Buongiorno Booklovers.
È con grande emozione e un pizzico di tristezza che oggi vi parlerò de Il labrinto di Amon, l’ultimo romanzo di Jessica F. che conclude la trilogia The Horus Series. Aspettavo con un misto di ansia e malinconia questo terzo volume e come sempre Jessica F. mi ha incantata con la sua trama avvincente e i suoi personaggi incredibili.
È con grande emozione e un pizzico di tristezza che oggi vi parlerò de Il labrinto di Amon, l’ultimo romanzo di Jessica F. che conclude la trilogia The Horus Series. Aspettavo con un misto di ansia e malinconia questo terzo volume e come sempre Jessica F. mi ha incantata con la sua trama avvincente e i suoi personaggi incredibili.
Ringrazio Sara del blog Tre gatte tra i libri per aver organizzato il Review Party e Jessica F. per avermi fornito la copia digitale del romanzo.
Titolo: Il labirinto di Amon
Autore: Jessica F.
Editore: Self Publishing
Genere: Fatasy/Urban Fantasy
Serie: The Horus Series #3
Pagine: 228
Prezzo e-book: 0,99 €
Prezzo cartaceo: --
Data di uscita: 22 giugno 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Autore: Jessica F.
Editore: Self Publishing
Genere: Fatasy/Urban Fantasy
Serie: The Horus Series #3
Pagine: 228
Prezzo e-book: 0,99 €
Prezzo cartaceo: --
Data di uscita: 22 giugno 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐
Trama:
Olivia e Jackson sono di nuovo insieme, da Londra a Luxor per onorare il loro patto con Moreno: recuperare la Lancia di Amon.
Mentre Max lavora agli scavi archeologici di Cambridge, i due battono ogni pista possibile, naturale e soprannaturale, per raggiungere il loro scopo.
Ma le difficoltà sono dietro l’angolo e vestono i panni del più potente e folle nemico contro cui abbiano mai dovuto combattere.
Tra sconvolgenti scoperte, feroci battaglie e verità nascoste, l’ascesa alla dimora degli Dei, oltre la Cintura di Orione, sembra sempre più lontana, ma il destino di tutti è ormai scritto e non può essere cambiato. A meno che non si faccia la scelta sbagliata.
Mentre Max lavora agli scavi archeologici di Cambridge, i due battono ogni pista possibile, naturale e soprannaturale, per raggiungere il loro scopo.
Ma le difficoltà sono dietro l’angolo e vestono i panni del più potente e folle nemico contro cui abbiano mai dovuto combattere.
Tra sconvolgenti scoperte, feroci battaglie e verità nascoste, l’ascesa alla dimora degli Dei, oltre la Cintura di Orione, sembra sempre più lontana, ma il destino di tutti è ormai scritto e non può essere cambiato. A meno che non si faccia la scelta sbagliata.
Recensione
Dopo La scintilla di Iside (recensione) e Il segreto di Anubi (recensione) siamo arrivati al terzo capitolo di questa straordinaria trilogia. Arrivare alla fine è stata dura e non perché non mi piacesse il libro, tutt’altro lo stavo adorando/divorando, la mia reticenza era causata dal desiderio di tenere ancora con me Jackson e Oliva, non mi sentivo pronta per salutarli. Ma come per ogni cosa c’è un inizio e una fine e la conclusione di questa serie è fantastica, ho adorato tutto, dalla prima all’ultima pagina.
«Ricorda le mie parole, Liv. Io ti amo e qualunque cosa accasa troverò il modo di ricongiungermi a te.»
Abbiamo lasciato Jackson e Olivia con una nuova missione da compiere: recuperare la Lancia di Amon dopo aver stipulato un patto con Moreno.
Inoltre Olivia sta ancora cercando di abituarsi alla sua nuova natura (ricordate che nel capitolo precedente era diventata una Semrath) ma non ha tempo per soffermarsi troppo su quest’aspetto perché il tempo scorre velocemente e la priorità è trovare la Lancia di Amon. Ad aiutare Olivia e Jackson in questa nuova avventura ci saranno come sempre Max, Nuha e Karim.
Come se non bastasse, sono molti a non essere contenti che Horus si sia innamorato di una Semrath e il futuro per Oliva e Jackson si fa sempre più incerto, anche se il loro amore è solido e profondo, gli ostacoli per loro sembrano non finire mai.
Nel frattempo un nemico invisibile e spietato trama nell’ombra e la missione per i nostri protagonisti si complica sempre di più. Riuscirà Horus a oltrepassare la Cintura di Orione per far ritorno a “casa”? E Lui e Olivia avranno il loro lieto fine?
Inoltre Olivia sta ancora cercando di abituarsi alla sua nuova natura (ricordate che nel capitolo precedente era diventata una Semrath) ma non ha tempo per soffermarsi troppo su quest’aspetto perché il tempo scorre velocemente e la priorità è trovare la Lancia di Amon. Ad aiutare Olivia e Jackson in questa nuova avventura ci saranno come sempre Max, Nuha e Karim.
Come se non bastasse, sono molti a non essere contenti che Horus si sia innamorato di una Semrath e il futuro per Oliva e Jackson si fa sempre più incerto, anche se il loro amore è solido e profondo, gli ostacoli per loro sembrano non finire mai.
Nel frattempo un nemico invisibile e spietato trama nell’ombra e la missione per i nostri protagonisti si complica sempre di più. Riuscirà Horus a oltrepassare la Cintura di Orione per far ritorno a “casa”? E Lui e Olivia avranno il loro lieto fine?
“Affido a te il compito di proteggere la Lancia. Trovala, Jackson, e difendila a ogni costo. Salva il mondo dalla terribile minaccia che incombe su esso. Ricorda, figliolo: non sempre i tesori più preziosi si trovano sotto la sabbia. A volte devi guardare le stelle per trovare ciò che cerchi.”
Della trama non voglio aggiungere altro perché desidero che vi gustiate il più possibile la lettura.
Quello che posso dirvi è che in questo romanzo accadranno tante cose che mi hanno lasciata a bocca aperta, a tratti gettata nello sconforto, fatto sorridere e, alla fine, versare un fiume di lacrime.
Ancora una volta, ritrovare Jackson, Olivia, Nuha e Max è stato fantastico, e assieme a loro ho ritrovato anche tutta la magia dell’antico Egitto che Jessica F. ha saputo dare ai volumi precedenti.
Ancora non riesco a credere l’evoluzione compiuta da Jackson, l’ho trovato veramente maturato e, cavolo, che gran figo che è! Del Jackson conosciuto all’inizio resta ben poco, l’amore di Oliva l’ha reso un uomo migliore sotto ogni punto di vista; nonostante il futuro per loro sia tutto tranne che semplice, ha dimostrato tutto il suo coraggio e la sua forza anche nei momenti più difficili, quando tutto sembrava perduto. È pronto per tornare a essere un dio!
E cosa dire di Olivia? Beh, lei è fantastica sempre, anche se mi ha fatto preoccupare in certi momenti, ma con lei ormai è così un’altalena di emozioni, ho rivisto la dolce e indomita donna che avevo amato nel primo volume e che nel secondo l’aveva resa straordinaria. Il suo coraggio e l’amore che prova per Jackson è qualcosa d’impressionante, è disposta a tutto per il bene delle persone che ama e per l’umanità. Non si tira indietro davanti a niente e si assume sempre le proprie responsabilità davanti alle scelte che compie.
Max e Nuha insieme sono favolosi e sono felice per come si sia evoluta la storia. Inoltre, alla fine, mi sono lasciata ammaliare anche da Moreno. Quando ho scoperto tutta la sua storia, ho iniziato a vederlo con occhi diversi, resta sempre il solito arrogante e privo di scrupoli, tuttavia il suo cuore non è così arido come vuol far credere, tutt’altro.
Una menzione speciale va anche alla piccola Meera, è davvero straordinaria e ancora una volta si dimostrerà decisiva per il cammino di Jackson e Liv.
Quello che posso dirvi è che in questo romanzo accadranno tante cose che mi hanno lasciata a bocca aperta, a tratti gettata nello sconforto, fatto sorridere e, alla fine, versare un fiume di lacrime.
Ancora una volta, ritrovare Jackson, Olivia, Nuha e Max è stato fantastico, e assieme a loro ho ritrovato anche tutta la magia dell’antico Egitto che Jessica F. ha saputo dare ai volumi precedenti.
Ancora non riesco a credere l’evoluzione compiuta da Jackson, l’ho trovato veramente maturato e, cavolo, che gran figo che è! Del Jackson conosciuto all’inizio resta ben poco, l’amore di Oliva l’ha reso un uomo migliore sotto ogni punto di vista; nonostante il futuro per loro sia tutto tranne che semplice, ha dimostrato tutto il suo coraggio e la sua forza anche nei momenti più difficili, quando tutto sembrava perduto. È pronto per tornare a essere un dio!
E cosa dire di Olivia? Beh, lei è fantastica sempre, anche se mi ha fatto preoccupare in certi momenti, ma con lei ormai è così un’altalena di emozioni, ho rivisto la dolce e indomita donna che avevo amato nel primo volume e che nel secondo l’aveva resa straordinaria. Il suo coraggio e l’amore che prova per Jackson è qualcosa d’impressionante, è disposta a tutto per il bene delle persone che ama e per l’umanità. Non si tira indietro davanti a niente e si assume sempre le proprie responsabilità davanti alle scelte che compie.
Max e Nuha insieme sono favolosi e sono felice per come si sia evoluta la storia. Inoltre, alla fine, mi sono lasciata ammaliare anche da Moreno. Quando ho scoperto tutta la sua storia, ho iniziato a vederlo con occhi diversi, resta sempre il solito arrogante e privo di scrupoli, tuttavia il suo cuore non è così arido come vuol far credere, tutt’altro.
Una menzione speciale va anche alla piccola Meera, è davvero straordinaria e ancora una volta si dimostrerà decisiva per il cammino di Jackson e Liv.
Lei lo aveva cambiato profondamente, rendendolo migliore e capace di vivere usando il cuore, oltre la testa, insegnandogli a mettere da parte l’orgoglio per amore dei suoi cari e avrebbe fatto tesoro di tutto ciò che aveva imparato standole accanto.
Tra i tanti aspetti positivi de Il labirinto di Amon quello che mi ha veramente sorpresa è stata la bravura di Jessica F. nel saper incastrare alla perfezione le leggende dell’Antico Egitto con la trama. Ho un debole per la mitologia e questa saga mi ha regalato tantissimo sotto quest’aspetto.
La mitologia egiziana è complessa e articolata e l’autrice è stata fantastica nel saperla utilizzare al meglio.
La lettura, come per i precedenti romanzi, è stata veloce – anche questa volta ho letto il romanzo in pochissime ore. Una volta iniziato a leggere staccarsi da quelle pagine è stata veramente dura. Lo stile di Jessica F. è perfetto come sempre, fluido, accurato e ricco di sfumature. La trama di tutta la trilogia è stata sviluppata benissimo, ricca di colpi di scena e di scoperte che lasciano a bocca aperta.
Il profondo legame che unisce Jackson a Olivia è parte fondamentale della trilogia e ho immensamente apprezzato il modo con cui si sia amalgamato perfettamente con la mitologia egizia. Ho amato ogni istante vissuto in loro compagnia, vederli evolvere e diventare ogni giorno più consapevoli del loro amore è stato magnifico. Li ho visti lottare fianco a fianco, affrontare mille difficoltà e pronti a sacrificare ogni cosa in nome del loro amore, e alla fine non ho potuto trattenere le lacrime perché mi hanno dato tanto e lasciarli andare è stato proprio difficile.
Quando sono arrivata ai ringraziamenti, ho proprio rotto gli argini perché ancora una volta Jessica F. ha saputo regalarmi un’emozione straordinaria e non finirò mai di ringraziarla per questo.
Le emozioni che trasmette la sua penna sono uniche ed io sono onorata di aver preso parte a questo incredibile viaggio insieme a lei e a tutte le blogger che, come me, hanno visto sin dal principio il potenziale che questa trilogia aveva.
La mitologia egiziana è complessa e articolata e l’autrice è stata fantastica nel saperla utilizzare al meglio.
La lettura, come per i precedenti romanzi, è stata veloce – anche questa volta ho letto il romanzo in pochissime ore. Una volta iniziato a leggere staccarsi da quelle pagine è stata veramente dura. Lo stile di Jessica F. è perfetto come sempre, fluido, accurato e ricco di sfumature. La trama di tutta la trilogia è stata sviluppata benissimo, ricca di colpi di scena e di scoperte che lasciano a bocca aperta.
Il profondo legame che unisce Jackson a Olivia è parte fondamentale della trilogia e ho immensamente apprezzato il modo con cui si sia amalgamato perfettamente con la mitologia egizia. Ho amato ogni istante vissuto in loro compagnia, vederli evolvere e diventare ogni giorno più consapevoli del loro amore è stato magnifico. Li ho visti lottare fianco a fianco, affrontare mille difficoltà e pronti a sacrificare ogni cosa in nome del loro amore, e alla fine non ho potuto trattenere le lacrime perché mi hanno dato tanto e lasciarli andare è stato proprio difficile.
Quando sono arrivata ai ringraziamenti, ho proprio rotto gli argini perché ancora una volta Jessica F. ha saputo regalarmi un’emozione straordinaria e non finirò mai di ringraziarla per questo.
Le emozioni che trasmette la sua penna sono uniche ed io sono onorata di aver preso parte a questo incredibile viaggio insieme a lei e a tutte le blogger che, come me, hanno visto sin dal principio il potenziale che questa trilogia aveva.
«Sempre e per sempre. Ovunque tu sia, ovunque io sia.»
Prima di salutarvi non mi resta che consigliarvi la lettura di questa meravigliosa trilogia, non solo se siete amanti del genere, ma anche se amate i romanzi che raccontano la forza di un amore in grado di superare ogni avversità e se vi piacciano i racconti mitologici che riguardano le divinità dell’Antico Egitto. Storia e mitologia, proveniente da un passato lontano, sopravvissuta e tramandata nei secoli che si unisce, impeccabilmente, alla sensibilità e alla fantasia di Jessica F.
Indimenticabile
Vi lascio anche l'elento di tutti i blog che hanno presto parte a questo evento in modo da non perdervi nemmeno una recensione.
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