sabato 18 novembre 2023

Review Tour: “Ti odio ma non abbastanza” di Elettra Doner


Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato al nuovo e bellissimo romanzo di Elettra Doner intitolato Ti odio ma non abbastanza, uno Sport Romance ambientato al college, pubblicato per noi da Queen Edizioni lo scorso 10 novembre.

Ringrazio Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Ti odio ma non abbastanza
Autore: Elettra Doner
Editore: Queen Edizioni
Genere: Sport Romance/New Adult
Pagine: 300
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 3,99 €
Prezzo cartaceo: 15,90 €
Data di pubblicazione: 10 novembre 2023
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo) in tutti gli store online e in libreria

Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♕

Trama:

Che fare quando il tuo migliore amico e il tuo primo amore decide di abbandonarti senza una spiegazione e senza alcuna pietà?
Des ha lavorato su sé stessa, cercando di dimenticare quanto accaduto, ma andare avanti con un cuore spezzato non è facile.
Il giocatore di football, Byron, sembra non pensare più a lei, alla magia che esisteva tra loro. Ma lasciarsi tutto alle spalle sembra impossibile, a causa di una serie di complicazioni i due sono destinati a incontrarsi nuovamente.
Des si ritrova costretta a dare ripetizioni a Byron. Il quarterback più famoso del college sarà suo studente, e le scintille che ne conseguiranno potrebbero bruciarla in modo permanente.
La scacchiera è predisposta, i pezzi sono pronti.
Che il gioco abbia inizio.



Recensione


Ho aspettato con ansia l’uscita del nuovo romanzo di Elettra Doner, soprattutto quando ho scoperto che sarebbe stato uno Sport Romance ambientato al college. E sono molto contenta di affermare che l’attesa è stata premiata da una lettura divertente, intensa, commovente e molto romantica.
Ma andiamo con ordine.

Le relazioni non sono universi dai quali si può uscire e basta. I rapporti infettano e cambiano. Sono uragani, piaghe, terremoti. Eppure, l’amore rappresenta tutto quello che le persone cercano dal loro arrivo alla loro partenza su questo pianeta, per cui prima o poi bisogna passarci attraverso, che questo ci piaccia o no.

Byron e Desdemona si conoscono da quando era bambini, tra loro nasce un’amicizia bellissima che, pian piano, si trasforma nel primo amore. Purtroppo, però, qualcosa tra loro va dannatamente storto e Byron, all’improvviso, volta le spalle al suo primo amore e alla sua migliore amica. Des ha cercato di andare avanti, di farsi nuove amicizie e dimenticare quello che è accaduto.
Ora Byron è un giocatore di football affermato, il quarterback dei Western Falcon e sembra essersi dimenticato di lei. Ma il destino ha in serbo per loro altri piani e così Des si vede costretta a dover dare ripetizioni proprio a Byron e nessuno dei due può tirarsi indietro. Dopo sette lunghi anni i due tornano a frequentarsi e saranno vere e proprie scintille e, forse, sarà anche l’occasione per fare pace con il passato. Ad affiancarli ci saranno anche i loro amici e la sola cosa certa è che niente sarà come prima.
Sette anni prima aveva posto un muro di indifferenza tra loro, solo che farlo gli era costato metà del cuore. Perché la vera amicizia è come il vero amore: accade poche volte nella vita, ma lascia il segno. Figuriamoci quando sembrano mischiarsi.

Ti odio ma non abbastanza è un romanzo che mi ha conquistato sin dalle primissime pagine. Mi piacciono molto i libri sulle seconde possibilità e ancora di più quelli ambientati al college, soprattutto se di mezzo c’è anche lo sport. E nel romanzo di Elettra Doner ho trovato una dolcissima storia d’amore, di amicizia con dei bellissimi personaggi e un intreccio davvero ben pensato che mi ha regalato tante risate, emozioni, un po’ di commozione e dei protagonisti che mi piacerebbe tanto poter ritrovare in futuro.
Desdemona ha conosciuto Byron quando era solo una bambina. Tra loro nasce una bellissima amicizia che, crescendo, si trasforma nel primo amore. Poi, all’improvviso, tutto finisce. Byron le volta le spalle lasciandola con il cuore in frantumi. Gli anni passano e ora che è al college è decisa più che mai di continuare a ignorare il suo ex migliore amico, nonché giocatore di punta dei Western Falcon, la squadra di football del college. Le cose cambiano quando si vede costretta ad aiutare negli studi proprio lui: Byron. Rivederlo porterà a galla tanti ricordi, alcuni molto belli e altri decisamente meno. E qui mi fermo. Non voglio rovinarvi la lettura. Des è un bellissimo personaggio, mi è piaciuta tanto. È una giovane donna intelligente, un po’ bizzarra, tanto dolce e con un cuore grande e generoso. Andare avanti senza la presenza del suo migliore amico è stata dura, ma ce l’ha fatto e adesso accanto a lei ci sono Eddie e Nerea. Riprendere a frequentare Byron le provocherà un vero e proprio terremoto emotivo, ma ne varrà la pena.
Byron era un bambino goffo e molto grosso per la sua età, ma quando Desdemona è entrata nella sua vita è stato come essere investiti da un tornado dai capelli rossi. Con lei non solo si sente a suo agio, ma si rende conto che a unirli è qualcosa di speciale che prende i contorni del primo amore. Il football e Desdemona sono i suoi punti fermi fino a quando tutto va storto. Ora Byron è il quarterback della squadra del college, ha due migliori amici nonché compagni di squadra, Trevor e Joseph, e deve assolutamente raddrizzare i propri voti se vuole continuare ad avere un posto in squadra. Rivedere Des, la sua migliore amica lo metterà a dura prova, perché quel brutto giorno di sette anni prima ad andare in pezzi è stato anche il suo cuore. Anche il personaggio di Byron mi è piaciuto tantissimo, il suo modo di fare un po’ ombroso e cupo sono segni distintivi del suo carattere, anche se oggi è un affermato giocatore di football, in lui vive ancora il bambino timido e goffo di un tempo. Dover passare del tempo con Des lo obbligherà ad affrontare dei sentimenti che aveva cercato in tutti i modi di soffocare. Fidatevi di me, Byron sarà una vera e propria sorpresa e mi ha letteralmente conquistato, nonostante le sue proverbiali Cazzate.
Gli anni senza di lei erano stati… persi. Aveva vinto campionati, incontrato nuovi amici, ma non era mai riuscito a ritrovare la felicità. […] una parte di lui aveva continuato a protestare, consapevole che la sua vita era incompleta. Desdemona era un pezzo della sua anima. Un tassello importante, forse il fulcro stesso.

Nella caratterizzazione dei personaggi l’autrice ha fatto, secondo me, un lavoro magistrale perché li ho amati tutti, senza ma e senza riserve. Ad affiancare Byron e Des, infatti, troverete quattro personaggi splendidi e che avranno uno spazio tutto per loro all’interno della storia dei due protagonisti: Eddie e Nerea, grandi amici di Des, e Joseph e Trevor, grandi amici e compagni di squadra di Byron. Seguiremo da vicino le loro vicende e saranno non solo delle ottime spalle ma degli amici con la “A” maiuscola.
La trama ha un’evoluzione bellissima e anche originale, ho amato l’intreccio che si viene a creare tra i personaggi e ho amato ancora di più il fatto che, ancora una volta, l’autrice è riuscita a sorprendermi con una storia ricca di brio, sentimenti e in grado di affrontare argomenti molto importanti.
La narrazione in terza persona è il marchio di fabbrica di questa autrice, e anche questa volta è sia a descrive magistralmente gli stati d’animo e il susseguirsi di emozioni che i due protagonisti vivono. Inoltre, grazie alla terza persona è riuscita a mostrarci anche gli altri personaggi e a sondare a fondo i loro animi e sentimenti.
Attraverso i flashback il lettore scopre come è nata e si è sviluppata l’amicizia tra Byron e Des, tasselli molto importanti nella loro storia, fino al momento della rottura e il motivo per cui, all’improvviso, tutto è andato male. Anche se non amo tanto questo espediente narrativo, l’autrice è così brava a usarlo che quasi non me ne sono resa conto, anche perché sono indispensabili per comprendere a fondo le dinamiche tra i due protagonisti. In questo modo si ha una visione davvero completa sul rapporto tra Des e Byron e assistere al loro lento riavvicinarsi, grazie anche ai personaggi secondari che giocano la loro parte è stato molto emozionate. La storia d’amore tra i due, infatti, procede per gradi fino a quando anche i fatti del passato verranno affrontati ed entrambi avranno l’occasione di fare chiarezza tra di loro e in loro stessi.
Un aspetto che mi è piaciuto tantissimo è stato il legame che Des e Byron hanno con i loro amici e come le vite di questi sei personaggi si intreccia, dando origine a più di una storia nella storia e a un bellissimo gruppo allungato. L’amicizia è un elemento importantissimo, così come lo sono le diverse relazioni.
La presenza dello sport, poi, ai miei occhi ha reso la storia ancora più speciale, soprattutto perché l’autrice è riuscita a dargli il giusto spazio e a descrivere anche in questo caso quelle dinamiche che sono interconnesse allo sport stesso.
Lo stile di scrittura di Elettra Doner è diventato per me una garanzia; la sua penna è fluida, diretta, attenta, ironica, divertente e molto romantica. I dialoghi mi sono piaciuti tantissimo, mi hanno permesso di conoscere a fondo le dinamiche che legano Byron e Des. Alcune scene sono davvero divertenti e più di una volta mi sono ritrovata a ridere da sola, ma non mancano nemmeno i momenti più emotivi che mi hanno trasmesso tante emozioni fino a farmi anche commuovere. Il finale, poi, mi è piaciuto tanto e l’epilogo è stato la classica ciliegina sulla torta.
«Guarda quanta felicità. Ci è bastato…» s’interruppe, riflettendoci. «Parlare. Ammettere a voce alta chi siamo e cosa vogliamo. Vorrei un mondo dove nessuno ha paura di dire quello che sente. Di mostrarsi per quello che è.»

Consiglio la lettura di Ti odio ma non abbastanza agli amanti delle storie ambientate al college, in cui ironia e sentimenti veri si sposano alla perfezione e a tutti coloro che siano alla ricerca di un romanzo corale sulle seconde possibilità. A me ha divertito, commosso ed emozionato.
Buona lettura.

Voto



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