Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a Hidden Souls di Tijan, un romanzo stand-alone ambientato in una high school e pubblicato per noi da Heartbeat Edizioni lo scorso 16 maggio.
Ringrazio Heartbeat Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a Hidden Souls di Tijan, un romanzo stand-alone ambientato in una high school e pubblicato per noi da Heartbeat Edizioni lo scorso 16 maggio.
Ringrazio Heartbeat Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: Hidden Souls
Autore: Tijan
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: New Adult
Serie: Stand-alone
Pagine: 434
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Data di pubblicazione: 16 maggio 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in libreria e in tutti gli store online.
Autore: Tijan
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: New Adult
Serie: Stand-alone
Pagine: 434
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Data di pubblicazione: 16 maggio 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in libreria e in tutti gli store online.
Voto: ⭐⭐⭐⭐ 1/2
Trama:
Tutti conoscono Blaise DeVroe. È bello da togliere il fiato, arrogante quanto basta e... pericolosamente irresistibile.
Quando Aspen Monson torna alla Fallen Crest Academy per l’ultimo anno, ha un solo obiettivo: passare inosservata. Ma è difficile restare invisibili quando si finisce con il diventare la stalker accidentale del ragazzo più chiacchierato della scuola.
Lui è fuoco, lei è carta. Eppure, quando si incontrano, qualcosa scatta. Qualcosa che né Blaise, con il suo passato pieno di segreti, né Aspen, con il suo mondo fatto di solitudine e silenzi, possono ignorare.
Tra scandali, feste esagerate e amicizie tossiche, Hidden Souls è una storia travolgente di attrazione proibita, desideri inconfessabili e due anime imperfette che lottano per trovare un posto dove sentirsi finalmente a casa.
Tutti conoscono Blaise DeVroe. È bello da togliere il fiato, arrogante quanto basta e... pericolosamente irresistibile.
Quando Aspen Monson torna alla Fallen Crest Academy per l’ultimo anno, ha un solo obiettivo: passare inosservata. Ma è difficile restare invisibili quando si finisce con il diventare la stalker accidentale del ragazzo più chiacchierato della scuola.
Lui è fuoco, lei è carta. Eppure, quando si incontrano, qualcosa scatta. Qualcosa che né Blaise, con il suo passato pieno di segreti, né Aspen, con il suo mondo fatto di solitudine e silenzi, possono ignorare.
Tra scandali, feste esagerate e amicizie tossiche, Hidden Souls è una storia travolgente di attrazione proibita, desideri inconfessabili e due anime imperfette che lottano per trovare un posto dove sentirsi finalmente a casa.
Aspen Monson è tornata alla Fallen Crest Academy per affrontare l’ultimo anno di liceo dopo un evento che l’ha profondamente segnata. Tutto quello che vuole è passare inosservata, finire la scuola e andare al college. Le cose però non sono così semplici quando si prende una cotta per Blaise DeVroe, bello, arrogante e pericolosamente irresistibile. Quando i due si conoscono, però, qualcosa tra loro scatta. Blaise non è il classico ragazzo da avere una relazione stabile, inoltre il suo passato è pieno di segreti e demoni. Eppure, in Aspen c’è qualcosa che lo attira, che lo spinge a volere cose che non hanno mai fatto parte della sua vita e di cui era convinto di non aver bisogno. Tra scandali, feste movimentate e amicizie tossiche, Blaise e Aspen si ritrovano sempre più vicini, alle prese con dei sentimenti nuovi e destabilizzanti ma di cui entrambe non possono fare a meno.
Cercai di ignorare l’improvviso formicolio nel petto, ma, accidenti, lui era lì e mi stava facendo provare cose non ero pronta a provare. Non avrei mai pensato di sentire dentro una cosa del genere, o che qualcuno come lui potesse desiderare di baciarmi.
Hidden Souls è un romanzo che non ti aspetti, ricco di elementi e situazioni che rapiscono durante la lettura e mi sono ritrovata a macinare capitoli su capitoli quasi senza accorgermene sentendomi sempre di più coinvolta.
La storia di Blaise e Aspen è completamente stand-alone ma ho scoperto che si riallaccia a due serie precedentemente pubblicate e in cui ritroviamo alcuni personaggi e alcune dinamiche. Sebbene l’autrice sia stata abbastanza brava a riempire tutti i buchi, in certi momenti ho percepito che mi mancavano dei pezzi per comprendere fino in fondo la storia non tanto per le dinamiche tra i due protagonisti ma per il rapporto che loro hanno con i personaggi secondari. Questo libro, comunque, è indipendente e autoconclusivo.
L’autrice è stata brava a caratterizzare bene tutti i personaggi a partire dai due protagonisti.
Aspen Monson è tornata a Fallen Crest per frequentare l’ultimo anno di liceo dopo un evento che l’ha profondamente segnata e tutto quello che vuole è passare inosservata. Del resto per lei non è un problema, non ha amici e le piace stare da sola. Non aveva però messo in conto la cotta per Blaise DeVroe: bellissimo, arrogante, st****o e pericolosamente irresistibile. Quando i due si conoscono qualcosa di molto potente scatta tra loro. Anche perché Blaise è l’unico a vederla davvero, a percepire dei significati profondi dietro i suoi modi di fare all’apparenza un po’ bizzarri e a quel punto innamorarsi di lui è un attimo. Aspen mi è piaciuta molto, è intelligente, sveglia, sensibile, ma anche onesta, leale e dolce. Ha alle spalle un avvenimento doloroso e che l’ha resa quella che è oggi, ma quello che ho più ammirato in lei è la purezza con cui affronta ogni cosa. In lei non c’è un briciolo di cattiveria.
Blaise DeVroe sembra il classico ragazzo ricco e st****o e un po’ lo è davvero, ma dietro il suo atteggiamento così cupo e a tratti aggressivo si nascondono segreti e demoni di cui nessuno ha mai sospettato l’esistenza. Anche se è molto popolare tra le ragazze, non ha mai avuto una relazione stabile e non ha mai nemmeno sentito l’esigenza di averne. Tutto cambia, però, quando incontra Aspen, la ragazza invisibile e che nessuno sembra conoscere. Qualcosa in lei lo attira come una calamita e più cerca di mantenere le distanze, più fallisce. Vuole sapere tutto di lei, il perché del suo comportamento, cosa si cela dietro i suoi silenzi. Il personaggio di Blaise è sicuramente affascinante e mi è piaciuto davvero tanto: è arrogante, complicato, onesto all’inverosimile ed è consapevole di comportarsi in un certo modo, ma quando è con Aspen qualcosa gli impedisce di ferirla, al contrario vuole proteggerla e gli fa venire voglia di essere una persona migliore.
La storia di Blaise e Aspen è completamente stand-alone ma ho scoperto che si riallaccia a due serie precedentemente pubblicate e in cui ritroviamo alcuni personaggi e alcune dinamiche. Sebbene l’autrice sia stata abbastanza brava a riempire tutti i buchi, in certi momenti ho percepito che mi mancavano dei pezzi per comprendere fino in fondo la storia non tanto per le dinamiche tra i due protagonisti ma per il rapporto che loro hanno con i personaggi secondari. Questo libro, comunque, è indipendente e autoconclusivo.
L’autrice è stata brava a caratterizzare bene tutti i personaggi a partire dai due protagonisti.
Aspen Monson è tornata a Fallen Crest per frequentare l’ultimo anno di liceo dopo un evento che l’ha profondamente segnata e tutto quello che vuole è passare inosservata. Del resto per lei non è un problema, non ha amici e le piace stare da sola. Non aveva però messo in conto la cotta per Blaise DeVroe: bellissimo, arrogante, st****o e pericolosamente irresistibile. Quando i due si conoscono qualcosa di molto potente scatta tra loro. Anche perché Blaise è l’unico a vederla davvero, a percepire dei significati profondi dietro i suoi modi di fare all’apparenza un po’ bizzarri e a quel punto innamorarsi di lui è un attimo. Aspen mi è piaciuta molto, è intelligente, sveglia, sensibile, ma anche onesta, leale e dolce. Ha alle spalle un avvenimento doloroso e che l’ha resa quella che è oggi, ma quello che ho più ammirato in lei è la purezza con cui affronta ogni cosa. In lei non c’è un briciolo di cattiveria.
Blaise DeVroe sembra il classico ragazzo ricco e st****o e un po’ lo è davvero, ma dietro il suo atteggiamento così cupo e a tratti aggressivo si nascondono segreti e demoni di cui nessuno ha mai sospettato l’esistenza. Anche se è molto popolare tra le ragazze, non ha mai avuto una relazione stabile e non ha mai nemmeno sentito l’esigenza di averne. Tutto cambia, però, quando incontra Aspen, la ragazza invisibile e che nessuno sembra conoscere. Qualcosa in lei lo attira come una calamita e più cerca di mantenere le distanze, più fallisce. Vuole sapere tutto di lei, il perché del suo comportamento, cosa si cela dietro i suoi silenzi. Il personaggio di Blaise è sicuramente affascinante e mi è piaciuto davvero tanto: è arrogante, complicato, onesto all’inverosimile ed è consapevole di comportarsi in un certo modo, ma quando è con Aspen qualcosa gli impedisce di ferirla, al contrario vuole proteggerla e gli fa venire voglia di essere una persona migliore.
Chiusi le palpebre, accarezzandole il lato del volto. Le sfiorai la guancia con il pollice e quando riaprii gli occhi e la vidi lì, appoggiata al palmo della mia mano, mi commossi. Mi sciolsi dentro. Non sapevo bene cosa fosse, ma somigliava alla sensazione che avevo provato una settimana prima, quando tutto sembrava aver iniziato a mettersi a posto. Era qualcosa di profondo. Di forte. Mi avrebbe cambiato la vita.
Il loro è un legame intenso e totalizzante, nonostante siano molto diversi si incastrano alla perfezione e, soprattutto, si fanno del bene a vicenda.
Attorno a loro troviamo una serie di personaggi secondari variegati e molto interessanti che contribuiscono a rendere la storia ancora più avvincente e piena. Paradossalmente, però, è proprio a causa dei personaggi secondari che, in alcuni momenti, ho avuto l’impressione di non avere in mano tutte le tessere del puzzle e questo mi è un po’ dispiaciuto perché non sono riuscita a comprendere fino in fondo certe dinamiche specialmente con le rispettive famiglie ma non solo. Tuttavia, alcuni personaggi mi sono particolarmente piaciuti a partire da Nate, il fratello maggiore di Aspen (ho scoperto che esiste un libro su di lui che mi piacerebbe leggere), Zeke il migliore amico di Blaise con cui il nostro protagonista ha un rapporto molto stretto, e Cross il fratello di Blaise. Per motivi di spoiler non posso dirvi molto, sappiate però che Cross è un altro personaggio che non passa inosservato e che avrei voluto poter conoscere meglio non tanto per la sua storia personale – esiste una serie dedicata a lui e alla sua ragazza, ma soprattutto per il suo rapporto con Blaise.
Il Pov alternato mi ha aiutato molto a comprendere il carattere dei due protagonisti e ho trovato molto avvincenti i sia i capitoli incentrati su Aspen, sia quelli in cui seguivo da vicino Blaise. Anche se sono profondamente diversi il loro è un incastro pressoché perfetto e il loro rapporto mi è piaciuto molto. Grazie a Blaise Aspen impara ad integrarsi di più con gli altri e a smettere di essere invisibile e sempre grazie a lui si sforza di superare i suoi stessi limiti e di comportarsi come una ragazza “normale”. Allo stesso tempo Aspen riesce a mitigare il vulcano rabbioso che Blaise sente costantemente nel suo petto, e sempre grazie a lei capisce l’importanza di scacciare una volta per tutte i demoni che vogliono controllarlo per poter affrontare il futuro con più serenità e consapevolezza.
La trama ha un ottimo sviluppo con capitoli adrenalinici e altri più romantici che fanno venire le farfalle nello stomaco. La lettura corre veloce, merito soprattutto di un buon ritmo narrativo, una volta iniziato non sono più riuscita a smettere e in un paio di giorni ho terminato la lettura. Alcune passaggi, però, non mi hanno convinta, soprattutto uno che ho trovato in po’ troppo sopra le righe e tranquillamente evitabile.
Questo è il primo libro di Tijan che leggo e il suo stile di scrittura mi è piaciuto; la sua penna è diretta, scorrevole, a tratti cruda, ma capace di far provare molte emozioni al lettore. I dialoghi mi sono piaciuti, così come ho amato i momenti condivisi tra Blaise e Aspen e non nego che ne avrei voluti leggere di più. I colpi di scena non mancano, così come non mancano i drammi che però non coinvolgono direttamente i due protagonisti. Il finale, forse, è un pochino frettoloso, ma gli epiloghi – sono due – sono entrambi molto romantici e mi hanno fatto concludere la lettura con un sorriso.
Attorno a loro troviamo una serie di personaggi secondari variegati e molto interessanti che contribuiscono a rendere la storia ancora più avvincente e piena. Paradossalmente, però, è proprio a causa dei personaggi secondari che, in alcuni momenti, ho avuto l’impressione di non avere in mano tutte le tessere del puzzle e questo mi è un po’ dispiaciuto perché non sono riuscita a comprendere fino in fondo certe dinamiche specialmente con le rispettive famiglie ma non solo. Tuttavia, alcuni personaggi mi sono particolarmente piaciuti a partire da Nate, il fratello maggiore di Aspen (ho scoperto che esiste un libro su di lui che mi piacerebbe leggere), Zeke il migliore amico di Blaise con cui il nostro protagonista ha un rapporto molto stretto, e Cross il fratello di Blaise. Per motivi di spoiler non posso dirvi molto, sappiate però che Cross è un altro personaggio che non passa inosservato e che avrei voluto poter conoscere meglio non tanto per la sua storia personale – esiste una serie dedicata a lui e alla sua ragazza, ma soprattutto per il suo rapporto con Blaise.
Il Pov alternato mi ha aiutato molto a comprendere il carattere dei due protagonisti e ho trovato molto avvincenti i sia i capitoli incentrati su Aspen, sia quelli in cui seguivo da vicino Blaise. Anche se sono profondamente diversi il loro è un incastro pressoché perfetto e il loro rapporto mi è piaciuto molto. Grazie a Blaise Aspen impara ad integrarsi di più con gli altri e a smettere di essere invisibile e sempre grazie a lui si sforza di superare i suoi stessi limiti e di comportarsi come una ragazza “normale”. Allo stesso tempo Aspen riesce a mitigare il vulcano rabbioso che Blaise sente costantemente nel suo petto, e sempre grazie a lei capisce l’importanza di scacciare una volta per tutte i demoni che vogliono controllarlo per poter affrontare il futuro con più serenità e consapevolezza.
La trama ha un ottimo sviluppo con capitoli adrenalinici e altri più romantici che fanno venire le farfalle nello stomaco. La lettura corre veloce, merito soprattutto di un buon ritmo narrativo, una volta iniziato non sono più riuscita a smettere e in un paio di giorni ho terminato la lettura. Alcune passaggi, però, non mi hanno convinta, soprattutto uno che ho trovato in po’ troppo sopra le righe e tranquillamente evitabile.
Questo è il primo libro di Tijan che leggo e il suo stile di scrittura mi è piaciuto; la sua penna è diretta, scorrevole, a tratti cruda, ma capace di far provare molte emozioni al lettore. I dialoghi mi sono piaciuti, così come ho amato i momenti condivisi tra Blaise e Aspen e non nego che ne avrei voluti leggere di più. I colpi di scena non mancano, così come non mancano i drammi che però non coinvolgono direttamente i due protagonisti. Il finale, forse, è un pochino frettoloso, ma gli epiloghi – sono due – sono entrambi molto romantici e mi hanno fatto concludere la lettura con un sorriso.
Amavo quella ragazza. Avrebbe potuto chiedermi qualsiasi cosa, e avrei cercato di realizzarla. Avrei fatto qualsiasi cosa pur di renderla felice.
Consiglio Hidden Souls a chi sia alla ricerca di una storia intensa, capace di coinvolgere ed emozionare. In futuro mi piacerebbe leggere ancora quest’autrice perché penso che abbia tutti i requisiti necessari per regalare sensazioni difficili da scordare.
Buona lettura.
Buona lettura.
Voto
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