mercoledì 9 aprile 2025

Review Tour: “The Sweet Spot” di Adriana Locke


Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a The Sweet Spot di Adriana Locke, pubblicato per noi da Queen Edizioni lo scorso 2 aprile.
Un libro ideale per chi ama le storie d’amore ricche di sarcasmo e con la giusta dose di flirt.

Ringrazio Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: The Sweet Spot
Autore: Adriana Locke
Editore: Queen Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 394
Formato: e-book
Prezzo e-book: 4,99 €
Data di pubblicazione: 2 aprile 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Palmer Clark, madre single, ha giurato a sé stessa di non avere niente a che fare con il nuovo arrivato in città. Certo, le sue parole dolci rischiano di farla sciogliere, e per di più ama i cuccioli e il resto comunità lo adora, ma Palmer cerca solo un po’ di stabilità.
E niente, in Cole, comunica sicurezza.
Cole è solo di passaggio, in visita ai suoi genitori, almeno finché un colpo di fulmine non scuote ogni suo progetto e cambia la sua idea di pausa dalla Major League di baseball. Certo, non ha mai avuto una relazione a lungo termine, ma qualcosa in Palmer sembra dirgli che a volte vale la pena mettersi a nudo per qualcuno.
Per trovare la via giusta, Palmer e Cole impareranno che bisogna solo avere fede in amore e lanciarsi nel vuoto… oltre ogni paura.



Recensione


Ho atteso con grande curiosità e con aspettative alte che Queen Edizioni pubblicasse un altro romanzo di Adriana Locke perché questa scrittrice mi piace davvero molto e ora che ho letto il nuovo libro posso dire che n’è valsa la pena di aspettare perché ho amato proprio tanto la storia di Cole e Palmer.

«Questo si chiama sweet spot.»
«Cosa vuol dire?» chiede Ethan.
«Lo sweet spot è il punto ideale dove colpire la palla. È da lì che viene il lancio, è la chiave di tutto.»

Pamela Clark è madre single di Ethan, un ragazzino di dodici anni, e ha giurato a sé stessa di non lasciarsi coinvolgere dal nuovo arrivato, anche se è simpatico, divertente, dolce e determinato. Ma non sta cercando una storia passeggera, sogna una relazione stabile e che duri tutta la vita. Cole Beck, giocatore professionista della Major League di baseball e ricevitore dei San Diego Swifts si trova a Bloomfield, in Ohio, perché ha deciso di smettere di giocare e ha voglia di stare un po’ con i suoi genitori. Non ha mai avuto una relazione a lungo termine e non ci ha mai davvero pensato, ma quando conosce Palmer inizia a pensare che a volte vale la pena mettersi a nudo per qualcuno e lei e il figlio Ethan potrebbero essere le persone giuste.
Tra loro si crea presto una bellissima connessione perché insieme stanno bene, ma per trovare la via giusta per loro devono avere fede in amore e lanciarsi nel vuoto oltre ogni paura.
Sento un calore espandersi nella mia pancia mentre osservo Ethan illuminarsi per l’attenzione di Cole. Di nuovo. […] Cole che interrompe qualunque cosa stia facendo, per spiegare qualcosa a Ethan, o ascoltare una battuta o una storia, ed Ethan lo guarda adorante. Ma ha senso. Lo faccio anch’io, quando Cole si comporta così con me. Cole Beck è uno dei buoni.

The Sweet Spot è un romanzo ironico, divertente, a tratti commovente – ho versato qualche lacrimuccia – ma soprattutto racconta una storia dolce e romantica. Una volta iniziato a leggere mi sono sentita così coinvolta dai due protagonisti da non volerli più lasciare andare.
L’autrice ha fatto un ottimo lavoro nella caratterizzazione dei personaggi a partire proprio da Cole e Palmer.
Palmer Clark ha trentadue anni ed è madre single di Ethan, un ragazzino di dodici anni spigliato e intelligente. Il benessere e la stabilità emotiva di suo figlio sono una priorità per lei, soprattutto quando il padre di Ethan è tutto tranne che una presenza affidabile. Non è alla ricerca di una storia passeggera, al contrario desidera qualcosa di duraturo, trovare una persona in grado di starle accanto e sostenerla sempre. Per questo quando conosce Cole fa di tutto per mantenere le distanze, anche se è difficile dato che è simpatico, divertente, premuroso, attento e affascinante. Ma Cole si trova Bloomfield solo per trascorrere un po’ di tempo con la sua famiglia, la sua vita è in California. E se così non fosse? Il personaggio di Palmer mi è piaciuto moltissimo, è una madre attenta, premurosa e protettiva, anche quando si sente schiacciata dalla vita non perde mai il sorriso e la voglia di fare del suo meglio per fare sì che il figlio cresca in un contesto sereno e amorevole. L’arrivo di Cole, in questo senso, sarà destabilizzante perché lui non è come tutti gli altri uomini che ha conosciuto.
Colson “Cole” Beck è un giocatore professionista di baseball, ha giocato per anni nella Major League come ricevitore per i San Diego Swifts e il baseball è sempre stato la sua vita. Ora che ha dovuto appendere il guantone al chiodo, per prima cosa decide di trascorrere un po’ di tempo con i sue genitori che si sono trasferiti in Ohio, a Bloomfield. Al suo arrivo nelle piccola cittadina non immaginava di certo di conoscere una donna come Palmer, né di affezionarsi così tanto a suo figlio Ethan. Ma il futuro per lui sembra incerto perché ha delle decisioni importanti da prendere e non tutte dipendono da lui. Dire che il personaggio di Cole mi è piaciuto sarebbe un eufemismo perché mi sono follemente innamorata di lui, del suo carattere gioviale, della sua dolcezza, della sua onestà del suo cuore grande e delle piccole attenzioni con cui si prende cura degli altri, soprattutto di Palmer e suo figlio. Si trova in un momento particolare della sua vita, non ha mai avuto una relazione a lungo termine e il baseball è sempre stato al centro di tutto, conoscere Palmer gli darà modo di sperimentare emozioni nuove e di pensare alla sua vita in un modo diverso.
Lì, mi sentivo a mio agio. È un posto in cui voglio stare, un posto a cui voglio appartenere, per colpa di loro due. Ogni volta che mi ritrovo a pensare così, che Palmer potrebbe essere la donna della mia vita, sono ancora più sicuro di avere ragione. Francamente, credo di essermi innamorato di lei.

Tra di loro si crea presto un legame speciale, insieme stanno bene, si divertono, si supportano a vicenda e anche se le incognite nel loro rapporto sono tante non possono ignorare i propri sentimenti. Ho apprezzato molto come l’autrice ha gestito il loro rapporto, il fatto che diventino soprattutto amici anche se è innegabile l’attrazione che provano l’uno per l’altra.
Attorno a loro si trovano una serie di personaggi secondari interessanti e ben pensati; il primo tra tutti è sicuramente Ethan, un ragazzino di dodici anni intelligente, sveglio, affezionato alla madre e che desidera vederla felice. Anche i genitori di Cole sono speciali e i momenti in cui erano tutti insieme sono stati emozionanti e coinvolgenti.
Il Pov alternato aiuta a entrare in sintonia con i due protagonisti e dalla mie parole è facile intuire che mi siano piaciuti entrambi i punti di vista. Quelli di Cole sono stati una ventata d’aria fresca perché non c’è arroganza in lui, determinazione e sicurezza questo sì, ma il suo cuore puro è la prima cosa che colpisce. Ho amato il modo in cui ha saputo dimostrare a Palmer la veridicità delle sue parole, è sempre stato molto onesto con lei e ha sempre cercato di mantenere tutte le sue promesse. Allo stesso modo ho amato vedere la donna abbassare la guardia nei confronti di Cole, nonostante i timori e il rischio di trovarsi con il cuore spezzato.
La trama ha una bella evoluzione e il ritmo narrativo è talmente buono che ho impiegato un paio di giorni per leggere tutto il libro. Lo sport è un elemento importante anche se non è inteso come sessioni di allenamento o match giocati. Tuttavia, il baseball si sente, è un filo conduttore che mi ha permesso di godere ancora di più la storia; mi piace sempre moltissimo quando lo sport in generale diventa una metafora della vita e delle sue continue sfide.
L’ambientazione rappresenta un fattore importante perché rende la storia ancora più bella e divertente, mi piacciono sempre i piccoli paesini in cui tutti si conoscono e si supportano.
Lo stile di scrittura di Adriana Locke è una sicurezza; la sua penna è divertente, ironica, profonda e di grande impatto emotivo. Non mancano momenti commoventi, quel genere di “drama” che fa parte della vita, ma a colpirmi è stato soprattutto il messaggio di speranza che ho riscontrato nell’intera storia oltre alle scene divertenti e leggere. I dialoghi mi sono piaciuti molto perché mi hanno permesso di conoscere a fondo i due protagonisti, Cole e Palmer hanno un modo davvero unico di stare insieme e i sentimenti che provano l’uno per l’altra traspaiano chiaramente dalle loro azioni.
Il finale è molto intenso e l’ho letto con un misto di ansia e speranza, l’epilogo è la classica ciliegina sulla torta e quando sono arrivata alla parola “fine” avrei potuto avere l’opportunità di sbirciare ancora un po’ nel loro futuro.
«E poi mi sono innamorato di te. E mi sono innamorato di tuo figlio.» Sorrido al modo in cui le sue spalle crollano in quello che penso sia sollievo. «Voglio solo stare con voi. Voglio condividere la casa che avete costruito. Voglio costruirmi una vita con te, Palmer.»

Consiglio The Sweet Spot a coloro a cui piacciono le storie romantiche, ricche di ironia e intensità emotiva ambientate nelle piccole cittadine del Midwest statunitense.
Buona lettura.

Voto



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