Buongiorno Booklovers.
Torna la rubrica I love regency, che condivido con la mia amica Susy del blog I miei magici mondi, dedicata al bellissimo mondo dei romanzi storici che non possono mancare tra le mie letture.
Torna la rubrica I love regency, che condivido con la mia amica Susy del blog I miei magici mondi, dedicata al bellissimo mondo dei romanzi storici che non possono mancare tra le mie letture.
Oggi vi parleremo del romanzo Intrighi e corte di Jennie Goutet, secondo volume autoconclusivo della serie Le cronache dei Clavering, pubblicato il 4 giugno 2024.
La serie Le cronache dei Clavering:
Disgrazia e redenzione – Recensione
Intrighi e corte
Scommesse e matrimonio
Disgrazia e redenzione – Recensione
Intrighi e corte
Scommesse e matrimonio
Ringrazio Jennie Goutet per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: Intrighi e corte
Autore: Jennie Goutet
Editore: Self Publishing
Genere: Historical Romance
Serie: Le cronache dei Clavering #2
Pagine: 290
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,59 €
Data di pubblicazione: 4 giugno 2024
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Autore: Jennie Goutet
Editore: Self Publishing
Genere: Historical Romance
Serie: Le cronache dei Clavering #2
Pagine: 290
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,59 €
Data di pubblicazione: 4 giugno 2024
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐ 1/2
Trama:
Lei è capace di molte cose, incluso farlo impazzire.
All’inizio della Stagione londinese, Philippa Clavering scopre che la sua amica Susan è infatuata del gentiluomo sbagliato e decide di dirottarne l’attenzione verso un corteggiatore più degno. Non essendo una che si tira indietro di fronte a quello che considera il suo dovere e il suo dono, Philippa mette in moto dei piani per offrire all’amica il lieto fine che merita. Quello che non si aspetta è che il fratello maggiore di Susan osservi – e critichi – ogni sua mossa.
Dopo un rispettabile numero di anni in città, Jack Blythefield sta finalmente contemplando l’idea di sposarsi. Quello che cerca è una moglie compiacente che gli fornisca uno o due eredi e renda la sua casa confortevole mentre lui trascorre le sue serate al club, l’unico luogo dove un uomo può trovare un po’ di pace. Ciò di cui non ha bisogno è un’arpia che metta in subbuglio la sua esistenza con piani folli che invariabilmente coinvolgono anche lui.
Tuttavia, quando la reputazione della sua famiglia è minacciata, è Philippa a cui Jack si rivolge. E mentre il corteggiatore più determinato della donna si convince di averla in pugno, Jack deve decidere se una moglie pacata e docile è davvero ciò che cerca, o se deve arrendersi e seguire il cuore prima che Philippa chiuda la sua corte.
Lei è capace di molte cose, incluso farlo impazzire.
All’inizio della Stagione londinese, Philippa Clavering scopre che la sua amica Susan è infatuata del gentiluomo sbagliato e decide di dirottarne l’attenzione verso un corteggiatore più degno. Non essendo una che si tira indietro di fronte a quello che considera il suo dovere e il suo dono, Philippa mette in moto dei piani per offrire all’amica il lieto fine che merita. Quello che non si aspetta è che il fratello maggiore di Susan osservi – e critichi – ogni sua mossa.
Dopo un rispettabile numero di anni in città, Jack Blythefield sta finalmente contemplando l’idea di sposarsi. Quello che cerca è una moglie compiacente che gli fornisca uno o due eredi e renda la sua casa confortevole mentre lui trascorre le sue serate al club, l’unico luogo dove un uomo può trovare un po’ di pace. Ciò di cui non ha bisogno è un’arpia che metta in subbuglio la sua esistenza con piani folli che invariabilmente coinvolgono anche lui.
Tuttavia, quando la reputazione della sua famiglia è minacciata, è Philippa a cui Jack si rivolge. E mentre il corteggiatore più determinato della donna si convince di averla in pugno, Jack deve decidere se una moglie pacata e docile è davvero ciò che cerca, o se deve arrendersi e seguire il cuore prima che Philippa chiuda la sua corte.
Philippa Clavering è all’inizio della sua seconda Stagione londinese quando scopre che la sua cara amica Susan Blythefield si è infatuata dell’uomo che lei ritiene – a ragione – sbagliato e decide di indirizzarla verso un corteggiatore più degno, nello specifico il signor Evans. Mette in moto, quindi, dei piani per offrire all’amica il lieto fine che merita. Quello che non si aspettava, però, è che così facendo avrebbe coinvolto anche il fratello maggiore di Susan, Jack Blythefield che sta contemplando l’idea di sposarsi con una donna adatta a quelle che sono le sue ambizioni politiche.
Più tempo trascorrono insieme, più si rendono conto di sentirsi entrambi coinvolti sentimentalmente e quando la reputazione della famiglia di Jack è minacciata, l’uomo trova in Philippa un’alleata preziosa e attenta. Tuttavia, la sorella maggiore di Philippa è intenzionata a farle sposare un uomo che lei ritiene adatto e Jack deve decidere se una moglie pacata e docile è quello che cerca, o se deve seguire il suo cuore.
Più tempo trascorrono insieme, più si rendono conto di sentirsi entrambi coinvolti sentimentalmente e quando la reputazione della famiglia di Jack è minacciata, l’uomo trova in Philippa un’alleata preziosa e attenta. Tuttavia, la sorella maggiore di Philippa è intenzionata a farle sposare un uomo che lei ritiene adatto e Jack deve decidere se una moglie pacata e docile è quello che cerca, o se deve seguire il suo cuore.
Ma nei suoi occhi c’era una luce e un senso dell’umorismo che all’improvviso le tolsero il fiato. Forse c’era qualcosa di più in quel signore arrogante di quanto avesse pensato all’inizio: un po’ di calore e umanità.
Intrighi e corte è il secondo volume autoconclusivo della serie Le cronache dei Clavering che vede come protagonista Philippa, sorella minore di Sir Lucius protagonista del primo romanzo – recensione qui.
È un romanzo vivace e frizzante ma anche romantico e si concentra in un periodo storico che ritengo molto interessante, grazie anche alle ambizioni politiche del protagonista.
I personaggi che incontriamo sono molti e devo dire che, nel bene o nel male, sono perfetti per la storia e l’autrice è riuscita a dare loro una buona caratterizzazione.
Philippa Clavering è alla sua seconda Stagione londinese ed è ospite della sorella maggiore Maria che cerca in tutti i modi di accettare l’offerta di matrimonio di un uomo che lei non desidera. La giovane ha una mente brillante e acuta, inoltre la sua indipendenza e caparbietà non sempre sono ben viste dal ton ma per lei non è un problema. Quando scopre che la sua più cara amica, Susan, si è infatuata di un uomo che lei non ritiene adatto, decide di indirizzarla verso un corteggiatore più degno, ossia il signor Evans un caro amico del fratello George e segretamente innamorato di Susan. Mette in moto, quindi, dei piani per offrire all’amica il lieto fine che merita. Quello che non si aspettava, però, è che così facendo avrebbe coinvolto anche il fratello maggiore di Susan, Jack e più impara a conoscerlo, più si rende conto che potrebbe essere un pericolo per il suo giovane cuore. Come dicevo, Philippa è una giovane donna brillante, intelligente e positiva, non apprezza le ingerenze della sorella maggiore che vuole farle sposare un uomo che non desidera, se si sposerà sarà solo per amore. E se l’uomo giusto per lei fosse proprio Jack?
Jack Blythefield sta contemplando l’idea di prendere moglie, quello che cerca è una donna dal carattere mite e tranquillo e che sia adatta a quelle che sono le sue ambizioni politiche per lui molto importanti. Ma quando conosce Philippa si trova inevitabilmente coinvolto nei propositi della giovane di indirizzare Susan verso un partito più adatto a lei. Più Jack impara a conoscere Philippa più si rende conto che non è una donna mite quella che il suo cuore desidera e, quando la reputazione della sua famiglia è minacciata, si rivolge proprio a Philippa che non esita ad aiutarlo e supportarlo. Jack è un uomo con la testa sulle spalle, abituato a rimediare agli investimenti errati del padre e al comportamento da dandy del fratello maggiore. La sua, infatti, è una famiglia particolare ma lui la ama proprio così com’è.
È un romanzo vivace e frizzante ma anche romantico e si concentra in un periodo storico che ritengo molto interessante, grazie anche alle ambizioni politiche del protagonista.
I personaggi che incontriamo sono molti e devo dire che, nel bene o nel male, sono perfetti per la storia e l’autrice è riuscita a dare loro una buona caratterizzazione.
Philippa Clavering è alla sua seconda Stagione londinese ed è ospite della sorella maggiore Maria che cerca in tutti i modi di accettare l’offerta di matrimonio di un uomo che lei non desidera. La giovane ha una mente brillante e acuta, inoltre la sua indipendenza e caparbietà non sempre sono ben viste dal ton ma per lei non è un problema. Quando scopre che la sua più cara amica, Susan, si è infatuata di un uomo che lei non ritiene adatto, decide di indirizzarla verso un corteggiatore più degno, ossia il signor Evans un caro amico del fratello George e segretamente innamorato di Susan. Mette in moto, quindi, dei piani per offrire all’amica il lieto fine che merita. Quello che non si aspettava, però, è che così facendo avrebbe coinvolto anche il fratello maggiore di Susan, Jack e più impara a conoscerlo, più si rende conto che potrebbe essere un pericolo per il suo giovane cuore. Come dicevo, Philippa è una giovane donna brillante, intelligente e positiva, non apprezza le ingerenze della sorella maggiore che vuole farle sposare un uomo che non desidera, se si sposerà sarà solo per amore. E se l’uomo giusto per lei fosse proprio Jack?
Jack Blythefield sta contemplando l’idea di prendere moglie, quello che cerca è una donna dal carattere mite e tranquillo e che sia adatta a quelle che sono le sue ambizioni politiche per lui molto importanti. Ma quando conosce Philippa si trova inevitabilmente coinvolto nei propositi della giovane di indirizzare Susan verso un partito più adatto a lei. Più Jack impara a conoscere Philippa più si rende conto che non è una donna mite quella che il suo cuore desidera e, quando la reputazione della sua famiglia è minacciata, si rivolge proprio a Philippa che non esita ad aiutarlo e supportarlo. Jack è un uomo con la testa sulle spalle, abituato a rimediare agli investimenti errati del padre e al comportamento da dandy del fratello maggiore. La sua, infatti, è una famiglia particolare ma lui la ama proprio così com’è.
A mo’ di inchino, Jack le afferrò la mano guantata e se la portò alle labbra. Lei lo guardò con sorpresa, i loro volti a pochi centimetri di distanza l’uno dall’altro, e lui poté sentirne il respiro caldo sulla guancia. Non ci fu né esitazione né confusione. Era come se fossero amici da sempre, come se quel gesto fosse la cosa più naturale del mondo.
Il rapporto tra Jack e Philippa si evolve nel tempo, all’inizio non sembrano essere molto compatibili, ma più tempo trascorrono insieme più si rendono conto che i rispettivi sentimenti stanno crescendo e Jack inizia a pensare che la donna adatta a lui sia proprio Philippa, con la sua mente brillante e indipendente.
Accanto a loro ci sono moltissimo personaggi secondari che mi sono piaciuti molto, nel bene o nel male, e che danno un contributo importante alla trama. In particolare, ho apprezzato Susan e il signor Evans, amico del fratello maggiore di Philippa, George, protagonista del prossimo romanzo. Com’era accaduto nel volume precedente alcuni personaggi risultano davvero antipatici, ma sono perfetti per la trama e il loro apporto è fondamentale. Inoltre, è stato bellissimo ritrovare Lucius e Selena più innamorati che mai e ho adorato il modo in cui Lucius protegge Philippa dalle mire della sorella maggiore.
La narrazione è in terza persona e il Pov alternato permette di conoscere a fondo entrambi i protagonisti e quello che è emerso delle rispettive personalità mi è molto piaciuto. Philippa è allegra e vivace, non vuole pesare sulla propria famiglia e cerca di affrontare da sola i tentativi della sorella Maria di farle sposare un uomo che lei non desidera, il suo cuore è buono e gentile e si prodiga per aiutare chi ne ha bisogno. Jack, dal canto suo, impegna molte delle sue energie presso la camera dei Lord e spesso si ritrova a dover rimediare agli errori che la sua famiglia un po’ particolare compie, per questo pensa che perfetta per lui sarebbe una donna dall’animo mite e tranquillo, quando in realtà sono la vivacità e l’intelligenza di Philippa che gli fanno battere forte il cuore.
La trama ha una bella evoluzione e il libro si legge davvero in fretta. Ho apprezzato l’attenzione che l’autrice pone nei confronti della politica dell’epoca, questo aspetto lo ha reso più reale e, in un certo modo, movimentato. Jack e Philippa impiegano un po’ di tempo a capire di essere perfetti l’uno per l’altro e questo è un altro aspetto che mi è piaciuto perché ho potuto assistere allo sviluppo della loro relazione, in un crescendo di emozioni e sentimenti. La famiglia, inoltre, ha un ruolo molto importante per entrambi, nel bene e nel male e anche questo mi è piaciuto molto.
Lo stile di scrittura di Jennie Goutet si conferma un elemento importantissimo, l’autrice ha dimostrato ancora una volta di avere una buona conoscenza della società e delle sue regole e per questo i personaggi risultano ben collocati. La sua penna è leggera, attenta, ironica e romantica. Mi sono piaciuti molto gli scambi tra Jack e Philippa, rivelano moltissimo delle rispettive personalità.
Ora sono davvero curiosa di leggere il terzo e ultimo libro della serie che vede George come protagonista, promette molto bene.
Accanto a loro ci sono moltissimo personaggi secondari che mi sono piaciuti molto, nel bene o nel male, e che danno un contributo importante alla trama. In particolare, ho apprezzato Susan e il signor Evans, amico del fratello maggiore di Philippa, George, protagonista del prossimo romanzo. Com’era accaduto nel volume precedente alcuni personaggi risultano davvero antipatici, ma sono perfetti per la trama e il loro apporto è fondamentale. Inoltre, è stato bellissimo ritrovare Lucius e Selena più innamorati che mai e ho adorato il modo in cui Lucius protegge Philippa dalle mire della sorella maggiore.
La narrazione è in terza persona e il Pov alternato permette di conoscere a fondo entrambi i protagonisti e quello che è emerso delle rispettive personalità mi è molto piaciuto. Philippa è allegra e vivace, non vuole pesare sulla propria famiglia e cerca di affrontare da sola i tentativi della sorella Maria di farle sposare un uomo che lei non desidera, il suo cuore è buono e gentile e si prodiga per aiutare chi ne ha bisogno. Jack, dal canto suo, impegna molte delle sue energie presso la camera dei Lord e spesso si ritrova a dover rimediare agli errori che la sua famiglia un po’ particolare compie, per questo pensa che perfetta per lui sarebbe una donna dall’animo mite e tranquillo, quando in realtà sono la vivacità e l’intelligenza di Philippa che gli fanno battere forte il cuore.
La trama ha una bella evoluzione e il libro si legge davvero in fretta. Ho apprezzato l’attenzione che l’autrice pone nei confronti della politica dell’epoca, questo aspetto lo ha reso più reale e, in un certo modo, movimentato. Jack e Philippa impiegano un po’ di tempo a capire di essere perfetti l’uno per l’altro e questo è un altro aspetto che mi è piaciuto perché ho potuto assistere allo sviluppo della loro relazione, in un crescendo di emozioni e sentimenti. La famiglia, inoltre, ha un ruolo molto importante per entrambi, nel bene e nel male e anche questo mi è piaciuto molto.
Lo stile di scrittura di Jennie Goutet si conferma un elemento importantissimo, l’autrice ha dimostrato ancora una volta di avere una buona conoscenza della società e delle sue regole e per questo i personaggi risultano ben collocati. La sua penna è leggera, attenta, ironica e romantica. Mi sono piaciuti molto gli scambi tra Jack e Philippa, rivelano moltissimo delle rispettive personalità.
Ora sono davvero curiosa di leggere il terzo e ultimo libro della serie che vede George come protagonista, promette molto bene.
«Philippa, non vedi? I piedi mi hanno condotto direttamente da te dopo la mia sconfitta. Per una volta nella vita, ho fatto qualcosa senza pianificarlo. Era come se il mio cuore mi stesse portando da te.»
Consiglio Intrighi e corte a tutti gli amanti del genere storico e a chi sia in cerca di una storia leggera ma avvincente.
Buona lettura.



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