martedì 16 marzo 2021

Review Party: “Un uomo da conquistare” di Julia Quinn

Oggi il blog partecipa al Review Party del quarto capitolo della favolosa serie storica la Saga dei Bridgerton nata dalla magnifica penna Julia Quinn, intitolato Un uomo da conquistare, in uscita proprio oggi grazie a Mondadori.

Il bellissimo banner è stato realizzato da Tania del blog My Crea Bookish Kingdom

I Libri della Saga dei Bridgerton:
Il duca e io (recensione)
Il visconte che mi amava (recensione)
La proposta di un gentiluomo (recensione)
Un uomo da conquistare

Da pubblicare
A sir Phillip, con amore
Amare un libertino
Tutto in un bacio
Il vero amore esiste


Il quarto volume della serie è completamente dedicato a due personaggi straordinari che ho imparato a conoscere e amare grazie ai volumi precedenti: Colin Bridgerton e Penelope Featherington. Insieme sono la dolcezza assoluta!
Ringrazio infinitamente Susy del blog I miei magici mondi per aver organizzato l’evento e avermi dato la possibilità di prendervi parte.
E ringrazio Mondadori per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: Un uomo da conquistare
Autore: Julia Quinn
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Bestsellers
Genere: Historical Romance
Serie: Saga dei Bridgerton #4
Pagine: 384
Prezzo e-book: 7,99 €
Prezzo cartaceo: 14,50
Data di uscita: 16 marzo 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♕

Trama:

Colin Bridgerton è l'uomo più affascinante di Londra, lo sanno tutti. Penelope Featherington adora da sempre il fratello della sua migliore amica, e dopo una vita passata a osservarlo pensa di sapere tutto di lui. Fino a quando non scopre il suo più profondo segreto, e si accorge di non conoscerlo affatto. Ma anche Penelope nasconde un segreto, e per Colin svelarlo sarà la sfida più intrigante.



Recensione


Attendevo con tantissima ansia di poter leggere il quarto capitolo di questa bellissima saga. Mi sono innamorata di ogni maschio della famiglia Bridgerton – anche se ammetto che il primo posto è completamente occupato da Simon Hastings, insomma, lui è assolutamente magnifico. Ma è stato proprio grazie a Simon se ho imparato ad amare anche Anthony, Benedict e Colin e il quarto libro è dedicato proprio a Colin che sa ammaliare con il suo fascino, il suo sorriso e una parlantina in grado di mettere a proprio agio tutti, specialmente Penelope Featherington.

Per i gentili (e ignoranti) lettori che fossero nuovi in città, Mr Bridgerton è il terzo della leggendaria serie di otto fratelli (di qui il nome Colin, con iniziale C; segue Anthony e Benedict e precede Daphne, Eloise, Francesca, Gregory e Hyacinth). [...] È tuttavia difficile prevedere se Mr Bridgerton si sposerà: è certamente in età, trentatré anni, ma non ha mai mostrato un interesse specifico per ragazze di adeguato lignaggio. E, a peggiorare le cose, ha la tendenza a scappare da Londra a ogni piè sospinto, diretto verso qualche esotica destinazione.
Da «Le cronache mondane di Lady Whistledown»
2 aprile 1824

Penelope è da sempre innamorata di Colin Bridgerton, terzogenito della famiglia più popolare e chiacchierata d’Inghilterra, e fratello maggiore della sua migliore amica Eloise.
L’amore che Penelope nutre per Colin è sempre stato unilaterale e da quando lui ha iniziato a viaggiare anche vederlo, è diventato più complicato. Tuttavia ora è rientrato a Londra dopo uno dei suoi tanti viaggi memorabili e il sentimento è sempre lì, pronto a palpitare in ogni istante. Penelope è convinta di sapere tutto di Colin, del resto ha passato anni a osservarlo da lontano.
Ma qualcosa inizia lentamente a cambiare, non solo perché Penelope scopre qualcosa che non aveva mai sospettato, ma anche perché solo ora il nostro Colin si accorge che Penelope è una donna straordinaria: intelligente, bella, divertente e con un segreto, a quanto pare. Colin è intenzionato a scoprire quale sia e le conseguenze saranno memorabili, per entrambi.
L’amore si diverte a giocare a nascondino, ma quando esce allo scoperto, diventa impossibile da contenere.
Non gliene importava più nulla di tutte quelle storie sui pettegolezzi e sul potere delle dicerie: l’unica cosa che aveva in mente, adesso, era la parte che riguardava il bacio e…
E…
E… Santo cielo, voleva baciare Penelope Featherington!
Penelope Featherington!

Un uomo da conquistare è un romanzo di una dolcezza infinta, non vedevo l’ora di scoprire come sarebbe nato l’amore tra Colin e Penelope, e una volta conclusa la lettura, il mio cuore traboccava di felicità. La Quinn riesce sempre a sorprendermi, ogni capitolo è una sorpresa nuova e assicurata.
Questo libro è divertente, romanticissimo e non potevo sperare di meglio per due protagonisti meravigliosi.
Colin è il terzogenito della famiglia Bridgerton, ho imparato a conoscerlo grazie ai romanzi precedenti della saga, a differenza di Benedict, molto più schivo e riflessivo, Colin è una vera forza della natura. Non solo è bellissimo – come tutti i Bridgerton del resto – ma è anche simpatico, divertente, pronto a regalare sorrisi e a far sentire a proprio agio chiunque. Tuttavia è anche un uomo irrequieto e per sfuggire alle macchinazioni matrimoniali di sua madre, Lady Violet, preferisce trascorrere diversi mesi all’estero. Tuttavia non potrebbe mai non tornare a casa ed è proprio al rientro dal suo ultimo viaggio che si avvicina tantissimo a Penelope, la migliore amica di sua sorella Eloise, e anche la donna più dolce e intelligente che abbia mai incontrato.
Penelope, del resto, è dall’età di diciassette anni che è innamorata di Colin, un amore non corrisposto, certo, ma che non la abbandona mai. Si considera una zitella, abituata a restare ai margini della società, non ama particolarmente essere notata, tuttavia con la famiglia della sua migliore amica può permettersi di essere se stessa. È convinta di conoscere tutti i lati di Colin, e quando scopre il suo segreto più grande, capisce che l’uomo di cui è innamorata è ancora capace di sorprenderla. Anche Penelope nasconde un segreto e quando Colin scoprirà quale sia, il loro rapporto cambierà per sempre.
Questa coppia è straordinaria, sono perfetti insieme e conoscere entrambi in modo così profondo e intimo è stato stupendo. La Quinn ha pensato bene di sorprendermi di nuovo regalandomi una lettura dolce e romantica proprio come piace a me. Mi hanno sorpreso entrambi i protagonisti: Colin perché si dimostra attento, premuroso e con un lato di sé magnifico; Penelope perché inizia a credere di più in se stessa e a dimostrare al ton quanto sia speciale. In tutto questo Lady Dunbury sarà fondamentale e mi è piaciuta tantissimo. Che donna!
Colin si staccò di qualche centimetro per sollevarle la testa in modo che lo guardasse. Penelope aprì le palpebre rivelando occhi offuscati dalla passione. Le labbra erano socchiuse, morbide, turgide. Era bellissima. Come aveva fatto a non accorgersene in tutti quegli anni? Al mondo gli uomini erano forse tutti ciechi? O semplicemente stupidi?

Ho apprezzato davvero molto questo libro, innanzitutto per il segreto che custodisce Colin che mi è piaciuto proprio tantissimo, inoltre perché non immaginavo che lui potesse essere così speciale, o meglio lo sospettavo e averne avuta la certezza è stato fantastico. Anche il segreto di Penelope mi è piaciuto, soprattutto per le conseguenze che porta.
Ancora una volta l’autrice ha saputo mettere al centro la grande unità della famiglia, coinvolgendoli tutti. È un lato della saga che mi piace tantissimo, la scena è quasi esclusivamente per la coppia, com’è giusto che sia, ma vederli pronti a fare fronte comune è bellissimo, sono proprio quelle piccole sfumature che fanno grande una saga, secondo me. Durante la lettura ho imparato anche ad apprezzare Eloise e Hyacinth e a conoscerle meglio. C’è una componente della famiglia che resta un po’ dietro le quinte, defilata come era accaduto a Benedict, si tratta di Francesca; non vedo l’ora di leggere la sua storia.
La penna della Quinn non si discute, penso che sia assolutamente perfetta. In questo libro si ride tantissimo, gli scambi di battute tra i vari personaggi sono bellissimi: divertenti, ironiche, spigliate. E il modo in cui Colin e Penelope si incastrano alla perfezione, ne vogliamo parlare? È impossibile non adorarli, sono favolosi perché sono naturali e possono essere loro stessi senza paura di essere giudicati. C’è una grandissima intesa tra loro e desiderano le stesse cose. L’amore ha un ruolo fondamentale e non mancano di certo la passione e la chimica che scorre tra i due i due protagonisti.
Il doppio epilogo finale, inoltre, getta ulteriore carne sul fuoco e non vedo l’ora che esca anche il quinto capitolo. Scommetto molto su Eloise e sul resto della famiglia, s’intende.
Inoltre, tenetevi forte, perché leggendo questo libro, scoprirete anche la vera identità della famigerata Lady Whistledown. Anche questo libro l’ho letteralmente divorato, è finito troppo in fretta, desideravo sapere molto di più di Colin e Penelope, questa è la classica saga che crea dipendenza e che mi ricorda per quale motivo il genere storico mi piaccia così tanto. Lo ripeto spesso, del resto è la verità, ma non c’è niente di meglio, per me, se non buttarmi a capofitto in libri di questo tipo. Mi mettono di buon umore e mi regalano emozioni indimenticabili.
Era nata per quell’uomo eppure aveva passato tanti anni a cercare di accettare il fatto che lui fosse nato per qualcun’altra. Scoprire di avere torto era il massimo piacere immaginabile. Lo voleva, voleva tutto questo, voleva il modo in cui la faceva sentire. Voleva essere bella anche se solo agli occhi di Colin.

Consiglio la lettura di Un uomo da conquistare e di tutta la saga dei Bridgerton non solo alle amanti del romanzo storico, ma anche a quelle lettrici che desiderino storie romantiche, appassionanti, dolci, divertenti e che sanno commuovere all’occorrenza. Penso che non ne resterete deluse.
Buona lettura.

Voto



3 commenti:

  1. Sono complementari come coppia è vero, si incastrano alla perfezione ma soprattutto sono dolcissimi. Finora la coppia più dolce, singolarmente sia insieme sono quei personaggi per cui non puoi non provare tenerezza. Letture come queste sono davvero un toccasana

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  2. Sono una coppia meravigliosa. Secondo me sono complementari ma anche simili nel loro tentativo di avere uno scopo nella vita.

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  3. Poi partono da situazioni diverse: Colin è un uomo ed è anche affascinante e amato in società, lei no... Tra l'altro hanno anche la stessa passione... Che poi è un po' anche la nostra.

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