Recensione: “Kai Lele” di Simona Mastrangeli e Elisabetta Merico

Buon martedì Booklovers.

Ho il piacere di parlarvi di Kai Lele, un libro per bambini e adolescenti scritto da Simona Mastrangeli e illustrato da Elisabetta Merico. 

Una storia davvero bella e che mi ha fatto tantissimo piacere leggere.

Titolo: Kai Lele
Autore: Simona Mastrangeli
Illustrazioni: Elisabetta Merico
Editore: Self Publishing
Genere: Libri per bambini
Pagine: 37
Prezzo e-book: 0,99 €
Data di uscita: 25 maggio 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

Kai Lele è un libro illustrato per bambini e amanti dei racconti di tutte le età. Un mostro marino tormenta la piccola città di Pestia, rubando l'amore dei suoi abitanti. Solo Eribel, la nuova arrivata in questa città senz'anima, ha in sé abbastanza amore per capirne l'importanza e risveglierà in uno dei suoi abitanti un sentimento a lungo sopito.

Recensione

Adoro le letture per bambini, sono perfette per prendersi una pausa dalla vita frenetica e volare con la fantasia verso luoghi meravigliosi. Se poi le letture somigliano alla fiaba, allora, mi sento maggiormente soddisfatta.
Kai Lele è sicuramente una fiaba moderna, una lettura adatta ai più piccoli ma anche ai ragazzini che iniziano a scoprire le meravigliose emozioni legate al sentimento dell’amore.
Quando Eribel arriva a Pestia, scopre che qualcosa di strano avvolge la città, scopre quindi che un mostro marino sta rubando l’amore agli abitanti, tuttavia la nostra Eribel non si arrende e cerca di capire se esista un modo per restituire i sentimenti positivi e l’amore agli abitanti di Pestia.

Pestia era un borgo medievale a ridosso del mare circondato su tre lati da una fitta foresta di alberi grigi e spinosi che Eribel non aveva mai visto se non nelle illustrazioni di qualche fiaba.

Il personaggio di Eribel è una splendida eroina, la storia è molto avvincente e seguire Eribel in quest’avventura è piacevole.
Lo stile di scrittura di Simona Mastrangeli è perfetto, scorrevole e diretto e la narrazione è impreziosita dalle bellissime illustrazioni di Elisabetta Merico.
Kai Lele è un racconto che ti porta a vedere, con gli occhi della fantasia, quei luoghi che sono stati magici nel periodo dell’infanzia.
Inoltre, la morale che del racconto è facile e intuitiva sia per grandicelli, sia per i più piccoli e, perché no, anche per noi adulti che, a volte, siamo troppo seri e troppo concentrati a risolvere problemi e a produrre piuttosto che prendere fiato e volare con la fantasia.
È giusto vivere i sentimenti, abbracciare sia quelli positivi, sia quelli negativi. Inoltre, tramite Eribel comprendiamo quanto i cambiamenti possano essere difficili da accettare, specialmente se ci poniamo nella condizione sbagliata rispetto a essi. E l’amore è il bene più prezioso che abbiamo, per lui è giusto battersi fino alla fine.
E poi non bisogna dimenticare l’importanza che le fiabe hanno specialmente in campo educativo, andando oltre al mero intrattenimento. La fiaba può essere un prezioso alleato per i genitori, perché soddisfa il desiderio del bambino di sentirsi narrare gli eventi. Inoltre, attraverso la fiaba, il bambino può imparare nuovi vocaboli e modi di dire più complessi. Può comprendere i vari elementi di socialità e di gestione dell'emotività; capisce quali sono le modalità relazionali più accettate e quelle considerate, invece, in modo negativo.

Per concludere, consiglio questo lettura illustrata sia ai più piccini sia ai preadolescenti e può essere tranquillamente letta anche dagli adulti per volare con la fantasia e staccare dalla quotidianità.

Voto