lunedì 10 febbraio 2025

Review Party: “Alethè” di Federica Caglioni

Oggi il blog partecipa al Review Party dedicato a Alethè di Federica Caglioni, primo volume non conclusivo della serie La Trilogia dell’Apocalisse, pubblicato ieri in Self Publishing.


Serie La Trilogia dell’Apocalisse:
1. Alethè
1.5 Edward
1.6 Crossroads

Ringrazio Federica Caglioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Alethè
Autore: Federica Caglioni
Editore: Self Publishing
Genere: Urban Fantasy, Young Adult
Serie: La Trilogia dell’Apocalisse #1
Pagine: 288
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 16,00 €
Pubblicazione: 9 febbraio 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo) e su Kindle Unlimited

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

I segreti di famiglia devono rimanere tali.
Ma alcuni sono troppo importanti per restare nascosti.

Trasferirsi in un’altra città non è semplice ma Kelia deve farlo se vuole sapere qualcosa sui genitori che non ha mai conosciuto. Sa che, qualunque cosa scoprirà su di loro, la sua vita non sarà più la stessa.
Quello cui non è preparata è l’imprevedibile piega che prende la sua vita.
Sono coincidenze o forse c’è qualcosa dietro ai misteriosi oggetti che compaiono dal nulla e agli strani sogni che minacciano di accadere davvero? Tra una normale giornata dietro i banchi di scuola e i rapimenti che bloccano la città, Kelia si trova davanti a una scelta difficile: credersi pazza oppure fidarsi di Alex, uno sconosciuto che dice di sapere la verità. Ma quando Kelia scopre che anche la sua è coinvolta, non può fare altro che accettare l’incredibile: la realtà è ben più complessa e pericolosa di quanto si sarebbe mai aspettata.
Kelia sarà costretta a scegliere da che parte stare, ma ogni decisione ha un prezzo e quello che lei dovrà pagare sarà ben più alto di quanto avesse mai immaginato.



Recensione


La protagonista è Kelia Walsh.
Kelia ha diciassette anni e decide di lasciare l’Irlanda e il nonno Alfred con cui non riesce più ad andare d’accordo per trasferirsi a New York dalla zia Megs e scoprire qualcosa sui genitori che, purtroppo, non ha mai conosciuto: Edward e Sophie.
Sa che qualunque cosa scoprirà la sua vita non sarà più la stessa, quello che non immagina, però, è la piega imprevedibile che prende la sua vita. Da quando è arrivata nella Grande Mela, infatti, iniziano a capitarle cose strane, inquietanti e a fare sogni che la destabilizzano parecchio. Come se non bastasse, la città è bloccata da strane sparizioni che non fanno altro che rendere la situazione ancora più complicata. Quando incontra Alex, un ragazzo che sostiene di sapere cosa le stia accadendo, tutto ciò che credeva di conoscere viene spazzato via perché la realtà è molto più complessa e pericolosa di quanto si sarebbe aspettata. Kelia sarà quindi chiamata a fare scelte importanti, ma ogni decisione ha un prezzo e forse quello che lei dovrà pagare potrebbe essere molto più alto di quanto avesse mai immaginato.
È una coincidenza e lo ripeto anche a Rose quando, tornando a casa, non fa che ridere per come è andata la serata.
Non importa che la testa mi esploda, né che mi basti ripensare alla pizzeria per vedere tutto con estrema chiarezza. Meglio lasciar perdere.

Alethè è il primo volume non autoconclusivo della serie Urban Fantasy La Trilogia dell’Apocalisse con protagonista indiscussa Kelia Walsh, una ragazza di diciassette che vedrà la sua vita stravolgersi completamente quando scoprirà alcuni segreti che riguardano la sua stessa famiglia. È un romanzo avvincente, avvolto da quell’alone di mistero che ti spinge a volerne sapere sempre di più e quando arrivi all’ultima pagina vorresti avere già il seguito tra le mani perché quello che non manca a questo libro sono proprio i colpi di scena.
La protagonista assoluta è Kelia Walsh, una ragazza di diciassette anni che, spinta dal desiderio di scoprire qualcosa di più su quei genitori che non ha mai conosciuto, decide di lasciare l’Irlanda e la sua turbolenta relazione con il nonno Alfred per trasferirsi a New York. Kelia è consapevole che qualsiasi cosa scoprirà sulla sua famiglia la sua vita non sarà più la stessa, ma la verità che le si palesa davanti agli occhi è qualcosa a cui non è pronta e come ha il potere di mettere sottosopra tutto ciò che credeva di conoscere. Da quando è arrivata nella Grande Mela, infatti, le capitano cose strane e i sogni che fa la destabilizzano e la inquietano non poco. Quando conosce Alex, poi, un ragazzo che le rivela di sapere cosa le sta capitando, tutto il suo mondo viene spazzato via perché la realtà è molto più complessa e pericolosa di quanto si sarebbe aspettata e lei sarà chiamata a prendere decisioni difficili con conseguenze più pericolose di quanto si sarebbe mai immaginata. Il personaggio di Kelia mi è piaciuto, è una ragazza sveglia, intelligente che si trova ad affrontare qualcosa che sente essere molto più grande di lei, ma anche nei momenti di grande difficoltà riesce a trovare in sé le risorse per non lasciarsi abbattere.
L’incontro con Alex si rivela fondamentale per lei, per una serie di motivi che capirete sicuramente leggendo il libro, e per quanto riguarda questo personaggio preferisco mantenere un certo riserbo perché rischierei di rivelare troppo. Posso però dire che è un’ottima spalla per Kelia e ritengo la sua presenza davvero preziosa. Alex è curioso, intelligente, sagace e testardo al punto giusto, sono molto curiosa di conoscere la sua storia personale e spero che l’autrice ci rivelerà qualcosa di più su di lui nei prossimi libri.
La mia vita sembra finita in un frullatore, condita con stranezze e assurdità a cui è impossibile credere. Finora ho ignorato tutto ciò che è accaduto, ma oggi al parco e in camera sono giunta a un punto di non ritorno. Da domani cercherò delle risposte e non mi fermerò finché non le avrò trovate.

I personaggi secondari sono moltissimi a partire dalla famiglia di Kelia, fino ad arrivare ai compagni di scuola e ad alleati in parte inaspettati. La figura di Edward, il padre della protagonista, mi è piaciuta tanto soprattutto grazie all’alone di mistero che aleggia intorno a lui e al motivo per cui si è comportato in un certo modo.
Il Pov è quasi unicamente dal punto di vista di Kelia, quindi, è abbastanza semplice empatizzare con lei e sentirsi emotivamente coinvolti dalla sua storia. Penso che sia un personaggio ricco di sfaccettature e che non abbia ancora espresso completamente il suo potenziale. Ho apprezzato soprattutto il modo in cui ha saputo gestire certi momenti; per esempio: appena arriva a New York iniziano a capitarle diverse cose strane tra sogni che non sembrano tali e oggetti che appaiono all’improvviso, e anche se sente che c’è qualcosa di inquietante in quello che le sta accadendo cerca di restare il più possibile ancorata alla razionalità. Così come ho apprezzato il modo in cui ha saputo affrontare certi cambiamenti importanti.
La trama ha una buona evoluzione e accadono così tante cose che è impossibile annoiarsi, anzi. La narrazione ha un buon ritmo e il romanzo scorre veloce.
La componente fantasy è predominante, tuttavia l’autrice è stata brava a trovare una sorta di equilibrio giocando bene con la quotidianità della protagonista che si trova a dover affrontare una nuova scuola e a conoscere nuove persone.
Ho apprezzato il legame che si è creato tra Kelia e Alex e ho apprezzato anche il processo di cresciuta che la protagonista vive soprattutto quando deve prendere delle decisioni difficili che portano a conseguenze di una certa importanza. Come accennavo a inizio recensione non mancano i colpi di scena e da un certo momento in poi il ritmo si fa davvero serrato, tanto è vero che una volta arrivata alla fine avrei voluto avere già il secondo volume tra le mani per scoprire cosa sarebbe successo. Il finale lascia in sospeso diverse questioni e domande.
Lo stile di scrittura di Federica Caglioni mi piace sempre molto e penso che in questo genere riesca ad esprimere tutto il suo potenziale. La sua penna, infatti, è scorrevole, attenta, diretta e armonica. I dialoghi mi sono piaciuti molto perché aiutano a comprendere meglio i personaggi che ruotano attorno alla protagonista.
Alex afferra la foto e studia le indicazioni lasciate da Edward. «Be’, è interessante.»
«E assurdo, ma sai cosa significa?» Ci scambiamo un’occhiata carica di aspettativa. «Abbiamo un modo per fermarlo, per liberarci delle sue pretese e degli obblighi nella guerra che ha intenzione di fomentare.»

Consiglio la lettura di Alethè a tutti gli amanti del genere Urban Fantasy che ha come protagonista un’adolescente che dimostra di possedere molte qualità interessanti. E lo consiglio anche a chi sia alla ricerca di una storia avvincente e ricca di colpi di scena.
Buona lettura.

Voto



1 commento:

  1. Catia ❤︎ sono davvero contenta che ti sia piaciuto e ancora un pochino di pazienza, ma poi arriverà anche il secondo e il terzo 😏

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