giovedì 25 febbraio 2021

Review Party: “Il Duca tradito” di Jess Michaels


In questo post vi parlo del terzo capitolo della serie storica Il Club del 1797 intitolato Il Duca tradito, nato dalla passionale penna di Jess Michaels e tradotto dalla bravissima Isabella Nanni di Doubleface Traduzioni.
Dopo aver amato la storia James ed Emma, essermi commossa con Simon e Margaret, oggi vi parlo dell’amore passionale e sorprendete tra Graham Everly, Duca di Northfield e Lady Adelaide Longford, migliore amica di Emma.

La serie Il Club del 1797 è composta da:
Il carisma del DucaRecensione
Un Duca da scegliereRecensione
Il Duca tradito
Il Duca silenzioso – Inedito
Duca di niente – Inedito
Un Duca in incognito – Inedito
Il Duca di cuori – Inedito
Il Duca bugiardo – Inedito
Il Duca del desiderio – Inedito
L’ultimo Duca – Inedito


Titolo: Il Duca tradito
Autore: Jess Michaels
Traduttore: Isabella Nanni
Editore: The Passionate Pen LLC
Genere: Historical Romance
Serie: Il Club del 1797 #3
Pagine: 236
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 14,55 €
Data di uscita: 16 febbraio 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Adelaide Longford è la zitella intellettualoide meno considerata di Londra e a lei va bene così. Essere ignorata le dà la possibilità di uscire di casa di nascosto e assumere segretamente le vesti dell’attrice più famosa del momento, Lydia Ford.
Recitare su un palcoscenico e sentire gli applausi di chi la guarda è l’esperienza più emozionante della sua vita.
Fino a quando non entra nella sua vita Graham Everly, Duca di Northfield. Il duca è un uomo distrutto dopo l’umiliante perdita della sua fidanzata di lunga data per colpa del suo presunto migliore amico e iniziano una relazione carnale che le accende la passione in corpo. Graham non capisce perché sia così attratto sia dall’occhialuta e salace Adelaide sia dall’appassionata Lydia, ma ben presto si ritrova emotivamente coinvolto con entrambe e indeciso su quale futuro perseguire.
Quando Graham scoprirà l’identità segreta di Adelaide, sarà in grado di accettare entrambe le parti della giovane donna? E riuscirà a salvarla da un pericolo in agguato che nessuno dei due avrebbe mai potuto prevedere?



Recensione


Siamo arrivati al terzo romanzo dedicato ai Duchi del Club del 1797.
Dopo avervi parlato della bellissima storia d’amore tra James, Duca di Abernathe, e la dolcissima Emma ne Il carisma del Ducarecensione qui, vi ho parlato anche del tormentato amore tra Simon Greene, Duca di Crestwood, e Margaret Rylon, sorella minore di James ne Un Duca da scegliererecensione qui.
Oggi vi posso parlare di un personaggio che ha fatto immediatamente breccia nel mio cuore: sto parlando di Graham Everly, Duca di Northfield, che troverà la sua anima gemella in Lady Adelaide Longford, migliore amica di Emma.

Se avete letto i libri precedenti saprete che Graham era fidanzato con Margaret, sorella minore di James. Dopo essere stato tradito da Simon, suo migliore amico insieme a James, il torto subito lo getta in una lenta spirale di autodistruzione. Ad averlo ferito maggiormente non è stato che Margaret fosse innamorata di Simon ma essere stato tradito da quest’ultimo, l’amico che ha sempre considerato come un fratello.
Le cose iniziano a cambiare quando, dopo una serata a teatro, vede recitare l’attrice Lydia Ford e decide che la deve assolutamente conoscere. Graham non sospetta minimamente che, in realtà, Lydia altri non sia che Adelaide Longford, una giovane zitella timida, migliore amica di Emma, che ai balli fa sempre da tappezzeria. Per lei non è un problema non essere notata perché il palcoscenico la fa sentire più viva che mai. Ma quando Graham entra nella sua vita ogni cosa si complica, non solo perché rischia che la sua doppia vita sia scoperta, ma soprattutto perché rischia di trovarsi con il cuore a pezzi.
Graham si trova diviso a metà tra l’interesse che suscita in lui la timida ma arguta Adelaide e la passione che gli scatena Lydia. Cosa accadrà quando Graham scoprirà che Adelaide e Lydia sono la stessa persona, riuscirà ad accettarla? Ma un pericolo è in agguato, scombussolando ancora di più la vita di entrambi.
Ma dal momento in cui aveva incontrato Lydia, dal momento in cui aveva ballato con Adelaide, tutto aveva cominciato a cambiare. Il ghiaccio in cui era bloccato, come in una gelida prigione, si era sciolto a ogni sguardo, a ogni risata, a ogni tocco appassionato. E chiamare quel processo “essere riportati in vita” era la descrizione più adatta che potesse immaginare.

Che meraviglia questo romanzo! Sebbene, in generale, l’idea di una sorta di doppia vita non mi faccia impazzire come base di partenza, sono felicissima di aver letto la storia di Graham e Adelaide perché mi sarei persa davvero tanto. Ho “puntato” Graham sin dal primo libro, quando James, Duca di Abernathe, ne parlava come uno dei suoi più cari amici, e non vedevo l’ora di conoscere qualcosa in più della sua storia.
All’inizio del romanzo troviamo Graham ancora profondamente scosso dal tradimento di Simon, ma grazie alla presenza di Ewan, Duca di Donburrow, e Matthew, Duca di Tyndale, la sua vita cambia improvvisamente dopo che i due lo hanno convinto ad andare a teatro. Conoscere Lydia prima e Adelaide dopo lo ha risvegliato da un torpore che lo stava avvolgendo da troppo tempo.
Nel corso della storia capiamo molto della sua personalità e della sua vita; Graham è un uomo profondamente tormentato, con un passato doloroso che lo ha segnato. La lontananza forzata da due dei suoi più cari amici è stata difficile anche per lui.
Adelaide/Lydia è la figlia di un conte cresciuta con una zia rigida e severa. Dal carattere timido e tranquillo, è abituata a fare da sfondo ai balli e agli eventi mondani, tuttavia quando inizia a recitare scopre un lato del suo carattere che tiene ben nascosto, anche alla sua migliore amica Emma. Purtroppo non è ammissibile che una donna del suo rango faccia l’attrice, se si venisse a scoprire lo scandalo sarebbe ingestibile. Anche nel passato di Adelaide ci sono ferite che non si sono del tutto rimarginate.
Penso che sia impossibile non rimanere affascinati da due personaggi del genere, molto più simili di quanto si possa immaginare. La loro storia d’amore è ricca di passione ma anche coinvolgente a livello emotivo.
Quando la verità viene a galla il romanzo diventa ancora più bello e appassionante secondo me.
Adelaide si alzò e gli sfiorò le labbra con le sue. «Ti conosco.» Era un’affermazione semplice, ma lo colpì dritto allo stomaco. Lo conosceva in effetti. Nonostante si conoscessero da poco, si era fatta strada dentro il suo cuore, lo aveva ispirato a sussurrare segreti che aveva giurato di non rivelare mai. Era diventata parte di lui.

Un aspetto che adoro di questa serie è la profonda amicizia che lega i componenti del Club 1797. E la loro presenza si sente in modo molto potente. Anche in questo romanzo ritroviamo James ed Emma, che diventano fondamentali per Graham e Adelaide, inoltre compaiono anche Simon e Meg, e questo genere di interconnessione è bellissima, perché loro sono veramente parte di una grande famiglia. Sinceramente spero che sia così anche per i romanzi a venire perché ne sentirei davvero tanto la mancanza.
Graham sorrise a James, il migliore amico che avesse mai avuto e che aveva quasi perso. Non poteva fare a meno di pensare a quello che aveva. E desiderare che anche Simon fosse lì a offrire supporto. Gentilezza.
Lo stile di scrittura di Jess Michaels mi piace tantissimo: fluido, attento, passionale e drammatico all’occorrenza. E un altro aspetto che mi è piaciuto tantissimo è stato il modo in cui l’autrice sia riuscita a sviluppare la storia, senza renderla banale o scontata. Non ci sono momenti di stallo e la trama è un crescendo di emozioni e sentimenti fino alla parola “fine”. Inoltre, a un certo punto, la trama prende una piega completamente inaspettata che rende la lettura ancora più coinvolgente. Una volta iniziato a leggere non sono più riuscita a posare il Kindle.
Le scene più passionali sono perfettamente calate nella storia, la Michaels è molto brava a dare sia un buon ritmo narrativo, sia a renderlo equilibrato. Inoltre amo la sua attenzione ai piccoli particolari.
La traduzione è, come sempre, favolosa, Isabella Nanni è una garanzia e le sono immensamente grata perché riesce a dare le giuste sfumature e a rendere scorrevolissima la lettura.
Aspettavo con ansia questo romanzo, specialmente perché dopo il secondo volume volevo scoprire come si sarebbero evoluti i rapporti tra Graham, James e Simon e non ne sono rimasta delusa, anzi, questa serie continua a piacermi sempre di più. James ed Emma hanno un posto speciale nel mio cuore, ma anche le altre due coppie sono favolose.
Ora sono davvero curiosa di scoprire qualcosa di più su Evan, Duca di Donburrow, a fine del romanzo, infatti, abbiamo un piccolo assaggio di quello che ci attende nel prossimo volume e la mia curiosità è alle stelle.
Adelaide gli prese entrambe le mani tra le sue e si avvicinò. «Non mi sono mai pentita di nessun momento passato con te, Graham. Non uno. Se non l’ho messo in chiaro, allora devo dire che tu… mi hai riportato in vita. Non potrei mai pentirmene.»

Il Duca tradito è un romanzo avvincente, appassionante, pieno di amore con la giusta dose di tribolazioni.
Consiglio la lettura non solo di questo libro ma anche dei due precedenti a tutte le amanti del genere storico, ma anche a chi si voglia avvicinare per la prima volta a questo genere.
Assolutamente consigliato, buona lettura.

Voto


1 commento:

  1. Si vede proprio quando un libro ti è piaciuto e la tua recensione lo dimostra. Bellissima.
    Devo cominciare a leggere il primo a questo punto e ovviamente te lo dirò subitissimo

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