mercoledì 19 febbraio 2025

Review Tour: “Sarà che era destino” di Jennifer Probst

Buongiorno Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a Sarà che era destino di Jennifer Probst, primo volume autoconclusivo della serie I giochi del destino, e sarà pubblicato per noi da Heartbeat Edizioni.
Due cuori spezzati scoprono un percorso imprevedibile verso la guarigione in una storia d’amore emozionante sul destino e sulle seconde possibilità.


Serie I giochi del destino:
Sarà che era destino
So it goes
Save the best for last

Ringrazio Heartbeat Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Sarà che era destino
Autrice: Jennifer Probst
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Serie: I giochi del destino #1
Pagine: 386
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 16,90€
Data di pubblicazione: 14 febbraio 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo), in tutti gli store online e in tutte le librerie.

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Sono passati due anni da quando Chiara Kennedy ha perso la sua più cara amica, Rory. A Chiara manca tutto di lei.
Il marito vedovo di Rory è un’altra storia. Sebastian Ryder è l’uomo che Chiara aveva segretamente desiderato, lasciato scappare e che sperava di non rivedere mai più. Poi, il destino li fa incontrare per una notte e una mattina piena di nuove sfide.
Sebastian aveva trovato in Rory la sua anima gemella. Dopo la sua tragica perdita si chiude in sé stesso, mantenendo una certa distanza da tutti, inclusa Chiara, con la quale una volta condivideva un affetto profondo, anche se fugace. Tutto era finito da molto tempo. Ma quando si incontrano di nuovo, vecchie emozioni riemergono insieme a un passato straziante che li perseguita entrambi.
Man mano che Chiara e Sebastian si avvicinano, arrivando finalmente a conoscersi, Chiara lotta con i sensi di colpa, nonostante apprezzi la sua seconda possibilità con Sebastian. Il fato permetterà loro di superare il passato o si chiederanno sempre se sono destinati ad amarsi?



Recensione


Sebastian e Chiara si conoscono in un locale, iniziano a parlare e tra loro scatta una connessione impressionante, ma il momento per loro non è quello che giusto perché vogliono cose diverse. Quando Chiara incontra di nuovo Sebastian scopre che si è fidanzato con Rory, la sua migliore amica, così decide di fare un passo indietro. Tutto cambia quando Rory muore all’improvviso lasciando Sebastian vedevo e Chiara con un vuoto incolmabile nel cuore.
Dopo la morte di Rory Sebastian si è chiuso in sé stesso allontanandosi da tutti, anche da Chiara con cui ha condiviso tanto anche se per poco. Ora si trovano entrambi davanti a una sfida che potrebbe cambiare per sempre le loro vite e mentre si riavvicinano, imparando a conoscersi, Chiara lotta con i sensi di colpa e Sebastian cerca di fare pace con il passato e concedersi una nuova occasione di essere felice. Il fato permetterà loro di superare il passato o si chiederanno sempre se sono destinati ad amarsi?
Tra loro era successo qualcosa durante la notte insieme, e non solo dal punto di vista fisico. Era una cosa che andava al di là del loro passato condiviso. Un sentimento che ribolliva da tempo sotto la superficie, ma che ora si era trasformato in un vero e proprio incendio.

Sarà che era destino è il libro di cui non sapevo di avere bisogno. Quando ho letto la trama qualcosa mi ha spinto a decidere di volerlo leggere, ma non sapevo che mi avrebbe preso così tanto, che avrei sofferto e riso insieme a loro. Perché questo è molto di più di un libro sulle seconde possibilità, è una storia che parla di famiglia, amicizia, lealtà e amore.
L’autrice ci presenta una serie di personaggi che sono riusciti a conquistarmi, a partire dai due protagonisti che condividono una connessione speciale e unica.
Chiara Kennedy è una giovane donna indipendente, uno spirito libero a cui piacere viaggiare e scrivere articoli capaci di conquistare i lettori. Quando conosce Sebastian in un locale e trascorrono la notte a parlare si accorge subito che lui potrebbe essere quello giusto, ma vogliono cose diverse e il momento per loro non è quello giusto. Dopo quella bellissima notte Chiara ripensa spesso a lui, ma quando scopre che si è fidanzato con Rory, la sua migliore amica, decide di fare un passo indietro. Gli anni passano, Rory e Sebastian si sposano e Chiara fonda insieme alle sue amiche storiche, Rory, Tess e Malia, un sito dedicato alla vita delle donne e le cose vanno davvero bene. Quando Rory muore all’improvviso, però, tutto cambia. Passano due anni quando il destino le fa incontrare di nuovo Sebastian per un’inaspettata avventura di una notte e una mattina piena di nuove sfide che potrebbero cambiare per sempre la sua vita. Il personaggio di Chiara mi è piaciuto, è una donna tenace, indipendente che ha trovato nelle sue migliori amiche la sua nuova famiglia. Ha paura di avvicinarsi di nuovo a Sebastian perché le sembra di tradire la sua migliore amica, ma più si avvicinano più diventa difficile mettere a tacere i propri sentimenti.
Sebastian Ryder è un uomo dal passato difficile, segnato dall’abbandono del padre, lavora come consulente scolastico e ama poter aiutare gli studenti a trovare la propria strada. Quando conosce Chiara capisce subito che lei potrebbe essere quella giusta, ma è il momento a non esserlo. In Rory trova l’anima gemella, i due si sposano e le loro vite trascorrono serene fino a quando Rory muore all’improvviso. Dopo la morte della moglie, Sebastian si chiude in sé stesso, allontanandosi da tutti, non immagina di incontrare di nuovo Chiara e immagina ancora meno di condividere una notte insieme a lei, qualcosa che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. Anche se le sfide sono tante, però, Sebastian non vuole lasciare di nuovo Chiara e più si riavvicinano e imparano a conoscersi, più il sentimento che prova per lei aumenta e capisce di dover fare pace con il proprio passato. Penso che Sebastian sia un bellissimo personaggio, ho amato tutto di lui: è un uomo buono, sicuro di sé ma non arrogante, si prende cura degli altri e li aiuta quando sono in difficoltà.
Voleva concentrarsi sul loro legame. Andare in bicicletta con Dex e mangiare il gelato nel parco lo aveva appagato più di ogni altra cosa fatta negli ultimi due anni. Per la prima volta, sentiva che c’era la concreta possibilità per loro di diventare qualcosa di più che semplici amici. C’era la possibilità dell’amore.

A unire Sebastian e Chiara è una connessione speciale che va ben oltre l’attrazione fisica. Ma la loro storia d’amore sarà piena di sfide ed entrambi dovranno fare pace con il passato prima di essere di nuovo felici.
Ad accompagnarli in questo percorso ci sono tanti personaggi secondari che mi sono piaciuti molto a partire da Malia e Tess, le migliori amiche di Chiara con cui condivide tutto, non solo il lavoro ma anche le preoccupazioni e le gioie. Così come Ford, il migliore amico di Sebastian che lo aiuterà nel momento di maggiore difficoltà e anche Mike, il padre di Rory, molto legato a Chiara e Sebastian.
Ho adorato il modo in cui l’autrice ha saputo mettere al centro del libro non solo la storia d’amore ma anche l’importanza delle relazioni e dei legami. Chiara trova in Mike e nelle sue migliori amiche una famiglia e un porto sicuro, Sebastian si ripromette di non diventare mai come suo padre e di non scappare davanti alle difficoltà.
Anche se la narrazione è in terza persona il Pov è alternato e questo mi ha permesso di conoscere bene i due protagonisti e di assistere anche a delle sottotrame interessanti che spero vengano approfondite con i due libri futuri. Sebastian e Chiara sono due protagonisti interessanti e insieme formano un incastro perfetto nonostante le differenze che li separano. La loro storia d’amore è lenta, i due imparano a conoscersi e si riavvicinano pian piano anche perché ad unirli è qualcosa di molto importante.
La trama ha un buon sviluppo e il romanzo si legge in fretta, una volta arrivata alla fine avrei voluto non lasciarli andare, anche se sono molto curiosa di conoscere meglio i personaggi secondari.
Un aspetto che ho apprezzato molto è il senso di famiglia e di amicizia vera che si respira, ho apprezzato che i personaggi secondari fossero importantissimi per i due protagonisti e le diverse sottotrame hanno reso la storia ancora più ricca e corale. Un altro aspetto che mi è piaciuto è il modo in cui Sebastian e Chiara si riscoprono, nella loro unione non c’è niente di forzato e i momenti che trascorrono insieme sono emozionanti e commoventi allo stesso tempo.
Entrambi intraprendono un lungo percorso che li porta a cambiare e a fare pace con il passato, in un percorso condiviso non sempre semplice ma necessario per poter essere di nuovo felici e potersi amare liberamente, dando vita a qualcosa di meraviglioso.
Lo stile di scrittura di Jennifer Probst mi è piaciuto molto, è sicuramente un altro punto di forza del libro. La sua penna è attenta, vivace, ricca di impatto e molto coinvolgente. I dialoghi mi sono piaciuti perché permettono di capire molto della psicologia dei diversi personaggi e il finale è molto intenso e romantico. Non mancano momenti commoventi alternati ad altri leggeri ed emozionanti. Una volta iniziato a leggere ho faticato a smettere tanta la curiosità di vedere cosa sarebbe accaduto.
Dio, come voleva arrendersi a dargli tutto, come lui sembrava fare con lei ogni singolo giorno. Si faceva vedere. La ascoltava. La lasciava piangere. Le offriva conforto. Le donava il suo cuore. Non era pronta. Non riusciva ancora a pronunciare quelle parole. Ma gliele avrebbe dimostrate.

Sarà che era destino è una storia che ho amato leggere e sono sicura che resterà nel mio cuore per sempre. Lo consiglio a chi è alla ricerca di una lettura profonda e romantica e chi predilige le storie sulle seconde possibilità e con il lieto fine. Ringrazio tantissimo Heartbeat Edizioni per aver portato in Italia la storia di Sebastian e Chiara.
Buona lettura.

Voto



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