troppo vistoso, solo un paio di sviste.
Come ho accennato prima l’evoluzione dei protagonisti è davvero buona, entrambi sono in qualche modo bloccati a causa dei rispettivi passati e di alcune scelte non molto indovinate, eppure insieme riescono a superare buona porta dei rispettivi ostacoli anche se sembra esserci sempre qualcosa pronti a dividerli.
Oltre ai due protagonisti impariamo a conoscere anche altri personaggi secondari ma che danno un certo movimento alla trama e che mi sono piaciuti molto.
L’aspetto innovativo è l’attenzione che l’autrice ha deciso di dare al personale al servizio di una persona benestante come Addison. Il fatto che Sophia inizi a lavorare come governate ci porta a scoprire le dinamiche che intercorrono tra i vari dipendenti, comprese le loro relazioni. La narrazione è in terza persona ma il Pov alterno dà la possibilità al lettore di imparare a conoscere a fondo i due protagonisti. Un aspetto che ho molto apprezzato sono i continui momenti condivisi da Addison e Sophia, i due trascorrono molto tempo insieme e attraverso i dialoghi ho potuto conoscerli a fondo. Il legame che instaurano mi è molto piaciuto, hanno avuto modo di confrontarsi sui rispettivi passati e prima di scoprirsi innamorati diventano amici. Il personaggio di Addison è quello che, tra i due, evolve di più e il suo percorso mi è molto piaciuto.
La trama non è molto movimentata, l’autrice ha deciso di concentrarsi sulla crescita emotiva dei due protagonisti attraverso i continui scambi.
Lo stile di scrittura di Liz Tyner mi è piaciuto, la sua penna è attenta, scorrevole e non tende a dilungarsi troppo sui pensieri dei due protagonisti. Ho apprezzato anche il modo in cui la storia d’amore si evolve. A differenza di altri romanzi Addison e Sophie parlano tra di loro in modo abbastanza onesto e non ci sono momenti di incomprensioni o di grande stallo.
Penso che questo libro sia in qualche modo originale, diverso dagli altri storici che ho avuto il piacere di leggere; tuttavia, ho notato qualche refuso ed è strano perché di solito i romanzi Harmony sono molto precisi sotto questo punto di vista, niente di troppo vistoso, solo un paio di sviste.
Come ho accennato prima l’evoluzione dei protagonisti è davvero buona, entrambi sono in qualche modo bloccati a causa dei rispettivi passati e di alcune scelte non molto indovinate, eppure insieme riescono a superare buona porta dei rispettivi ostacoli anche se sembra esserci sempre qualcosa pronti a dividerli.
«C’è qualcosa di speciale, tra di noi. Non so se è perché ci siamo incontrati nel momento giusto, o se è soltanto la natura che fa il suo corso, ma di qualunque cosa si tratti, sono grato che sia successo.»
Il destino di un libertino è un romanzo tranquillo, perfetto per trascorrere qualche ora di svago in compagnia di due protagonisti solidi e di una bella storia d’amore. Consigliato a tutte le amanti del genere.
Buona lettura.
Buona lettura.
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