mercoledì 14 febbraio 2024

Review Tour: “In amore e in guerra” di Martha Waters

Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a In amore e in guerra di Martha Waters, secondo volume autoconclusivo della serie The Regency Vows, pubblicato oggi da Heartbeat Edizioni.


La serie The Regency Vows:
Nella buona e nella cattiva sorteRecensione
In amore e in guerra
To Marry and to Meddle
To Swoon and to Spar
To Woo and to Wed

Ringrazio Heartbeat Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: In amore e in guerra
Autore: Martha Waters
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Historical Romance
Serie: The Regency Vows #2
Pagine: 360
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,90 €
Data di pubblicazione: 14 febbraio 2024
Disponibilità su Amazon (link di acquisto nel titolo), in tutti gli store e in libreria

Voto: ⭐⭐⭐⭐

Trama:

La vedova Diana – Lady Templeton – e Jeremy – Marchese di Willingham – sono noti nell’alta società inglese per la loro lingua tagliente e i loro flirt. Una sera, durante un ballo, una delle loro discussioni degenera in una scommessa: Jeremy si sposerà entro l’anno o Diana perderà cento sterline. Perciò poco dopo, prima di un soggiorno di due settimane a Elderwild, la casa di campagna di Jeremy, Diana è scioccata quando il marchese si presenta a casa sua con una proposta totalmente diversa.
Dopo essere stato criticato in camera da letto dalla sua ultima amante, Jeremy è in cerca di rassicurazioni, e si reca dall’unica persona che reputa sincera. Così, suggerisce che i due intraprendano una breve relazione durante il soggiorno a Elderwild. Entrambi ne trarranno guadagno: Jeremy otterrà un’opinione sulle sue abilità in camera da letto e Diana potrà far sapere agli altri gentiluomini che è pronta per avere un amante.
Diana pensa che accettare la proposta di Jeremy l’aiuterà a vincere la scommessa, soprattutto quando la nonna di Jeremy, la marchesa di Willingham, sta cercando le migliori signorine in età da marito presenti a Elderwild con cui accasare il nipote. Diana è convinta di avere così la vittoria in pugno. Ma mentre entrambi sono focalizzati a vincere la scommessa, rischiano di perdere il proprio cuore.



Recensione


I protagonisti sono Lady Diana, vedova Templeton e Jeremy, Marchese di Willingham, entrambi apparsi nel primo volume delle serie.
Jeremy e Diana si conoscono da quando il futuro Marchese di Willingham frequentava Eaton con il fratello di Diana, Penvale. Tra loro ci sono sempre state battute taglienti e allusioni di vario genere e anche dopo che Diana s’è sposata ed è diventata vedova e Jeremy è diventato il nuovo Marchese di Willingham i loro scontri e le battute taglienti sono rimasti. Tutto cambia quando, una sera, durante un ballo una delle loro discussioni degenera in una scommessa: se Jeremy non si sposerà entro l’anno Diana sarà costretta a perdere cento sterline. Ma un paio di settimane dopo, poco prima che Jeremy inviti per due settimane i suoi amici e conoscenti a Elderwild, quest’ultimo cambia le carte in tavola facendo a Diana un’offerta diversa.
Jeremy è un noto libertino e durante uno dei suoi incontri amorosi in camera da letta è stato criticato dalla sua ultima amante, per questo si rivolge a Diana in cerca di rassicurazioni, certo che lei sarà sincera. Le chiede di diventare sua amante per le due settimane in soggiornerà a Elderwild ed entrambi ne otterranno un vantaggio. Diana accetta convinta che in questo modo riuscirà a vincere la scommessa e far sposare Jeremy entro l’anno. Entrambi sono troppo concentrati sui rispettivi obiettivi e non si rendono conto quando i sentimenti iniziano a fare prepotentemente capolino.
Voleva qualcuno di noioso, affidabile. Qualcuno che fosse ricco. Lord Willingham non era affatto noioso, non le sembrava nemmeno particolarmente affidabile, soprattutto quando la guardava come se potesse scorgere la sua anima, come in quel preciso momento.

In amore e in guerra è un romanzo storico originale, ironico, a tratti sfrontato ma anche romantico. Dopo aver incontrato Jeremy e Diana in Nella buona e nella cattiva sorterecensione qui – ero moto curiosa di approfondire la loro conoscenza. Se Jeremy incarna in tutto e per tutto il classico Lord libertino e dissoluto Lady Diana, con la sua lingua tagliente, è ben lontana dalla classica vedova ligia all’etichetta e alle severe regole del ton.
Sin dal suo debutto, Diana ha sempre saputo che il modo migliore per conquistare la propria libertà era contrarre un matrimonio vantaggioso ed è quello che accade quando diventa Lady Templeton. Quando il marito muore lasciandole una cospicua eredità, una volta smesso il lutto, la sua vita viene scandita da eventi mondani, serate a cena con amici e ore trascorse a dipingere la sua più grande passione. Diana è scaltra, intelligente, dotata di un certo sarcasmo e di una lingua tagliente. Quando Jeremy le chiede di intraprendere con lui una breve relazione accetta perché, in questo modo, è convinta di vincere la scommessa che ha stipulato con lui. Di certo non immaginava che avrebbe conosciuto un lato del carattere Marchese ben diverso da quello che mostra in pubblico. Il personaggio di Diana è molto particolare e all’inizio non mi ha fatto impazzire, sembrava troppo calcolatrice, a volte anche un filino crudele con le sue battute. Poi, per fortuna, inizia a mostrare un lato di sé più vulnerabile e una dolcezza insospettabile.
Jeremy è diventato il nuovo Marchese di Willingham dopo la morte improvvisa del fratello maggiore. Acquisire il titolo in quel modo è stato doloroso e anche gravoso perché il padre non è mai stato un buon Marchese e il fratello non ha avuto il tempo materiale di sistemare i conti dei possedimenti. In società è conosciuto per le sue doti libertine e dissolute e anche se sa che dovrebbe sposarsi e generare un erede, non ha intenzione di sistemarsi troppo presto e perdere così le sue cattive abitudini. Dopo essere stato criticato in camera da letto dalla sua ultima amante, Jeremy si rivolge per delle rassicurazioni alla sola persona che sa che sarà onesta con lui. Inoltre, è sempre stato affascinato dall’acume di Diana e irritarla e battibeccare con lei gli è sempre piaciuto tantissimo. Il personaggio di Jeremy mi è piaciuto, anche se spesso di comporta come un libertino impertinente ho capito presto che sotto il suo comportamento ci fosse un motivo da ricercare nel suo passato.
Qualcosa dentro Diana le diceva che Jeremy avrebbe dovuto affrontare quella situazione da solo. Eppure, altrettanto forte era in lei un altro sentimento, che le faceva desiderare di voltarsi verso di lui, di prendergli la mano e camminare con lui in quel lungo sentiero. E fu quel sentimento a darle il primo segnale che, forse, era nei guai.

Il rapporto tra Jeremy e Diana evolve nell’arco delle due settimane in cui la giovane sarà ospite del Marchese insieme ad altre persone. All’inizio erano entrambi così concentrati sui propri obiettivi da non accorgersi che il loro rapporto stava diventando sempre più profondo ed emotivamente coinvolgente. È stato molto bello vederlo alle prese con i rispettivi sentimenti.
Tra i personaggi secondari ritroviamo James e Violet più innamorati che mai, poi ancora Emily, West, Penvale e Sophie e come era accaduto nel primo volume anche in questo i personaggi secondari avranno un ruolo determinante per la coppia. Un personaggio che mi è piaciuto molto è la nonna di Jeremy che con il suo acume e la scaltrezza riuscirà ad ottenere proprio quello che vuole.
La trama ha una certa originalità e anche se penso che l’autrice si sia presa troppe licenze poetiche è innegabile che la sua evoluzione e il ritmo mi hanno tenuta incollata alle pagine fino all’ultimo capitolo.
La narrazione in terza persona mantiene il Pov alternato e questo mi ha permesso di conoscere meglio i due protagonisti. La prima parte del romanzo è piena di brio e di battute al vetriolo, nella seconda sono i sentimenti a diventare sempre più importanti e assistere all’evoluzione del rapporto tra Jeremy e Diana mi è piaciuto molto, soprattutto perché entrambi sono abituati a indossare delle maschere e a celare agli altri un lato del tutto diverso del loro carattere. Le scene che li vedono insieme sono divertenti e romantiche, non perdono mai occasione di stuzzicarsi a vicenda e di battibeccare, eppure sono anche capaci di farsi confidenze reciproche e di riuscire a instaurare un rapporto di rispetto e fiducia.
L’autrice, inoltre, ha deciso di affrontare un certo tipo di argomento in modo particolare e devo dire che ho apprezzato questo suo tentativo perché ha reso la storia ancora più originale e il suo svolgimento movimentato.
Lo stile di scrittura di Martha Waters mi è piaciuto; la sua penna è scorrevole, diretta, frizzante, ironica e romantica al punto giusto. Mi piacciono le storie corali e anche se i protagonisti sono sempre al centro della narrazione i personaggi secondari hanno un enorme peso e conoscerli meglio mi ha messo una certa curiosità. Soprattutto sono curiosa di conoscere la storia di Emily, così come quella di West.
A livello storico penso che l’autrice si sia destreggiata abbastanza bene, anche se a volte l’ho trovata un po’ troppo intraprendente, soprattutto con il modo di agire di Diana. Il tutto è compensato con un bel finale e con una serie di dialoghi davvero molto belli divertenti ma anche profondi al momento giusto.
Quando era in compagnia, tutto in lei sembrava così calcolato: la sua postura, l’inarcarsi di un sopracciglio in segno di invito. Vederla in quel modo era una boccata d’aria fresca, del tutto ignara del suo aspetto, completamente concentrata su qualcos’altro. Qualcun altro, in quel caso: lui.

Se amate i romanzi storici pieni di brio con una certa propensione ad abbattere le regole del ton, con tanti personaggi dinamici e vivaci e due protagonisti che adorano stuzzicarsi e farsi innervosire a vicenda, In amore e in guerra è il libro perfetto per voi. La storia di Jeremy e Diana mi ha fatto trascorrere delle ore piacevoli in loro compagnia e non vedo l’ora di scoprire il destino degli altri personaggi.
Buona lettura.

Voto



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