giovedì 3 ottobre 2019

Angolo vintage – Recensione: “The Restorer - La signora dei cimiteri” di Amanda Stevens

Buon giovedì booklovers,
torna la rubrica l'Angolo Vintage, la rubrica dedicata alle recensioni dei romanzi letti nel passato e mai recensiti.
Oggi ho il piacere di parlarvi del primo romanzo della saga paranormal La signora dei cimiteri (Graveyard Queen) di Amanda Stevens, intitolato The Restorer, pubblicato in Italia per la prima volta nel 2012 da Harlequin Mondadori.
Tra l'altro, sullo store di Amazon, ho visto che stanno ripubblicando la serie in e-book con nuove cover davvero carine dato che l'editore adesso è HarperCollins Italia.

La serie Graveyard Queen è così composta:
The Awakening (ancora inedito in Italia)


Titolo: The Restorer, La Signora dei Cimiteri
Autrice: Amanda Stevens
Casa Editrice: HarperCollins Italia
Genere: Mistery/Paranormal
Serie: La Signora dei Cimiteri (Graveyard Queen) #1
Pagine: 303
Prezzo e-book: 3,49 €
Prezzo cartaceo: 11,90 €
Data di uscita: 30 giugno 2012
Disponibile su Amazon (link nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐ 1/2


Trama:
Sono Amelia Gray e restauro cimiteri. Sono condannata a poter vedere i morti, ed è un'esperienza angosciante. Hanno fame di vita. Per questo non li posso guardare, non devo far loro capire che li vedo, o sono perduta. Ultimamente però tutto è diverso. È accaduto qualcosa nel cimitero di Oak Grove, dove sto lavorando, qualcosa che va oltre la semplice violenza, che coinvolge i vivi e i dannati. Ho paura, perchè il senso di tutto ciò mi sfugge. Sono sempre più confusa, sopraffatta dalle circostanze e da un mistero che, invece di sciogliersi, pare diventare più fitto e più oscuro. Spero di trovare delle risposte, prima che tutto ciò possa uccidermi.


Recensione


Un luogo non dev’essere necessariamente infestato per essere malvagio.

La prima volta in cui ho letto questo libro non sapevo cosa aspettarmi, mi pare che fosse il 2014 e sullo store di Amazon era già disponibile anche il secondo volume e il prequel.
La trama mi aveva davvero intrigata, ricordo di essermi buttata a capofitto nella lettura e di averlo finito nel giro di pochissimo tempo.
La protagonista è Amelia Gray, chiamata anche la signora dei cimiteri perché di mestiere lavora come restauratrice di cimiteri ma non solo, ha un dono particolare, riesce a vedere i morti. Un po' come Melinda Gordon della serie televisiva Ghost Whisperer.
La prima volta in cui Amanda vede un fantasma ha solo nove anni, si trova al cimitero con suo padre ed è da lui che Amanda ha ereditato il suo "dono", che diciamocela tutta, un dono non lo è affatto.
In quella prima occasione suo padre le insegna le regole fondamentali per proteggere sé stessa dal mondo dei morti.
Primo, mai ammettere la loro presenza "Non guardarli, non rivolgere loro la parola, non permettere che intuiscano la tua paura".
Secondo: mai allontanarsi troppo dal terreno consacrato.
Terzo: stare alla larga da chi è accompagnato dai fantasmi, perché sono posseduti.
Infine, la regola numero quattro: "Mai sfidare il destino".
Una volta diventata grande, Amelia non solo lavora come restauratrice di cimiteri abbandonati e dimenticati, ma gestisce anche un blog in cui condivide con altre persone il suo amore per i luoghi consacrati in cui i morti trascorrono l'eterno riposo.
Il suo lavoro la porta al cimitero di Oak Grove, per conto di una prestigiosa università privata di Charleston ed è qui che la sua vita che fino a quel momento scorre tranquilla, smette di essere tale diventando complicata e decisamente pericolosa.
Amelia, infatti, rinviene il corpo di una donna, morta di recente e in modo violento: è stata assassinata.
Ben presto capirà che quel cimitero nasconde un terribile segreto e nel suo cammino incontrerà il detective John Devlin, cupo, misterioso e, soprattutto, posseduto da due fantasmi: una donna e una bambina entrambe bellissime.
Nonostante Amelia sappia che l'ideale sia restare lontana da Devlin, si sente attratta da quell'uomo misterioso e dal carattere oscuro, che nasconde un segreto e che si porta dietro un grande senso di colpa.
Tutte le regole a cui Amelia si è diligentemente attenuta per anni, rischieranno di essere infrante e il pericolo per lei diventerà sempre più reale e tangibile.
Riuscirà a svelare i vecchi e i nuovi misteri? Ma soprattutto, riuscirà ad uscirne illesa?
Mai fare una domanda se non se ne conosce già la risposta.
Oppure bisogna essere preparati alle conseguenze.
 

The Restorer è un paranormal in piena regola, la componente romance è presente ma non è centrale, tuttavia non per questo motivo la lettura risulta meno interessante. 
Leggendo questo romanzo si viene catapultati in un mondo in cui il regno dei morti si confonde in modo pericoloso a quello dei vivi.
A causa del suo "dono", Amelia ha sempre vissuto una vita ritirata, imparando ad essere schiva e sospettosa nei confronti di tutti, i fantasmi non sono creature con le quali scherzare perché possono essere estremamente pericolose. Lo dice chiaramente il padre della protagonista ad inizio romanzo:
«Quello che i morti desiderano più di ogni altra cosa è fare di nuovo parte del nostro mondo. Sono come parassiti, che ci succhiano le energie, si nutrono del nostro calore. Se capiscono che puoi vederli, ti si attaccano come un cancro. Non riuscirai più a liberartene. E la tua vita smetterà di appartenerti.»
Fin dalle prime pagine, quindi, ci rendiamo conto di avere tra le mani un libro innovativo e mentre la lettura prosegue i misteri e la fitta trama, farà sorgere tantissime domande non solo ad Amelia ma anche al lettore.
La protagonista è assolutamente incredibile ed unica, non solo perché pratica un lavoro decisamente lugubre, ma soprattutto perché non è una sprovveduta anzi, è una donna forte e non si piega a causa di quello che riesce a fare o delle conseguenze che questa sua capacità porta con sé. La sua vita è particolare, fatta di solitudine necessaria.
Il detective John Devlin è in grado di affascinare non solo Amelia ma anche il lettore. Percepiamo subito che dietro a Devlin ci sia una storia dolorosa che lo ha profondamente segnato e questo suo modo di fare, così cupo e misterioso attirerà non solo Amelia ma anche il lettore. Qualcosa li unisce ma non sappiamo se sia un bene o un male.
Entrambi i protagonisti vengono descritti alla perfezione e sono caratterizzati in modo completo e approfondito: ogni personaggio, compresi i genitori della nostra eroina hanno qualcosa da nascondere. E mentre la lettura prosegue, il ritmo cresce di intensità creando una connessione davvero forte con il lettore.
I fantasmi sono anch'essi dei protagonisti da non trascurare e arricchiscono una storia capace di riservare più di una sorpresa, quello che percepiamo è il loro disperato bisogno di restare nel mondo dei vivi. Sicuramente gli spiriti che incontra Amelia non sono entità gradevoli.
La scrittura in prima persona ci consente di conoscere bene la signora dei cimiteri, viaggiamo in sua compagnia e pagina dopo pagina diventa pressoché impossibile non immedesimarsi in lei o restare distaccati durante la lettura. Merito dello stile di scrittura della Stevens che con le due descrizioni minuziose e precise da un tocco gotico al romanzo e crea una suspense che si avvicina molto al genere thriller.
Rabbrividii di nuovo nel pensare a quello che lo spettro voleva da me, ma era una preoccupazione da riservare a un altro giorno.
Per il momento desideravo solo godere della vicinanza di Devlin. Gli posai la testa sul petto e lui mi strinse a sé con tanta dolcezza che avrei voluto piangere.
Ma era solo un momento fugace. Il crepuscolo era su di noi e gli spettri aspettavano.

In questo primo volume molti misteri resteranno ancora nascosti e saranno molti le domande che non troveranno risposta, tuttavia quando si giunge alla conclusione del romanzo non resta una percezione di incompiuto, anzi, la voglia di leggere il seguito diventa naturale. Non solo per vedere cosa il futuro avrà in serbo per i nostri protagonisti ma proprio per cercare di trovare nuove certezze.
Amore, mistero, attrazione, segreti si mescolano alla perfezione, dando vita ad un paranormal capace di tingersi di colori oscuri e cupi ma di avere anche quella componente romance capace di toccare gli animi più sensibili.
Il fatto che la storia d'amore sia un contorno indispensabile, rende questo libro adatto a diverse tipologie di lettori.
Una cosa è certa, una volta arrivati alla fine, se ne resterete conquistati come è capitato a me, avrete voglia di leggere immediatamente il volume successivo di questa saga che promette ancora tante interessanti sorprese.

Voto

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