giovedì 22 settembre 2022

Recensione: “The first boy L’eterna promessa” di Cristiano Pedrini


In questo post vi parlo in anteprima del nuovissimo libro di Cristiano Pedrini intitolato The first boy L’eterna promessa, terzo volume dedicato alla bellissima coppia Lawrence e Christopher.
Il romanzo uscirà domani.

I libri dedicati a Lawrence e Christopher:
The first boyRecensione
The first boy Il folletto di Natale (novella)
The first boy Il cigno neroRecensione
Diario di un first boy alla Casa Bianca (novella)
The first boy L’eterna promessa


Titolo: The first boy L’eterna promessa
Autore: Cristiano Pedrini
Editore: Self Publishing (pubblicato con Youcanprint)
Genere: Narrativa
Pagine: 318
Formato: e-book (epub/mobi e pdf) e cartaceo
Prezzo e-book: 2,99 €
Prezzo cartaceo: prossimamente
Data di uscita: 23 settembre 2022
Disponibile su Amazon

Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♕

Trama:

La cosa migliore riguardo al futuro è che arriva solo un giorno alla volta.
Abraham Lincoln

La vita di Christopher a Washington, accanto al Presidente degli Stati Uniti prosegue tra impegni e viaggi di Stato. Ma agli occhi del giovane First Boy vi sono molte sfide che si intravedono all’orizzonte. La prima è la ricandidatura alla presidenza di Lawrence.
La campagna elettorale sarà difficile, molti si sentiranno in dovere di mettere in discussione il loro rapporto, di porre l’attenzione sull’influenza che il ragazzo sembra esercitare su Lawrence, tanto da costringere Christopher a fargli promettere di non perdere tempo a commentare voci e illazioni che presto o tardi giungeranno. La scelta del nuovo Vicepresidente, una crisi umanitaria dall’altro capo del pianeta e i mille risvolti della campagna elettorale metteranno a dura prova l’amore che li lega. Ma ancora una volta, Lawrence comprenderà che quanto di più prezioso possiede non è l’immenso potere che rappresenta la sua carica, ma la presenza di quel ragazzo e per lui è pronto a rinunciare a tutto.



Recensione


È con grandissimo onore e con un pizzico di emozione che vi parlo in anteprima dell’ultimo romanzo dedicato a una coppia che ho amato tantissimo e che porterò nel cuore per sempre. Loro sono Lawrence Layton, attuale presidente degli Stati Uniti, e Christopher Lowen, il suo first boy e Cristiano ha deciso di regalarci un ultimo bellissimo capitolo sulla loro emozionante storia d’amore. Se volete leggere la recensione dei due titoli precedenti le trovare a qui e qui.

«Ma i cambiamenti devono essere consolidati e tramandati anche quando noi non saremo più qui. Pensa alle generazioni future e a quello che ora non possono ancora avere, ai molti diritti negati, a quelli che ora neppure riusciamo a immaginare. Se oggi tu e Christopher siete qui, e potete vivere insieme, è anche grazie a chi ha saputo osare e decidere. Ti chiedo solo di avere lo stesso coraggio.»

Lawrence e Christopher sono insieme da tre anni ormai, e la vita di Christopher a Washington prosegue come sempre tra impegni e viaggi di Stato. Ma le elezioni si stanno avvicinando e Lawrence ha deciso di ricandidarsi. Entrambi sanno che la campagna elettorale sarà difficile perché sono ancora in tanti che mettono in discussione la loro storia d’amore e a giudicare le scelte del Presidente perché si vocifera che Christopher influenzi troppo le decisioni di Lawrence. La scelta del nuovo Vicepresidente e la crisi umanitaria in Birmania si vanno ad aggiungere ai risvolti di una campagna elettorale senza esclusioni di colpi e le illazioni e le apparenti gelosie interne mettono a dura prova il legame tra i due uomini. Ma davanti a una prova enorme e difficile Lawrence capisce che la sua vera forza è l’amore e la presenza di Christopher al suo fianco e per lui sarà pronto a rinunciare a tutto.
Lawrence si coricò accanto a lui, abbracciandolo stretto, come se, senza volerlo, volesse scacciare il ricordo dell’incontro che il ragazzo aveva avuto in quell’incubo. Egli era reale e non lo avrebbe mai abbandonato e Christopher sapeva trarre da quell’unica certezza ogni sua forza. Si abbandonò tra le sue braccia, sicuro che la sua presenza lo avrebbe protetto, concedendogli finalmente un riposo sereno.

Attendevo con ansia di leggere questo ultimo capitolo perché provo un enorme affetto per questa splendida coppia. Ho visto nascere e consolidarsi l’amore tra Lawrence e Christopher e ora li attende una nuova prova che per quanto difficile e complicata non riuscirà a intaccare il sentimento che provano l’uno per l’altro.
Ho trovato Christopher molto maturo e consapevole di sé, nonostante le sue difficoltà legate alla sua vita a Washington, non hai mai smesso di essere se stesso di dare il cento per cento al sentimento che lo unisce a Lawrence, il solo uomo della sua vita. Con la sua spiccata sensibilità sociale e un occhio sempre attento al mondo che lo circonda è un consigliere ottimo e fidato per Lawrence che prende sempre in considerazione le sue parole. Se da una parte questo lato spontaneo e genuino di Christopher arricchisce la loro relazione, dall’altra c’è chi inizia a sospettare che l’influenza che il ragazzo ha sul Presidente sia pericolosa e controproducente. E i problemi non tardano ad arrivare. Amo il personaggio di Christopher perché nonostante tutto resta sempre fedele a se stesso e ai suoi principi. Crede in tutto quello che fa e si butta nelle cose dando sempre il massimo. Forse a volte pecca di ingenuità, ma è innegabile che l’affinità che lo lega a Lawrence sia arricchente per entrambi.
Anche Lawrence si è evoluto tanto dalla prima volta che l’ho incontrato. Con lui sento sempre un affinità speciale e mi piace sempre tantissimo. È un grande leader, pieno di valori e non ha paura di prendere decisioni difficili quando si tratta di politica, anche quando non sono condivise dal suo stesso staff. I “problemi” più grandi, per lui, se così li possiamo chiamare riguardano la sfera privata e non perché nutra dei dubbi nel sentimento che prova per Christopher, piuttosto perché vorrebbe fare per lui tutto il possibile per farlo stare bene. Adoro davvero Lawrence, il suo modo di fare, di pensare, le decisioni che prende, le indecisioni che lo fanno tentennare, lo rendono un uomo vero e affascinante.
La loro storia d’amore è così intensa e piena che è impossibile non provare un affetto sincero per entrambi e fare il tifo per loro.
«Anche io sono impotente di fronte alle meschinità, alle bassezze e a quello che i nostri cuori non sanno rispondere. Ma è solo questione di tempo ed essi imparano a immunizzarsi da tutto questo, e anche se a volte pensiamo di fare un passo indietro, in realtà ci stiamo rafforzando ed è solo rimanendo insieme che possiamo essere artefici del nostro futuro e della nostra felicità.»

Ho amato molto questo libro perché Cristiano ha deciso di riportarci nella sala ovale e di farci vivere da vicino una serie di dinamiche politiche che mi affascinano sempre tantissimo. Non mi ero accorta che la vita alla Casa Bianca di Lawrence e Christopher mi mancasse così tanto fino a quando non mi sono trovata in mezzo alla vita politica del Presidente degli Stati Uniti. Mi ha fatto molto piacere ritrovare tutto il suo staff e ho rivissuto la magia del primo libro, quando la storia di Lawrence e Christopher è nata.
Come sempre, la cura dei dettagli e la grande meticolosità di Cristiano Pedrini hanno fatto il resto, imbastendo una storia avvincente e una trama che mi ha letteralmente tenuta incollata al libro fino a quando non sono arrivata all’ultima parola. Ancora una volta l’autore ci parla di temi importanti, di grande attualità e sarebbe davvero bello se i politici del nostro tempo prendessero davvero spunto dal modo di approcciarsi alla vita di Lawrence e Christopher, dalle loro battaglie e dal loro modo di mettersi sempre alla prova. I sentimenti e l’amore sono il vero fulcro di questo romanzo e ho molto apprezzato tutte le dinamiche relazionali raccontate tra queste pagine. Come sempre Christopher non si tira indietro quando si trova davanti a una sfida e quando c’è bisogno di dare tutto se stesso e lo stesso discorso vale anche per Lawrence che non ha paura di perseguire le proprie decisioni anche quando non incontra il favore dei suoi consiglieri.
Ho apprezzato tantissimo il modo che i due protagonisti hanno di vivere la loro storia d’amore e se da una parte Christopher vorrebbe che Lawrence non “perdesse tempo” a contrastare le voci e le illazioni che li circondano, dall’altra il Presidente non può voltarsi dall’altra parte quando si tratta dell’uomo della sua vita.
Lo stile di scrittura di Cristiano Pedrini mi piace sempre tantissimo e per me è una vera certezza; la sua penna è scorrevole, dinamica, attenta e minuziosa. La sua grande sensibilità gli consente di dare enorme spessore ai suoi protagonisti e Lawrence e Christopher sono due personaggi che sanno lasciare il segno nel cuore del lettore e sicuramento lo hanno lasciato in me.
Questo libro è stata un’altalena di emozioni e verso la parte finale non ho potuto fare a meno di commuovermi per l’intensità della loro storia e delle emozioni che mi hanno fatto provare. Non avrei potuto sperare in un finale più coinvolgente e perfetto per loro.
Il loro mondo era unico, inaccessibile a chiunque osasse sfidare la magia di quell’intesa che prevaricava ogni senso razionale, ogni immaginabile diversità, una magia alimentata da quella scintilla incessante che fin dal loro primo incontro si era accesa e che aveva divampato senza fine, illuminando una realtà che entrambi avevano afferrato e che non volevano più abbandonare.

L’eterna promessa è la degna conclusione di una storia che ha saputo rinnovare se stessa con forza, pur rimanendo sempre fedele a quei valori e a quei principi che hanno sempre contraddistinto i suoi personaggi, sia primari sia secondari. Non è stato facile dire addio a Lawrence e Christopher perché il loro legame ha avuto, sin da subito, una presa straordinaria su di me.
Ringrazio Cristiano Pedrini per avermi regalato un viaggio intenso e indimenticabile e vi consiglio di lasciarvi avvolgere dalla magia della storia di Lawrence e Christopher, sono certa che non ne resterete delusi.
Buona lettura.

Voto



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