Review Party: “Tutti i colori dell’anima” di Giusy Viro

È con grande piacere che partecipo al Review Party dedicato al romanzo di Giusy Viro, intitolato Tutti i colori dell’anima, secondo volume della dilogia Colours Series.
Un romanzo intenso che parla di amore e di crescita che si legge tutto d’un fiato.

Ringrazio l’autrice per avermi fornito copia digitale del libro in omaggio.

Titolo: Tutti i colori dell'anima
Autore: Giusy Viro
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary M/M
Serie: Colours Series #2
Pagine: 203
Prezzo e-book: 1,99 €
Prezzo cartaceo: 8,88 €
Data di uscita: 14 luglio 2020
Disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited (link di acquisto sul titolo)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

La rabbia e i malintesi hanno creato un muro tra Alessio e Stefano.
Entrambi sono di fronte a un bivio, chiamati a una scelta definitiva.
Lottare per il loro amore, accettando di affrontare le rispettive debolezze e paure oppure dirsi addio per sempre e chiudere la partita una volta per tutte?
In questo capitolo conclusivo ogni tassello del mosaico troverà il giusto incastro.
Il passato che torna nella vita di Alessio per chiudere i conti e l’ennesima lotta contro il perbenismo e i pregiudizi saranno i protagonisti indiscussi di questo romanzo.
L’amore tra due persone sarà in grado di affrontare l’ipocrisia dell’omofobia e uscirne vincitore?
Riuscirà Alessio a fare entrare i colori dell’amore anche nella sua anima?

Recensione

Abbiamo avuto modo di conoscere Alessio e Stefano nel precedente volume, Tutti i colori dell’amore (recensione qui) e li abbiamo lasciati in un momento particolarmente complicato della loro relazione.
Alessio è un affermato stilista siciliano, ha combattuto con le unghie e con i denti pur di riuscire ad affermarsi. Nonostante i traguardi raggiunti, sa che ci sono ancora delle cose da sistemare, e la più importante è sicuramente il rapporto con Stefano. Inutile negarlo, insieme si completano e sono molto più forti. Sono diverse le sfida che dovranno affrontare, riappacificarsi con il passato e combattere contro l’omofobia anche di chi dovrebbe amarti e accettarti per come sei.

«A me basta vederti felice, amore.» Lo aveva detto con una dolcezza tale da far perdere un battito al cuore dell’altro. Dio quanto amava quel viso, adorava la luce che poteva leggere ogni volta che Stefano lo guardava.

Tutti i colori dell’anima è un romanzo davvero molto bello, Alessio e Stefano mi hanno conquistata con le loro fragilità, la forza e il grande amore che li unisce.
In questo secondo capitolo li troviamo entrambi più forti e maturati. Stefano è quello che mi ha stupito di più di tutti, il tempo trascorso con Alessio l’ha fatto crescere tantissimo e ora è pronto per supportarlo in tutte le sfide lavorative e personali che il giovane stilista dovrà affrontare.
Se nel primo romanzo la forza e la fragilità di Alessio mi avevano conquistata, in questo capitolo mi ha proprio fatta innamorare. Ho ammirato ogni cosa in lui, la concretezza della sua passione, la forza dell’amore che prova per Stefano e la caparbietà di non arrendersi mai e di lottare sempre, in qualsiasi circostanza. L’oscurità che in parte Stefano con il suo amore aveva dissipato è ancora presente in Alessio ma ora ha una solidità tale da affrontare anche la tempesta più forte.
Ho amato vederli evolvere, lottare l’uno accanto all’altro e cercare di smussare ancora quegli angoli spigolosi del loro carattere.
Giusy Viro è stata bravissima a creare dei personaggi reali, con il giusto spessore emotivo e caratteriale.
In questo romanzo troveranno spazio anche altri personaggi, come Rosa la meravigliosa nonna di Alessio, e Angela la madre di quest’ultimo. Carlo, il gemello di Alessio, è fantastico e mi piacerebbe tanto leggere un romanzo esclusivamente con lui come protagonista. L’autrice è stata molto brava a tratteggiare il loro rapporto in modo perfetto e completo.
Ho adorato il modo in cui il rapporto tra i due protagonisti sia maturato, evolvendosi costantemente.

Stefano lo aveva cambiato, ammise Alessio con un lieve sorriso. Forse nemmeno se ne rendeva conto, ma era stato lui a ridargli il sorriso e la gioia di credere nelle persone e nell’amore, lo aveva reso migliore e di questo gliene sarebbe stato grato.

La penna di Giusy Viro è fluida, coinvolgente e attenta alle sfumature. Il romanzo corre veloce e la lettura non incontra nessun tipo di ostacolo. La trama si evolve in modo interessante e in più di un’occasione mi sono ritrovata a trattenere il fiato perché speravo davvero che tutto andasse per il meglio.
Ancora una volta gli argomenti trattati da Giusy sono, purtroppo, attuali e complessi. La diffidenza verso ciò che non si conosce, rende le persone vulnerabili e pronte alla discriminazione, anche in quei posti apparentemente più aperti e pronti al cambiamento. L’apparenza continua a essere parte integrante del successo, specialmente se rivolto alla grande massa. Quello che ancora si fatica a comprendere è che sono proprio le differenze che arricchiscono la vita delle persone, sono i diversi colori che rendono il mondo vivace, sono le sfumature che delineano la nostra vita. Quanto sarebbe bello se ognuno di noi potesse vivere in armonia restando fedeli alla propria natura, senza doversi per forza uniformare alla società o nascondere la propria essenza.

Di una cosa era certo, avrebbero superato anche quell’ennesima prova, ne ebbe la certezza quando sentì il solido corpo dell’altro stringersi al proprio. Si appartenevano e questo non sarebbe mai cambiato.

Rinnovo i miei complimenti a Giusy Viro per aver scritto una dilogia romantica, profonda e ricca di argomenti che fanno riflettere. Alessio e Stefano mi sono entrati nel cuore e vi resteranno a lungo.
Consigliato alle amanti del genere e non solo.
Buona lettura.

Voto