Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a The Resurrection of Wildflowers: La Rinascita di Micalea Smeltzer, secondo volume che chiude la dilogia dedicata a Thayer e Salem compresa nella serie Wildflowers pubblicata per noi da Heartbeat Edizioni il 9 maggio.
Per comprendere la trama e gli eventi è necessario aver letto The Confidence of Wildflowers: La fiducia, il primo romanzo della serie.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a The Resurrection of Wildflowers: La Rinascita di Micalea Smeltzer, secondo volume che chiude la dilogia dedicata a Thayer e Salem compresa nella serie Wildflowers pubblicata per noi da Heartbeat Edizioni il 9 maggio.
Per comprendere la trama e gli eventi è necessario aver letto The Confidence of Wildflowers: La fiducia, il primo romanzo della serie.
La serie Wildflowers:
The Confidence of Wildflowers: La Fiducia – Recensione
The Resurrection of Wildflowers: La Rinascita
The Endurance of Wildflowers (novella)
The Confidence of Wildflowers: La Fiducia – Recensione
The Resurrection of Wildflowers: La Rinascita
The Endurance of Wildflowers (novella)
Ringrazio Heartbeat Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: The Resurrection of Wildflowers: La Rinascita
Autore: Micalea Smeltzer
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Serie: Wildflowers #2
Pagine: 361
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Data di pubblicazione: 9 maggio 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in tutti gli store online e in tutte le librerie.
Autore: Micalea Smeltzer
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Serie: Wildflowers #2
Pagine: 361
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Data di pubblicazione: 9 maggio 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in tutti gli store online e in tutte le librerie.
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Lui ha perso tutto. Ma io ho perso me stessa.
Il suo cuore era irrimediabilmente distrutto. La mia vita inevitabilmente cambiata.
E così l’ho lasciato. Ho ricominciato daccapo. Ho sposato qualcun altro. Ma non l’ho mai dimenticato.
Sono passati sei anni dall’ultima volta che ho visto Thayer Holmes. Essere costretta a fare ritorno a casa significa affrontare a testa alta il nostro passato, insieme alle conseguenze del mio divorzio. Mi trovo nella stessa posizione in cui era lui quando ci siamo conosciuti.
Devo ripartire.
Non ci sono più segreti da tenere.
Non tutte le storie d’amore hanno una seconda possibilità, ma forse noi saremo l’eccezione.
O forse no.
Lui ha perso tutto. Ma io ho perso me stessa.
Il suo cuore era irrimediabilmente distrutto. La mia vita inevitabilmente cambiata.
E così l’ho lasciato. Ho ricominciato daccapo. Ho sposato qualcun altro. Ma non l’ho mai dimenticato.
Sono passati sei anni dall’ultima volta che ho visto Thayer Holmes. Essere costretta a fare ritorno a casa significa affrontare a testa alta il nostro passato, insieme alle conseguenze del mio divorzio. Mi trovo nella stessa posizione in cui era lui quando ci siamo conosciuti.
Devo ripartire.
Non ci sono più segreti da tenere.
Non tutte le storie d’amore hanno una seconda possibilità, ma forse noi saremo l’eccezione.
O forse no.
Per comprendere la trama e gli eventi è necessario aver letto The Confidence of Wildflowers: La Fiducia, il primo romanzo della serie. Attenzione, questa recensione può contenere degli spoiler relativi al primo libro.
«Non ho mai smesso di amarti Salem. Neppure per un minuto, neanche per un secondo».
Abbiamo lasciato Thayer e Selma in un momento davvero molto difficile, quello che è accaduto ha messo in serio pericolo il loro rapporto e quando Selma si rende conto di non avere i mezzi per aiutare Thayer con il suo dolore decide di lasciarlo. Se ne va da Hawthorne Mills per riprendere in mano le redini della propria vita, si sposa con Caleb e per sei anni resta lontana da casa e da Thayer. Nonostante tutto, però, non ha mai dimenticato l’uomo che riusciva a farla sentire viva. Quando è costretta a tornare a casa, Salem non ne è contenta, la paura di rivedere Thayer e di ritrovarsi di nuovo con il cuore spezzato è tanta, inoltre lei e Caleb, nel frattempo hanno divorziato, e Salem si trova di nuovo a dover ripartire.
Rivedere Thayer è come tornare indietro nel tempo, l’amore che provano l’uno per l’altra non si è mai spento, ma Salem ha anche un enorme segreto da rivelare all’uomo che ama e forse, dopo, potranno avere la loro seconda opportunità.
Rivedere Thayer è come tornare indietro nel tempo, l’amore che provano l’uno per l’altra non si è mai spento, ma Salem ha anche un enorme segreto da rivelare all’uomo che ama e forse, dopo, potranno avere la loro seconda opportunità.
Ma ora, eccoci qua, con questa seconda opportunità, e anche se questo, lui, potrebbe potenzialmente annientarmi, non posso voltarmi dall’altra parte. Ci sono cose per cui vale la pena rischiare, se si ha abbastanza coraggio per saltare.
The Resurrection of Wildflowers: La Rinascita è il secondo volume della serie Wildflowers e vede anche la conclusione della tormentata e totalizzante storia d’amore tra Thayer e Salem. È un romanzo molto intenso che fa sorridere e commuovere allo stesso tempo, Thayer e Salem dovranno ancora superare qualche ostacolo e le emozioni sono assicurate.
Alla fine del primo volume ho lasciato Thayer e Salem alle prese con qualcosa di davvero grosso, Salem prova in tutti i modi a stare accanto all’uomo che ama, ma quando si rende conto di non essere in grado di aiutarlo a superare ciò che è accaduto, decide di proteggere il suo cuore e lo lascia. Si allontana da Hawthorne Mills e alla fine si sposa con Caleb, il suo primo amore e il suo migliore amico. Nonostante tutto, però, non ha mai dimenticato Thayer n’è l’amore che prova ancora per lui e quando dopo sei anni è costretta a tornare a casa, non solo il suo matrimonio è finito, deve anche affrontare nuovi problemi e rivedere Thayer la spaventa perché teme di trovarsi di nuovo con il cuore spezzato. Forse, però, dopo che tra loro non ci saranno più segreti potranno avere la loro secondo opportunità. Ho ritrovato una Salem più matura ma che, dal mio punto di vista, non ha saputo sempre gestire al meglio certe decisioni e che ha dimostrato così tutti i limiti della sua giovane età. Tuttavia, non si è mai arresa, è riuscita comunque a raddrizzare la propria vita e ad andare avanti.
Thayer ha sofferto moltissimo, ciò che gli è successo non è solo doloroso, ti cambia proprio la vita, secondo me. Per una serie di motivi ha pensato che fosse giusto per Salem che lei si allontanasse, meritava di avere vicino un uomo che la rendesse felice. Ma quando è riuscito a rimettere in sesto la propria vita, ha scoperto che lei aveva sposato un altro. La fine di tutto? Forse no, perché Salem è tornata a casa e ora Thayer ha la possibilità di dimostrarle tutto il suo amore e riconquistare la donna che ama. In questo libro Thayer è stato semplicemente perfetto, ha dimostrato più con i fatti che con le parole di amare ancora profondamente Salem. Gli ultimi sei anni per lui non sono stati semplici ma non si è arreso, ha fatto pace con i propri demoni e ha ripreso in mano la propria vita.
Alla fine del primo volume ho lasciato Thayer e Salem alle prese con qualcosa di davvero grosso, Salem prova in tutti i modi a stare accanto all’uomo che ama, ma quando si rende conto di non essere in grado di aiutarlo a superare ciò che è accaduto, decide di proteggere il suo cuore e lo lascia. Si allontana da Hawthorne Mills e alla fine si sposa con Caleb, il suo primo amore e il suo migliore amico. Nonostante tutto, però, non ha mai dimenticato Thayer n’è l’amore che prova ancora per lui e quando dopo sei anni è costretta a tornare a casa, non solo il suo matrimonio è finito, deve anche affrontare nuovi problemi e rivedere Thayer la spaventa perché teme di trovarsi di nuovo con il cuore spezzato. Forse, però, dopo che tra loro non ci saranno più segreti potranno avere la loro secondo opportunità. Ho ritrovato una Salem più matura ma che, dal mio punto di vista, non ha saputo sempre gestire al meglio certe decisioni e che ha dimostrato così tutti i limiti della sua giovane età. Tuttavia, non si è mai arresa, è riuscita comunque a raddrizzare la propria vita e ad andare avanti.
Thayer ha sofferto moltissimo, ciò che gli è successo non è solo doloroso, ti cambia proprio la vita, secondo me. Per una serie di motivi ha pensato che fosse giusto per Salem che lei si allontanasse, meritava di avere vicino un uomo che la rendesse felice. Ma quando è riuscito a rimettere in sesto la propria vita, ha scoperto che lei aveva sposato un altro. La fine di tutto? Forse no, perché Salem è tornata a casa e ora Thayer ha la possibilità di dimostrarle tutto il suo amore e riconquistare la donna che ama. In questo libro Thayer è stato semplicemente perfetto, ha dimostrato più con i fatti che con le parole di amare ancora profondamente Salem. Gli ultimi sei anni per lui non sono stati semplici ma non si è arreso, ha fatto pace con i propri demoni e ha ripreso in mano la propria vita.
Ho desiderato questa donna da quando mi ha portato dei cupcake e si è fatta strada nel mio cuore. E quando la guardo così mi sembra che il tempo non sia passato, che non ci siamo mai lasciati. Penso che sia in questo modo che capisci che una persona ti appartiene: quando né il tempo né la distanza possono affievolire l’amore.
Il loro riavvicinamento è stato molto emozionante, soprattutto quando non ci sono più stati segreti a dividerli e hanno potuto riprendersi ad amarsi. Negli anni il loro amore non si è mai spento e ora hanno entrambi intenzione di coltivarlo con cura e attenzione.
È stato bello ritrovare i personaggi secondari che giù avevo conosciuto nel primo libro, in particolare ho amato tantissimo Caleb perché non solo si è dimostrato un ottimo marito, ma anche perché ha saputo gestire molto bene una situazione che poteva essere parecchio complicata; spero tanto che, anche lui, abbia il suo lieto fine perché se lo merita.
A differenza del primo romanzo, in questo il Pov è alternato e avere la possibilità di conoscere i pensieri di Thayer è stato molto bello. I capitoli dedicato a lui non sono tantissimi ma sanno fare la differenza. Ho apprezzato molto l’evoluzione di entrambi, soprattutto Thayer ha fatto parecchia strada ed è riuscito a risollevarsi da qualcosa che, per me, è quasi impensabile. Anche Salem ha percorso parecchia strada, tuttavia non sempre ho apprezzato le sue scelte, tuttavia è innegabile che ora sia molto più consapevole di sé stessa e che ha saputo rimettere in piedi la propria vita.
Anche in questo libro non mancano le prove da superare, ma quello che ho apprezzato è il romanticismo che si respira in ogni capitolo, qualcosa che riesce a riparare anche il cuore spezzato di un lettore.
La trama ha una bella evoluzione e le emozioni non mancano, diverse volte mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi.
Le relazioni hanno una grande importanza così com’è importante la famiglia e la sua presenza. Ho apprezzato vedere il modo in cui l’autrice è riuscita a dare a ogni aspetto la propria importanza e ha saputo chiudere il cerchio con grande maestria. Ho amato il rapporto di Salem con la sorella Georgia, il modo in cui hanno saputo affrontare le cose, così com’è stato bello vedere Caleb perfettamente calato nelle dinamiche che si sono create. E c’è anche un altro personaggio che mi ha conquistato letteralmente, ma preferisco mantenere il riserbo per non rovinare la lettura a nessuno.
Lo stile di scrittura di Micalea Smeltzer è una garanzia, per quanto mi riguarda; la sua penna è sempre incisiva e delicata allo stesso tempo, romantica, di grande impatto e capace di trasmettere una moltitudine di sentimenti. I dialoghi sono sempre molto belli perché non sono danno un ottimo ritmo alla narrazione ma anche perché permettono di capire a fondo i personaggi e i loro sentimenti.
Dal mio punto di vista questo libro è una bella coccola che mi sono meritata dopo le montagne russe provate durante il volume precedente.
È stato bello ritrovare i personaggi secondari che giù avevo conosciuto nel primo libro, in particolare ho amato tantissimo Caleb perché non solo si è dimostrato un ottimo marito, ma anche perché ha saputo gestire molto bene una situazione che poteva essere parecchio complicata; spero tanto che, anche lui, abbia il suo lieto fine perché se lo merita.
A differenza del primo romanzo, in questo il Pov è alternato e avere la possibilità di conoscere i pensieri di Thayer è stato molto bello. I capitoli dedicato a lui non sono tantissimi ma sanno fare la differenza. Ho apprezzato molto l’evoluzione di entrambi, soprattutto Thayer ha fatto parecchia strada ed è riuscito a risollevarsi da qualcosa che, per me, è quasi impensabile. Anche Salem ha percorso parecchia strada, tuttavia non sempre ho apprezzato le sue scelte, tuttavia è innegabile che ora sia molto più consapevole di sé stessa e che ha saputo rimettere in piedi la propria vita.
Anche in questo libro non mancano le prove da superare, ma quello che ho apprezzato è il romanticismo che si respira in ogni capitolo, qualcosa che riesce a riparare anche il cuore spezzato di un lettore.
La trama ha una bella evoluzione e le emozioni non mancano, diverse volte mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi.
Le relazioni hanno una grande importanza così com’è importante la famiglia e la sua presenza. Ho apprezzato vedere il modo in cui l’autrice è riuscita a dare a ogni aspetto la propria importanza e ha saputo chiudere il cerchio con grande maestria. Ho amato il rapporto di Salem con la sorella Georgia, il modo in cui hanno saputo affrontare le cose, così com’è stato bello vedere Caleb perfettamente calato nelle dinamiche che si sono create. E c’è anche un altro personaggio che mi ha conquistato letteralmente, ma preferisco mantenere il riserbo per non rovinare la lettura a nessuno.
Lo stile di scrittura di Micalea Smeltzer è una garanzia, per quanto mi riguarda; la sua penna è sempre incisiva e delicata allo stesso tempo, romantica, di grande impatto e capace di trasmettere una moltitudine di sentimenti. I dialoghi sono sempre molto belli perché non sono danno un ottimo ritmo alla narrazione ma anche perché permettono di capire a fondo i personaggi e i loro sentimenti.
Dal mio punto di vista questo libro è una bella coccola che mi sono meritata dopo le montagne russe provate durante il volume precedente.
Amare Thayer non è una scelta. È semplicemente così. Amarlo è naturale, automatico, proprio come il mio corpo ha bisogno di respirare.
Consiglio la lettura della dilogia di Wildflowers a chi sia alla ricerca di una storia capace di emozionare e trattenere il fiato fino all’epilogo finale. Ora attendo con ansia l’uscita del terzo volume.
Buona lettura.
Buona lettura.
Voto
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