Tu leggi? Io scelgo: “Silver - La porta di Liv” di Kerstin Gier

Buongiorno Booklovers e buon mercoledì.

Oggi torna la rubrica Tu leggi? Io scelgo! ideata da R. del blog Niente di personale e Chiara del blog La lettrice sulle nuvole. 

Vi spiego in cosa consiste la rubrica: bisogna scegliere un libro e leggerlo tra quelli letti e recensiti da un altro blog partecipante all'evento e, infine, esprimere un parere personale.
Avendo potuto nuovamente scegliere tra i libri letti da Chicca del blog Librintavola ho deciso di proseguire con la Trilogia dei Sogni: Silver – La porta di Liv di Kerstin Gier. Qui potete leggere la sua recensione.

Titolo: Silver - La porta di Liv
Autore: Kerstin Gier
Casa Editrice: Corbaccio
Genere: Fantasy/Paranormal Romance Young Adult
Serie: Trilogia dei Sogni #2
Pagine: 336
Prezzo e-book: 6,99 €
Prezzo cartaceo: 9,99 €
Data di uscita: 6 novembre 2014
Disponibile su Amazon (link nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi. Come è possibile? E cosa le nasconde Hanry, il suo «fratellastro» da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche Liv e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Ma soprattutto, quale presenza oscura si aggira nottetempo negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che incredibilmente condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni, cacce notturne, non favoriscono certo i sonni di Liv che di giorno, inoltre, è alle prese con una nuova famiglia decisamente complicata anche se con personaggi molto intriganti a partire da Henry per arrivare alla vecchia nonna. E con il fatto che ci siano in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con lei, di giorno e di notte...

Cosa ne penso

Adoro sempre di più questa rubrica, perché mi sta permettendo di recuperare delle saghe che meritano di essere lette e poi, è inutile, mi fa impazzire lo stile della Gier ma andiamo con ordine.

Il problema di questi sogni notturni consapevoli era che il mattino dopo non ci sentiva affatto riposati.

Questo secondo volume, riprende otto settimane dopo i fatti accaduti alla fine di Silver – La porta dei sogni, trovatre qui la mia recensione.
Liv e Henry fanno coppia fissa ormai, la vita a casa Spencer trascorrere tranquilla almeno fino all'arrivo della nonna dei gemelli Grayson e Florence che non vede affatto di buon occhio Liv e la sua famiglia.
Come se questo non procurasse già abbastanza stress, la blogger che si firma Secrecy, dimostra di essere a conoscenza anche dei segreti più intimi di Liv, cose che solo pochissime persone sanno e questo le crea non pochi problemi anche a scuola.
Improvvisamente, tra l'altro, Mia è diventata sonnambula e in più di un'occasione tenta di fare del male alla sorella maggiore. Per fortuna che Liv non è da sola, perché può contare sull'aiuto di Greyson e anche quello di Henry. Quest'ultimo, tuttavia, si comporta in modo misterioso e il loro rapporto inizia a risentirne. A Liv non piace essere sospettosa ma le cose si stanno notevolmente complicando.
Ultimo ma non ultimo i sogni sono diventati tutt'altro che tranquilli e un nemico nascosto trama nell'ombra. Chi sta manovrando la povera Mia contro Liv? E chi passa le informazioni più scottanti a quell'impicciona di Secrecy? E cosa succederà se e quando Anabel uscirà dal suo esilio forzato?

Non mi ero affatto svegliata. Avevo sognato di svegliarmi, ma in realtà dormivo ancora.

Silver – La porta di Liv non è il classico romanzo di passaggio, almeno a mio parere, esattamente come non lo era stato Blue nella Trilogia delle Gemme.
Il problema che, a volte, possiamo riscontrare nelle saghe è una sorta di passaggio a vuoto, un romanzo in cui avviene poco o in cui si assiste a una qualche rottura. Penso che per le trilogie della Gier questo ragionamento non valga. Posso assicurarvi di aver trovato questo secondo capitolo, avvincente tanto quanto il primo.
Innanzitutto ritroviamo tutti i vecchi personaggi, tranne il povero Jasper che si trova all’estero, inoltre ne varranno introdotti dei nuovi, tipo la nonna di Greyson e Florence che Liv e Mia, simpaticamente, hanno ribattezzato Beocra (se leggete il libro, capirete il perché). Per non parlare del Senator Morte, onestamente un pochino d’inquietudine me ne ha trasmesso.
Liv è come sempre fantastica, ancora una volta si dimostra ironica, coraggiosa e determinata. Sono in perfetta sincronia con lei e adoro anche Mia, insieme sono veramente incredibili.
La Gier ha voluto dare un alone di mistero a Henry e ci è riuscita molto bene, a differenza di molti a ma piace Henry, lo trovo molto adatto a Liv e spero che il terzo romanzo dia una svolta anche alla loro relazione.
Altro personaggio che adoro è Greyson, anche in questo libro si dimostra un buon fratellastro e un ottimo amico, mi piace il suo modo di fare così protettivo nei confronti di Liv e di Mia, si vede che gli vuole bene.
Ammetto che non mi è dispiaciuto nemmeno ritrovare Anabel, sempre più fuori di testa e imprevedibile mentre Arthur proprio non riesco a capirlo.

Mio malgrado gettai un’occhiata a Henry, e mi accorsi che il suo sguardo era già posato su di me. Questo bastò per darmi provare di nuovo un tuffo al cuore.

Anche questa volta lo stile narrativo di Kerstin Gier mi ha conquistata, i suoi libri si leggono alla velocità della luce e il suo modo di scrivere così diretto e fluido rendono la lettura molto coinvolgente.
Lei è molto brava non solo a creare dei bei personaggi, incisivi a unici, ma anche a dare il giusto ritmo alla storia. Come per Il libro dei sogni, anche questo parte con cautela per poi dare il meglio di se nel finale. Anche in questo nuovo capitolo conferma una sfumatura più cupa e misteriosa, ammetto che qualche brividino addosso mi sia venuto durante la lettura. E ancora una volta ha dimostrato di essere bravissima nel rimescolare le carte, quando sei certa di avere capito tutto in realtà ti rendi conto di non aver capito niente. Sono sicurissima che nell’ultimo libro tutte le mie domande troveranno una risposta e soprattutto scoprirò chi sia la tagliente Secrecy, in questo brancolo completamente al buio.
Insomma, questa trilogia mi sta prendendo più che mai e conferma la sintonia che provo per l’autrice.
Se ancora non la conoscete, vi consiglio di darle un’opportunità, penso proprio che non ne resterete delusi.

«Te lo giuro, un giorno riuscirò a convincerti a raccontarmi tutta la storia disse alzandosi. Poi mi porse la mano. «Ma per il momento mi accontento se balli con me.
Presi la sua mano e sorrisi. La band suonava Dream On degli Aerosmith. Non poteva essere un caso.

Indimenticabile

Vi lascio il calendario con tutte le date, i libri scelti e i blog partecipanti alla rubrica di questo mese.