mercoledì 14 aprile 2021

Review Party: “Come vento d’inverno” di Rhoma G.


Buon mercoledì Booklovers. Oggi il blog prende parte all’evento organizzato da Mary del blog Leggi e Sogna, dedicato al romanzo di Rhoma G. intitolato Come vento d’inverno, pubblicato in una nuova edizione da More Stories il 12 aprile.
Pronti a tuffarvi a capofitto nella storia intensa e sorprendente di Danny e Sharon?

Ringrazio More Stories per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Come vento d’inverno
Autore: Rhoma G.
Editore: More Stories
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 378
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 12,99 €
Data di uscita: 12 aprile 2021
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

Sharon ha sempre celato la sua vera natura di persona impaziente con una spiccata predisposizione alla menzogna. Una contraddizione vivente per chi, come lei, è dedita alla filosofia zen. Con Andrew, tuttavia, sembra aver trovato il giusto equilibrio. Lui è il suo amore, il suo amico, il suo mentore nello studio di avvocati dove lavorano insieme. La loro vita di coppia e di colleghi scorre serena a Winnipeg fino a quando una verità inconfessabile la distruggerà forse per sempre. Per Sharon è il tracollo emotivo che la spinge a rifugiarsi a Gimli dove l’inverno polare l’accoglie, offrendole inaspettate opportunità, fra tutte l’amicizia che sboccia con Danny King, ranger dal cuore spezzato.
Basterà la distanza a far desistere Andrew dal proposito di riconquistare la donna della sua vita?
Sharon riuscirà a sottrarsi ai ricordi e al proposito di Andrew di riconquistarla? Soprattutto, saprà resistere al nuovo sentimento che sta piano piano crescendo dentro di lei?

Il vento d’inverno soffierà forte sulle vite dei protagonisti, curerà le ferite, intreccerà i destini e accenderà nuove speranze spegnendo le vecchie.



Recensione


I protagonisti sono Sharon Master e Daniel King III.
Sharon ha fatto della filosofia zen uno stile di vita, specialmente per cercare di arginare la sua vera natura impaziente. Con Andrew accanto, però, sembra che abbia trovato il suo equilibrio sia nel lavoro, sia nella vita privata. Peccato che, il suddetto equilibrio, vada in mille pezzi quando scopre che non è tutto oro quel che luccica e che Andrew sia, in realtà, un menzognero consapevole e il gioco è fatto.
Peccato che il tracollo emotivo della nostra Sharon avvenga in momento particolare di festa. Ma non tutto il male viene per nuocere dato che in suo soccorso arriva proprio Danny, il bel ranger dal cuore spezzato e che sembra non abbia ancora dimenticato la sua ex.
Sharon decide di rifugiarsi a Gimli per leccarsi le ferite e rimettere insieme i cocci della sua vita. La presenza di Danny è un toccasana, e tra loro nasce una bella amicizia.
Ma se l’amicizia andasse oltre? E se Andrew si rifacesse vivo e cercasse di riacquistare Sharon? E se Danny pensi ancora alla sua ex? Cosa ne sarà del cuore di Sharon?
Ero paralizzata dall’intensità della sua espressione, dall’odissea che leggevo nella trama intricata delle piccole rughe attorno agli occhi. Aveva il viso di un naufrago sopravvissuto alla furia della vita.

Come vento d’inverno è il primo romanzo che leggo di Rhoma G., anche se la conoscevo di nome.
A inizio romanzo mi sono trovata un po’ spiazzata, specialmente perché non avevo letto il romanzo precedente a questo che racconta la storia di Lucas e Aryanna. Lucas è il fratello di Sharon e Aryanna è l’ex moglie di Danny e migliore amica di Sharon. Non avendo letto la loro storia – il romanzo si intitola L’uragano dentro me – non conoscevo, quindi, nemmeno il background dei due protagonisti attuali che compaiono anche nel libro dedicato a Lucas e Ary.
Dopo un primo momento in cui ho dovuto fare il punto della situazione, ovviamente aiutata dall’abilità dell’autrice che ha spiegato tutto a dovere, mi sono ritrovata con due protagonisti interessanti.
Sharon è un avvocato che ha fatto della filosofia zen del buddismo il suo stile di vita, specialmente per smorzare quell’impulsività che da sempre la contraddistingue. È una donna che un bel carattere: testarda, combattiva, cerca di trovare la sua felicità e non si lascia condizionare da nessuno. Dimostra anche di essere molto dolce, con una sana dose di bontà e onestà. Questo suo mix fatto di esuberanza e saggezza, di testardaggine e cuore d’oro. Mi è piaciuto molto il suo essere così esuberante e frizzante, ma anche tanto speciale anche quando sbaglia.
Daniel King è un ranger dal cuore spezzato e a spezzarglielo è stata proprio la sua ex moglie. Anche se conosce Sharon molto poco, quando assiste alla sfuriata della signoria Master, capisce immediatamente che sono più simili di quanto pensi. Le tende una mano, si dimostra incredibilmente attento. Lui è il tipico maschio alfa, burbero, tutto di un pezzo e poco avvezzo alla dolcezza, ma quando capita di entrare nel suo radar emotivo non puoi fare a meno di notare tutti quei particolari che tiene ben nascosti. E, a quel punto, è impossibile non ritrovarsi cotta a puntino.
Quello che nasce tra Danny e Sharon è tanto intenso quanto inaspettato, ho iniziato a fare il tifo per loro immediatamente. Diventano amici, i loro momenti insieme sono anche abbastanza caldi, ma poi ci si mette di mezzo l’amore, quel sentimento pazzo e intenso che ti fa vivere sulle nuvole. Tra loro non sarà tutto rose e fiori, al contrario, ma sono talmente belli che puoi solo sperare che tutto si sistemi.
Anche Lucas e Ary avranno il loro ruolo importante, non conoscendoli non ho potuto farmi un’idea precisa su di loro, sicuramente nel libro troverete dei personaggi che remeranno decisamente contro.
«Resta» mormorò piano. «Resta un altro po’.» Avvertii l’ombra di un’emozione stagliarsi sopra la sua espressione monocorde e il mio cuore cominciò a battere le ali. Una colomba cui hanno concesso la libertà.

La trama corre velocissima e mi sono ritrovata a finire il romanzo in pochissimo tempo. La narrazione in prima persona, con il Pov alternato, mi ha permesso di capire a fondo i due protagonisti, di coglierne i pregi e difetti e di innamorarmi perdutamente di Danny, ma questo è un altro discorso.
Lo stile di scrittura di Rhoma G. è pressoché perfetto: scorrevole, frizzante, divertente, emotivamente intenso quando serve e molto accattivante. I dialoghi sono una ventata di aria fresca, più spesso mi sono ritrovata a sghignazzare o a trattenere il fiato, o a sospirare se necessario. Bellissime le descrizioni dei paesaggi e altrettanto belli l’approfondimento emotivo dedicato ai due protagonisti.
Danny e Sharon sono una coppia che funziona, di certo in loro compagnia non ti annoi, al contrario ti trovi a vivere una bella storia romantica, passionale, con una sana dose di tormento e coinvolgente.
Il bello di questi due protagonisti è che seppur irraggiungibili sotto certi aspetti, si comportano in modo molto vero e reale, questo li fa avvicinare molto al lettore. Non sono personaggi perfetti ma sono proprio le loro imperfezioni a renderli unici. La parte finale del romanzo mi è piaciuta particolarmente, ho apprezzato molto alcuni aspetti mentre altri mi sono piaciuti di meno, ma è talmente soggettivo che non vale nemmeno la pena parlarne.
Danny è un nativo americano, appartiene alla tribù dei Chippewa, e questo aspetto mi è piaciuto nella misura in cui ho potuto scoprire certe sfumature che riguardano proprio i nativi americani, come le loro tradizioni, gli usi e costumi. Insomma, è stato arricchente per quanto mi riguarda.
Sono le piccole peculiarità che mi colpiscono in una lettura e in questo libro, di peculiarità, ne ho trovate diverse e questo ha reso non solo più interessante la lettura, ma ha dato anche un senso di completezza che mi è piaciuto.
A questo punto, giusto per distinguermi dalla massa, credo che sia giusto concedere una possibilità anche a Lucas e Aryanna, non solo per avere un quadro generale più dettagliato, ma perché sono convinta che i romanzi di Rhoma G. meritino di essere letti. Con un suo solo romanzo mi ha già conquistata.
Con Sharon era così facile lasciarsi andare… mostrare ogni lato di me, brutto, bello, debole, insicuro. Nessuno mi aveva mai capito tanto quanto lei, forse perché mi era entrata dentro, mi scorreva belle vene, era mischiata all’aria che inalavo, all’acqua che bevevo. Era cibo e riposo, dolore e vento gelido sulla faccia. Era il senso della mia esistenza.

Non posso non consigliarvi la lettura di Come vento d’inverno, una lettura fresca, intensa, frizzante e con due protagonisti che bucano le pagine senza difficoltà.
Buona lettura.

Voto



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