lunedì 12 aprile 2021

Blog Tour: “Grida il mio nome” di Chiara Cavini Benedetti – Cinque motivi per leggerlo

Oggi il blog prende parte al Blog Tour promozionale organizzato da Monica, del blog Tre gatte tra i libri, e dedicato al bellissimo romanzo di Chiara Cavini Benedetti intitolato Grida il mio nome, primo volume autoconclusivo della serie Silent Love.
Vi ricordo che il 14 aprile uscirà il secondo capitolo, intitolato Chiedimi un desiderio, dedicato alla promettente coppia Logan e Zoe.


Ringrazio Monica per aver organizzato l’evento e per avermi dato l’opportunità di prendervi parte.
Nel banner qui sopra trovate tutti i nomi dei blog che hanno partecipato, recuperate ogni singola tappa per avere un quadro dettagliato del romanzo.



Titolo: Grida il mio Nome
Autore: Chiara Cavini Benedetti
Editore: Self publishing
Genere: Young/New Adult
Serie: Silent Love #1
Pagine: 320
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 11,48 €
Data di uscita: 14 ottobre 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)


Trama:

Sono molte le cose che Noah Davis nasconde.
Il suo passato. I suoi demoni. Le sue cicatrici.
Cicatrici così estese che si sono insinuate sotto la sua pelle, nel tentativo di marchiargli l’anima.
Sono molte le cose che Amber Riley nasconde.
I suoi incubi. Le sue paure. La sua voce.
Una voce che non usa da mesi e che l’ha imprigionata nel silenzio.
Tutto cambia quando Amber si trasferisce alla Liberty High, una prestigiosa scuola privata nella piccola cittadina di Glenwood. È lì che Amber conosce Noah, il ragazzo dal viso pieno di lividi e dagli occhi cupi come la notte. Amber dovrebbe stargli alla larga.
Lui è pericoloso.
È oscuro.
Sembra un angelo caduto che porta i segni dell’inferno sulla pelle.
Avvicinarsi a Noah sarebbe come giocare con il fuoco, e Amber non può rischiare di bruciarsi, non di nuovo.
Ma quando Noah impara a sentire il silenzio di Amber, all’improvviso l’inferno perde di importanza.
Fino a quando non minaccia di distruggerli entrambi.



Cinque motivi per leggerlo


Come avete letto nel titolo del post, nella tappa odierna vi elencherò i miei cinque motivi personali per leggere il meraviglioso libro di Chiara Cavini Benedetti e iniziare questa splendida serie.
Se siete curiosi di conoscere il mio parere nel dettaglio potete leggere qui la recensione.


I protagonisti

La prima cosa che mi ha profondamente colpita di Grida il mio nome è stata indubbiamente la caratterizzazione dei due protagonisti.
Noah e Amber, entrambi straordinari, entrambi con una storia potente da raccontare, bucano letteralmente le pagine del romanzo.
Amber mi è piaciuta tantissimo perché è una vera e propria eroina, ha dimostrato in più occasioni di avere una grandissima forza di volontà e un coraggio sorprendente. Il pesante passato che l’ha segnata profondamente non le ha mai tolto la voglia di sorridere.
Noah è bello tanto quanto Amber, impossibile non rimanerne affascinati. Amber lo vede come un angelo caduto ed effettivamente sembra proprio che sia così. Abituato a non mostrare a nessuno i suoi reali sentimenti, solo i suoi due migliori amici conoscono il suo personale tormento. Dietro le sue cicatrici fatte di oscurità, rabbia e dolore, è nascosta la vera essenza di Noah, un fuoco meraviglioso che aspetta solo di essere visto e domato.


I personaggi secondari

Amber e Noah sono splendidi e li amerete alla follia, ne sono certa. Tuttavia quello che davvero colpisce è la grande abilità con cui Chiara ha saputo caratterizzare tutti i personaggi incontrati nel corso della lettura. Hanno mille sfaccettature e tantissimo spessore psicologico, ognuno di essi è stato pensato in modo brillante, originale ed è completamente funzionale alla storia.
Logan e Ethan sono i migliori amici di Noah e dimostrano sin da subito di avere tantissima potenzialità. Anche loro, come Noah, hanno tanto da raccontare, sono un mix perfetto fatto di luce e oscurità, che crea quell’alone di mistero che ti spinge a volerne sapere sempre di più. Ethan è più difficile da inquadrare e questo lo ha immediatamente messo nel mio mirino, sono sicura che mi farà diventare matta la sua storia. Logan, invece, pare indossare una maschera che cade solo quando è con i suoi migliori amici.
Zoe ed Elle, invece, sono le amiche di Amber. Zoe è l’amica storica ed è straordinaria, quel genere di amica che ogni persona vorrebbe avere vicino. Mentre Elle è l’amica “nuova”. Elle mi è piaciuta tantissimo perché è l’esatto opposto di Zoe, ma sono sicura che regalerà tantissime sorprese e non vedo l’ora di conoscere la sua storia.


La storia d’amore

La storia d’amore tra Noah e Amber è una vera e propria altalena di emozioni. Insieme sono forza, dolcezza, passione e purezza. La connessione che si crea tra di loro è potentissima e colpisce dritta al cuore.
Noah riesce a sentire i silenzi di Amber, li comprende e li fa suoi; mentre Amber riesce a vedere oltre l’apparenza, oltre le cicatrici che ricoprono il suo corpo e a cogliere la vera essenza di Noah.
Amber non ha paura dei demoni di Noah, anzi ogni volta che loro riaffiorano lei è pronta ad affrontarli e a dissipare l’oscurità con la sua bellissima luce.
Allo stesso tempo Noah è pronto ad accogliere le paure e a combattere gli incubi di Amber, la fa sentire compresa e al sicuro. Si completano a vicenda, sono come tessere di un puzzle che si incastrano alla perfezione. La loro storia d’amore è bellissima, non ha forzature e si evolve in modo costante, crescendo pian, piano e maturando di pari passo con i due protagonisti.


Lo stile

Chiara Cavini Benedetti ha una penna straordinaria, di grande impatto emotivo e capace di trasmettere una ridda di emozioni intense e piene di sfumature diverse. Lo stile di scrittura è fluido, attento, particolareggiato e brioso al momento giusto.
A colpirmi particolarmente è stata l’abilità con cui ha saputo descrivere, con grande intensità, i sentimenti dei due protagonisti. Attraverso il Pov alternato gli dà voce, li rende concreti e molto veri. Non ci sono aspetti che restano nascosti, al contrario il quadro finale è così particolareggiato che al lettore sembra di far parte della storia stessa e di non essere solo uno spettatore passivo. Il personaggio di Amber è una grande sfida ampiamente superata, non penso che sia scontato riuscire a far “parlare” in modo intenso e chiaro i silenzi di Amber. Eppure l’autrice ci riesce brillantemente e quello che resta è una sensazione di assoluta completezza.


Amicizia

L’amicizia è come un terzo protagonista, il cardine di questo romanzo e che ha un peso specifico molto elevato. Noah, Logan ed Ethan sono uniti da un legame profondo, sono come fratelli e non c’è niente che non farebbero gli uni per gli altri. Si proteggono a vicenda e per Noah è importantissimo averli vicino.
Gli amici sono il bene più prezioso che abbiamo, è una forma di amore speciale e indispensabile nella vita di ognuno di noi, di cui non possiamo fare a meno. Allo stesso modo Noah non può fare a meno dei suoi due migliori amici. Il loro legame è descritto benissimo e l’autrice è stata bravissima a metterlo in risalto.
Anche il rapporto tra Amber e Zoe è straordinario. L’amicizia di Zoe è una certezza nella vita di Amber e quando leggerete il romanzo, nel caso non l’abbiate ancora fatto, scoprirete quanto sia importante la presenza di Zoe per la nostra protagonista. A un certo punto della storia non solo diventerà fondamentale, ma vi farà capire quanto sia speciale.



La mia tappa è giunta al termine, spero che vi sia piaciuta e se per caso non avete ancora letto il romanzo fatelo, perché sono più che sicura che saprà conquistarvi come ha fatto con me.
Inoltre non perdetevi la tappa conclusiva di domani, perché il blog Tre gatte tra i libri ospiterà l’autrice con una bellissima e interessante intervista.

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