mercoledì 1 luglio 2020

Review Tour: “La Principessa dei Mondi – Collisione” di Monica Brizzi

Secondo recensione della giornata! 
Sono onoratissima ed emozionata di potervi parlare dell’ultimo romanzo della favolosa trilogia distopica La Principessa dei Mondi, intitolato Collisione e nato dalla penna incatatrice di Monica Brizzi. Il romanzo è uscito lo scorso 29 giugno grazie a Genesis Publishing

La trilogia La Principessa dei Mondi dei Mondi è così composta:

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale in omaggio del romanzo e Monica Brizzi per avermi dato la possibilità di intraprendere questo meraviglioso viaggio insieme a Niris e Max.


Titolo: Collisione
Autore: Monica Brizzi
Editore: Genesis Publishing
Genere: Romance Distopico
Serie: La Principessa dei Mondi #3
Pagine: 252
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 10,60 €
Data di uscita: 26 giugno 2020
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Il dolore si era trasformato in collera e rivalsa. La mia mente urlava una sola cosa: vendetta. Vendetta. Vendetta. E lo sputai, come un drago con il fuoco. Sputai ciò che desideravo e che bramavo con una nuova forza.
«Se siete stati voi... beh, sto venendo a prendervi.»

 Maxilimilian Davis Hall e Niristilia Nerol della famiglia Neraides sono due leggende, tuttavia i popoli preferiscono acclamarli come Max, colonnello e capo dei ribelli terrestri, e Niris, principessa e futura regina di Mirika. E nessuno sa cosa il futuro ha in serbo per loro.
Il pianeta rosa ha bisogno di una guida, quello blu di risposte. Perché le domande si affollano intorno a H e Mirikantes e le spiegazioni sembrano sempre più confuse e oscure.
Nuove città, scoperte sconcertanti, perdite e addii. Tra una rivelazione e l’altra, Max e Niris dovranno cercare di tenere insieme i pezzi dell’universo e di loro stessi. Perché tutto sta per cambiare. E questa volta, sarà per sempre.

Collisione, volume conclusivo della trilogia romance-distopica “La Principessa dei Mondi”, si prepara a fare giustizia laddove è sempre stata negata e a collegare due mondi apparentemente troppo distanti. Max e Niris vi aspettano per raccontarvi il loro strabiliante e rocambolesco epilogo.


Recensione


Il mio viaggio in compagnia di Max e Niris è iniziato lo scorso anno, quando ho letto per la prima volta La Terra (recensione qui) ed è stato subito amore per Niris, per Max e per tutti gli altri personaggi. Non avevo mai letto un romanzo di questo genere e mi sono sentita doppiamente felice perché stavo iniziando ad ampliare i miei orizzonti.
Poi è stata la volta di Mirika (recensione qui) che non ha potuto fare altro che confermare l’impressione avuta con La Terra, ritrovando le stesse emozioni che avevo percepito mentre leggevo il primo volume.
E, infine, siamo arrivati a Collisione con la sua carica emotiva, le sue sorprese e tutti i colpi di scena che mai mi sarei aspettata. A fine lettura mi sono sentita felice e triste contemporaneamente: felice perché ho amato ogni singola pagina del libro, triste perché non avrei voluto dover salutare Niris e Max e gli altri ribelli (mirikiani compresi). È possibile ridere e piangere allo stesso tempo? Ebbene sì!

Fu così che iniziò tutto. Con delle piccole parole cariche di significato, iniziò tutto di nuovo.

Collisione inizia nello stesso punto in cui finiva Mirika, dato che il mio desiderio è non fare spoiler cercherò di rimanere il più sul vago possibile.
I fatti accaduti su Mirika e le scoperte che Max e Niris hanno portato alla luce, hanno rimescolato nuovamente le carte. Nel volume precedente abbiamo assistito a perdite importanti che, se da una parte hanno aperto uno squarcio profondo nel cuore di Niris – futura regina del pianeta dall’altra, le ha dato maggiore consapevolezza del suo ruolo e di quello di Max. Sono tanti gli interrogativi cui cercare di dare una risposta e nonostante il futuro sembri sempre più incerto, ma quel “qualcosa” che lega il capo dei ribelli alla principessa è talmente solido che può essere considerato un punto di partenza per quest’ultima missione.
In un susseguirsi di colpi di scena, rivelazioni sconcertanti, dolorosi addii e unioni in grado di resistere a qualsiasi tempesta, umani e mirikiani si ritroveranno più uniti che mai nel tentativo di riportare, finalmente, la pace e un futuro migliore per tutti. Due mondi, un solo destino.
L’incastro perfetto, l’alternanza magica di soli e lune, sereno e acquazzoni, pioggia e siccità. Eravamo noi, eravamo lì, ed eravamo insieme. Per sempre.

Ancora non mi sembra vero di essere arrivata al capitolo finale. Quando a novembre dello scorso anno ho letto “La Terra”, ho immediatamente capito che questa saga mi avrebbe regalato emozioni incredibili. La storia che Monica Brizzi ha costruito è veramente favolosa con un finale che mi ha lasciata incantata e dannatamente felice. Pur sapendo che nella vita tutto ha un inizio e una fine, sono quel genere di persona che fa molta fatica a gestire gli addii e per questo motivo ho deciso che Collisione non rappresenterà una fine ma un inizio, perché voglio fare ancora più mio il messaggio che Monica ha lasciato alla fine del romanzo.
Analizzando il libro non posso fare altro che confermare tutti i lati positivi che ho trovato leggendo i due volumi precedenti. Tuttavia, la nostra Monica, questa volta ha pensato di farci un ulteriore regalo (immenso) decidendo di dare voce anche a Max il capo dei ribelli, uno tra i personaggi più belli che abbia mai incontrato.
Tra i tanti punti di forza di questa trilogia ci sono loro: Max e Niris
Niris è sempre Niris, è il cuore pulsante di questa saga, nonostante faccia fatica a mostrare i suoi sentimenti perché la sua vita è stata tutt’altro che facile e spensierata, dentro di lei batte un cuore generoso, dolce e altruista. Finalmente la possiamo vedere tutto il suo splendore, perché durante questo percorso è cresciuta tantissimo e la sua determinazione, ora, è più forte che mai. Anche se verrebbe naturale voler distruggere, annientare chi o che cosa ha portato il caos in questi due mondi, ciò che Niris desidera veramente è ricostruire.
Ho imparato ad amare Max e i suoi occhi tempestosi attraverso le parole di Niristilia. Max è assolutamente fantastico ed è anche un uomo profondamente innamorato. I capitoli che Monica gli ha voluto dedicare sono delle perle preziose, vedere Niris attraverso gli occhi di Maxilimilian è qualcosa che non ha prezzo.
In questo capitolo finale grande spazio viene dato all’amore completo e incondizionato che i due protagonisti provano l’una per l’altro, il loro non è un amore romantico, è un amore sofferto, doloroso, perché vivono una realtà in cui sofferenza e dolore sono nell’ordine naturale delle cose. Ma il sentimento che li tiene legati è così puro e luminoso da surclassare ogni forma di dolore e la sofferenza.
Mi guardò a lungo e nei suoi occhi, in quella scomposta bufera, intravidi una luce pulsante e vera, la luce che c’era sempre quando era con me.

Anche se Niris e Max hanno un ruolo centrale in tutto il libro, ritroviamo comunque tutti gli altri meravigliosi personaggi che abbiamo conosciuto nei romanzi precedenti e sarebbe davvero molto bello conoscere qualcosa di più su ognuno di loro, magari in qualche spin-off.
E cosa dire dello stile di scrittura di Monica Brizzi? Ancora una volta si conferma preciso, accurato, fluido, evocativo e d’impatto. È bravissima a farti entrare in perfetta sintonia con il romanzo, facendoti sentire gli stessi sentimenti e le stesse emozioni che i protagonisti provano. La trama è articolata e sorprendente, si evolve in modo inaspettato ed è intrecciata alla perfezione. I personaggi sono curati fin nei minimi dettagli, i dialoghi sono assolutamente perfetti. Ho amato ogni momento d’interazione tra Max e Niris anche nei contesti e nelle situazioni più difficili. Quello che rende speciale il loro rapporto non sono tanto le parole espresse, ma il modo che hanno di dialogare semplicemente guardandosi.
Il messaggio che l’autrice ci lascia con questa trilogia è forte e chiaro, dobbiamo iniziare ad avere cura del nostro pianeta. Se le persone la smettessero di comportarsi in modo così superficiale ed egoistico, diventerebbe tutto più facile. La terra è meravigliosa, ci accoglie, ci sfama e noi come la ripaghiamo? Distruggendola sempre più velocemente. Che mondo desideriamo lasciare alle generazioni future? Dobbiamo assolutamente invertire la rotta, il tempo è ormai scaduto. È ora di far sentire la nostra voce a chi non vuole ascoltare. Fermiamoci tutti e facciamoci un bell’esame di coscienza e poi ripartiamo più determinati che mai a cercare di salvare il Nostro Pianeta!
Il casino che avevamo combinato. Abbiamo usato il pianeta fino a quando non c’era più niente da usare, animali compresi.

So che è giunto il momento di concludere la recensione, prima di farlo voglio ringraziare la Genesis Publishing non solo per aver pubblicato questa straordinaria trilogia ma anche per la cura e la professionalità che trovo in ogni libro che pubblicano. Le cover realizzate per questa saga sono assolutamente perfette, come dissi già una volta, solo guardandole percepiamo l’intensità della storia. Nel primo romanzo c’era Niris e sullo sfondo una terra devastata dalla guerra. Nel secondo abbiamo visto Max e sullo sfondo Mirika con il suo simbolo, e nel terzo finalmente Max e Niris insieme e due mondi profondamente legati tra loro.
E poi ringrazio Monica Brizzi, non solo perché mi ha fatto vivere un’emozione stupenda, facendomi intraprendere un viaggio meraviglioso e inaspettato, ma anche perché è sempre attenta e disponibile con me (e le altre blogger), anche quando le scrivo a orari impossibili. Sei una persona meravigliosa e sono davvero contenta di avere avuto la possibilità di conoscere il tuo talento e la tua dolcezza.
Mi mancheranno un sacco Niris, Max, Zack, Kantia, Dalton, Biran, Rosie, Nathalie e Chase. Mi mancherà l’apparente indifferenza di Niris e mi mancheranno tantissimo gli occhi tempestosi di Max, ma l’aspetto positivo è che tutte le volte che vorrò li potrò ritrovare esattamente lì, dove li avevo lasciati.
Ci adattammo l’uno all’altra tra un bacio e una carezza, tra un movimento e una supplica. Ti, prego, ti prego, ti prego. Non smettere. Non smettere mai. Ci perdemmo. Senza via di scampo. Ancora una volta.

Indimenticabile




2 commenti:

  1. ho adorato Max e Niris, leggere questa trilogia è stato fantastico e sono fiera di far parte del gruppo di blogger che la stanno incoraggiando perchè merita davvero.

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  2. Che bella questa triologia, sono felice che ci troviamo d'accordo e perfettamente in linea con tutto

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