mercoledì 23 giugno 2021

Review Party: “È colpa mia?” di Mercedes Ron

Oggi il blog partecipa al Review Party dedicato al romanzo d’esordio di Mercedes Ron intitolato È colpa mia?, primo volume della trilogia Culpables, pubblicata in Italia da Salani Editore.
Siete pronte a conoscere la storia di Noah e Nick? I loro demoni e il loro immenso amore?


Ringrazio la mia amica Susy del blog I miei magici mondi per aver organizzato l’evento. Nel banner qui sopra trovate anche tutti i nomi dei blog che partecipano al Review e il mio consiglio e di leggere tutte le recensioni per avere un quadro più completo della storia di Nick e Noah.
Ringrazio Salani Editore per la copia cartacea in omaggio del romanzo.


Titolo: È colpa mia?
Autore: Mercedes Ron
Editore: Salani Editore
Genere: Young Adult
Serie: Trilogia Culpables
Pagine: 528
Prezzo e-book: 8,99 €
Prezzo cartaceo: 16,90 €
Data di uscita: 3 Giugno 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐ 1/2

Trama:

Se hai solo diciassette anni e tua madre decide di cambiare vita, marito e città non puoi fare altro che seguirla, anche se è l’ultima cosa che vorresti al mondo. Anche se la città in questione è Los Angeles.
È quello che succede a Noah, costretta a lasciare il fidanzato e tutti i suoi amici per trasferirsi in California, dove l’attendono una villa gigantesca, vestiti costosi, scuole private e feste in piscina. Tutte cose che a Noah non sono mai troppo interessate. Ma ad attenderla c’è anche Nicholas, il suo nuovo fratellastro: ventun anni, studente del college, capelli scuri e penetranti occhi azzurri. Quello che Noah non sa, e che nessuno in famiglia sospetta, è che dietro quella faccia d’angelo Nicholas nasconde una doppia vita, non proprio da bravo ragazzo…
I mondi di Noah e Nick non potrebbero essere più diversi, eppure un’attrazione irrefrenabile (e inaspettata) si insinua prepotentemente fino a sconvolgere le loro esistenze. Stare accanto a uno come Nicholas Leister ha un prezzo, e nel caso di Noah questo vuol dire fare i conti con i fantasmi del passato e arrivare al punto di mettere a rischio la sua stessa vita… Una storia d’amore frenetica e pericolosa, con colpi di scena da brivido e personaggi folli e passionali capaci di farci sentire, pagina dopo pagina, cosa significa essere perdutamente innamorati.



Recensione


Noah ha solo diciassette anni quando la sua vita cambia completamente. Sua madre, infatti, ha sposato William Leister e Noah è costretta a trasferirsi in California. Lasciare gli amici e il fidanzato non sarà semplice, anche se ad attenderla ci sarà una villa gigantesca e una nuova famiglia.
Il figlio di William si chiama Nicholas e ha ventuno anni, studia al college e ha due penetranti occhi azzurri. Apparentemente sembra un ragazzo perfetto, ma dietro i suoi modi da bravo ragazzo si nasconde un’altra realtà oscura e pericolosa, segreti che non possono essere rivelati.
L’odio iniziale che provano l’uno per l’altra si trasforma con il tempo in un’attrazione difficile da tenere a bada e inaspettata, e le cose si complicano ancora di più quando l’attrazione si trasforma in un sentimento molto più grande e profondo. Noah sa che stare vicino a tutto quello che Nick rappresenta è un rischio per lei e quando i fantasmi del passato tornano a minacciarla a essere in pericolo potrebbe essere la sua stessa vita.
Noah era completamente diversa da loro. Non cadeva ai miei piedi, non le tremavano le gambe a un mio sguardo, non si spaventava se la sfidavo, anzi mi rispondeva con ancora più furia. Era incredibilmente frustrante… e al tempo stesso eccitante.

È colpa mia? è un romanzo dedicato prettamente a un pubblico molto giovane, il genere è Young Adult e ha tutti gli elementi che lo caratterizzano: odio-amore, segreti che non posso essere rivelati, protagonisti che combattono contro i propri demoni e l’amore completo e totale vissuto con grandissima intensità.
L’autrice ha fatto un ottimo lavoro nella caratterizzazione dei personaggi, è riuscita a dargli una buona profondità psicologica e quel pizzico di spregiudicatezza tipica dell’età adolescenziale.
Noah è una ragazza con un carattere molto deciso e, allo stesso tempo, ambivalente. Ha tantissima forza di volontà e, contemporaneamente, si sente fragile e questo la rende molto reale e viva agli occhi del lettore. Nel corso del libro impariamo a conoscerla, a capire tutte le sfumature del suo carattere.
Nick è un ragazzo ombroso, spavaldo e persino arrogante, non conosce il vero significato dell’amore e sarà proprio Noah a fargli provare dei sentimenti per lui nuovi che lo destabilizzano ma che gli danno anche forza. Ho apprezzato molto il suo percorso evolutivo dal punto di vista emotivo, con Noah mostrerà di essere in grado di prendersi cura dell’altro e di essere anche molto protettivo.
Lui nasconde un intero universo fatto di oscurità e pericolo e quest’aspetto di lui affascina e spaventa Noah allo stesso tempo. Quando i loro mondi si scontrano, le loro prime reazioni sono di odio reciproco, ma sotto l’odio inizia a intravedersi una grande attrazione che diventa sempre più difficile da controllare. Nonostante le loro diversità e i loro rispettivi passati difficili, il legame che nel corso del tempo li lega diventa sempre più forte e potente, fino a sbocciare nell’amore, quello totalizzante e completo. Impareranno a fidarsi l’uno dell’altra e a combattere insieme le rispettive paure.
Anche i personaggi secondari sono caratterizzati bene, sia in positivo sia in negativo. E ogni personaggio incontrato ha un ruolo ben preciso che esalta la storia e la rende più completa e appassionante.
Mi lasciai stringere e feci riposare il mio viso sul suo petto. Aveva un odore meraviglioso, di certo usava qualche profumo di quelli costosi promossi dai modelli in tv. Ma la cosa che più mi piacque fu il tepore del suo petto e la sensazione di pace che quel calore avvolgente mi trasmetteva, perché fino a un secondo prima ero congelata…

Attraverso il Pov alternato è facile entrare in sintonia con i protagonisti, ho apprezzato molto il Pov di Nick perché, tra i due, è il personaggio che più mi ha affascinato dal punto di vista psicologico. Noah mette in atto tutti quegli atteggiamenti tipici dell’adolescenza, mentre Nick essendo più grande, ha un comportamento più adulto.
Lo stile di scrittura di Mercedes Ron è scorrevole e diretto, mi sono piaciuti tantissimo i dialoghi che rendo la narrazione particolarmente fluida e accattivante. Inoltre è stata molto attenta a descrivere tutti i sentimenti che Nick e Noah provano: rabbia, paura e dolore, ma anche confusione, voglia di fidarsi dell’altro e di lasciarsi andare, gioia e amore con la “A” maiuscola.
Sono tantissimi anche i colpi di scena e le rivelazioni improvvise, una continua altalena emotiva anche per il lettore che si sente emotivamente coinvolto dalle vicende dei due protagonisti.
L’autrice parla di tantissimi argomenti molto attuali, non posso svelarvi quali siano perché rischierei di rivelarvi troppo ed è giusto che siano Nick e Noah a raccontarveli, però posso dirvi che niente è veramente come sembra e che dietro ogni atteggiamento non solo c’è un motivo ben radicato, ma anche che i due protagonisti dovranno cercare di fare pace con il proprio passato. Anche se il romanzo è parte di una trilogia – l’ho scoperto per caso su Goodreads – il finale di È colpa mia? è perfetto anche come un autoconclusivo, poiché nessuna questione viene lasciata in sospeso. Sarà comunque interessante scoprire come si trasformerà la loro storia e quali altre sfide i nostri protagonisti dovranno affrontare.
Nonostante abbia più di cinquecento pagine il libro si legge in modo scorrevole grazie a dei capitoli corti e ben distribuiti in cui adrenalina, colpi di scena e romanticismo si fondono alla perfezione.
Il rapporto tra Nick e Noah è un crescendo di sentimenti, a tratti anche confusi, ma che tengono il lettore incollato al libro dalla prima all’ultima pagina.
Un buonissimo esordio per un’autrice che, sicuramente, avrà ancora tantissimo da svelarci e da raccontare.
Da quel momento in poi sarei cambiato, sarei diventato una persona migliore. L’avrei trattata come meritava, e non importava quanto ci sarebbe voluto, non intendevo arrendermi finché non avessi ottenuto il suo perdono.

È colpa mia? è una lettura che mi sento di consigliare a un pubblico molto vasto, perché penso che possa essere sicuramente apprezzato dai più giovani, ma che anche da chi si trova già nel mondo adulto da un po’ di tempo come la sottoscritta.
Personalmente sono molto contenta e soddisfatta di averlo letto.
Buona lettura.

Voto



1 commento:

  1. Per quanto sia bello lunghetto questo libro si legge molto velocemente e la storia per quanto non originale mi è piaciuta. Felice che abbia fatto una bella impressione anche a te

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