martedì 20 aprile 2021

Review Party: “A sir Phillip, con amore” di Julia Quinn

Oggi il blog partecipa al Review Party del quinto capitolo della favolosa serie storica la Saga dei Bridgerton nata dalla magnifica penna Julia Quinn, intitolato A sir Phillip, con amore, in uscita proprio oggi grazie a Mondadori.

Il bellissimo banner è stato realizzato da Tania del blog My Crea Bookish Kingdom

I Libri della Saga dei Bridgerton:
Il duca e ioRecensione
Il visconte che mi amavaRecensione
La proposta di un gentiluomoRecensione
Un uomo da conquistareRecensione
A sir Phillip, con amore

Da pubblicare
Amare un libertino
Tutto in un bacio
Il vero amore esiste


Questo nuovo capitolo è dedicato a Eloise e Sir Phillip, un personaggio nuovo che mi ha conquistato senza difficoltà. E non mancheranno nemmeno le incursioni dei fratelli – maggiori e minori – pronti a tutto pur di sapere la sorella felice.
Ringrazio infinitamente Susy del blog I miei magici mondi per aver organizzato l’evento e avermi dato la possibilità di prendervi parte.
E ringrazio Mondadori per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: A sir Phillip, con amore
Autore: Julia Quinn
Editore: Mondadori
Collana: Oscar Bestsellers
Genere: Historical Romance
Serie: Saga dei Bridgerton #5
Pagine: 312
Prezzo e-book: 7,99 €
Prezzo cartaceo: 14,50 €
Data di uscita: 20 aprile 2021
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)

Voto: ♕ ⭐⭐⭐⭐⭐ ♕

Trama:

Sir Phillip si aspettava che Eloise Bridgerton, come tutte le zitelle, fosse bruttina e pronta a tutto pur di accasarsi. Ma si sbagliava! La giovane donna che gli si presenta è determinata e soprattutto bellissima. È lei però ad avere qualche dubbio, soprattutto quando scopre che Sir Phillip non è affatto un gentiluomo, e per di più ha due figli pestiferi che avrebbero proprio bisogno di una madre.



Recensione


Questa bellissima serie storica continua a regalarmi tantissime emozioni e letture indimenticabili. Dopo aver assistito alla nascita di amori meravigliosi, ero davvero curiosa di conoscere la storia di Eloise.
Ho imparato a conoscere il personaggio di Eloise nel corso della serie, l’ho vista letteralmente sbocciare con il suo carattere curioso, zelante e indipendente. Ero davvero curiosa di scoprire quale gentiluomo avrebbe conquistato il suo cuore e quando ho “conosciuto” Sir Phillip, ho immediatamente capito che sarebbero stati una coppia perfetta.

Cera qualcosa di elettrizzante in quella corrispondenza; forse il semplice fatto che qualcuno non imparentato con lei sembrasse propenso a portare avanti un dialogo scritto.

La corrispondenza tra Sir Phillip ed Eloise inizia quasi per caso, una lettera dopo l’altra i due iniziano a conoscersi. Dopo un anno di corrispondenza, Phillip invita Eloise a casa sua menzionando la parola “matrimonio”. Lui, infatti, è in cerca di una moglie e di una madre per i suoi due figli.
Eloise non perde tempo e, senza dire niente a nessuno, parte alla volta di Gloucherstershire per conoscere sir Phillip Crane. Il primo incontro lascia entrambi sorpresi, Eloise non è la zitella che Phillip immaginava, e Phillip non è il gentiluomo che Eloise aspettava di trovare. E, come se non bastasse, ha due figli che sono decisamente pestiferi che hanno bisogno di una madre. Nonostante il primo sorprendente incontro, però, tra battibecchi, sarcasmo e momenti imbarazzanti, tra i due si instaura un certo legame. Sarà veramente Phillip l’uomo di cui Eloise ha bisogno?
«Posso baciarvi?» le domandò Phillip. Si sarebbe fermato se lei avesse detto di no, ma cercò di non lasciarle molta scelta.
«Posso?» ripeté, così vicino da sussurrare appena.
Eloise annuì e lui le sfiorò la bocca con le labbra, delicatamente, dolcemente, come doveva essere baciata una donna che si aveva intenzione di sposare.
A quel punto lei gli cinse il collo con le braccia e lui desiderò di più.
Molto di più.

A sir Phillip, con amore è il degno successore dei precedenti romanzi. La storia tra Phillip ed Eloise mi è piaciuta tantissimo perché è completamente diversa da tutte le altre. Non ci sono balli, non ci sono feste, ci sono solo due persone che imparano a conoscersi tramite corrispondenza e che poi scoprono di essere veramente ben assortiti.
La quinta figlia Bridgerton è ormai una donna di ventotto anni, convinta che sarebbe rimasta zitella per sempre, almeno fino a quando la migliore amica, Penelope, non si sposa con suo fratello. Il loro matrimonio la rende felice ma anche inquieta, per questo quando sir Phillip la invita a casa sua, non ci pensa due volte e vola nel Gloucherstershire. Del resto i due si scambiano lettere da quasi un anno. Ma lui non è l’uomo che pensava di trovare e, come se non bastasse, ha due figli che sono veramente pestiferi. Tuttavia, c’è qualcosa in lui che non la lascia completamente indifferente. Sono sufficienti questi presupposti per contrarre un buon matrimonio? E l’amore?
Eloise mi ha veramente sorpresa, di lei sappiamo che è intelligente, sveglia, indipendente, acuta e che parla, parla… parla sempre tantissimo. In questo libro, tuttavia, scopriamo anche un altro lato di Eloise, quasi posato, riflessivo e molto dolce.
Sir Phillip è un vero e proprio “orso” in tutto e per tutto, rimasto vedovo prematuramente, si dedica anima e corpo alla botanica. Ma ha anche due figli, che hanno bisogno di una madre e di un po’ di disciplina. Eloise non è la donna che si immaginava, non ha niente della zitella. Inoltre parla di continuo ed è così affascinante e bella. Phillip mi ha letteralmente conquistata, più imparavo a conoscerlo e più mi piaceva. Ha il suo bagaglio di dolore che lo ha reso l’uomo che è: complesso, un po’ orso, completamente diverso dagli uomini con cui Eloise è abituata a rapportarsi. Dietro alle sue insicurezze e alla paura di sbagliare si nasconde un grande desiderio di far bene e questo dimostra quanto sia gentile la sua anima.
Il loro amore nasce piano, in punta di piedi ma quando arriva, riesce a travolgere tutto e tutti. Più assistevo ai loro siparietti e più mi ripetevo che Phillip era decisamente l’uomo giusto per Eloise. Nonostante le loro differenze si incastrano alla perfezione.
Memorabile, poi, il primo incontro di Phillip con i fratelli Bridgerton, non riuscivo a smettere di ridere. Quanto mi erano mancati!
Anthony bofonchiò qualcosa che probabilmente sarebbe stato meglio non dire in presenza della sorella, quindi aggiunse, rivolgendosi a Phillip: «La sposerete, vero? Perché se ce la togliete dai piedi, in modo che ci lasci sparare in pace, sarò felice di raddoppiare la dote.»
Phillip, ormai convinto che a quel punto l’avrebbe sposata anche senza alcuna dote, rispose con un sogghigno: «Affare fatto.»

Con questo romanzo ho riso veramente tanto e mi sono anche commossa, è questo che adoro della Quinn: riesce a farmi ridere, stare bene e commuovermi sempre. Ho amato tantissimo il modo di interagire tra Phillip ed Eloise, come si conoscono, come sbagliano e poi sanno chiedere scusa. Sono una coppia ben assortita, nonostante tutto. Il rapporto che Eloise instaura con i due figli di Phillip, Olive e Amanda, è davvero bellissimo e anche in loro compagnia non mancano le risate.
Conoscere il passato di Phillip è stato molto toccante, mi ha fatto davvero tanta tenerezza, così come è stato molto umano il modo di comportarsi di Eloise, i suoi dubbi e timori.
Anche questa volta la Quinn ha messo al centro il bellissimo rapporto della famiglia Bridgerton, il modo in cui riescono sempre a essere presenti, senza fare mancare il sostegno, con la classica irruenza che li contraddistingue.
«Sei una Bridgerton. Non mi interessa chi sposerai o che cognome prenderai dopo aver pronunciato le promesse matrimoniali davanti a un sacerdote. Resterai sempre una Bridgerton. E i Bridgerton si comportano con onore e onestà non perché è quello che tutti si aspettano da noi, ma perché siamo fatti così.»
La trama mi è piaciuta tantissimo sia per il suo ritmo sia per la sua evoluzione. Inoltre adoro lo stile di scrittura di Julia Quinn: scorrevole, divertente, fresco, irriverente ed emotivamente coinvolgente.
È stato bellissimo ritrovare Benedict e Sofia, mi erano mancati tanto nel romanzo precedente. Così come mi ha riempito di gioia ritrovare Anthony pronto a fare il capo famiglia, e abbiamo anche modo di conoscere meglio Gregory, mi aspetto grandi cose da lui. E Colin? Colin è sempre Colin, semplicemente adorabile.
Il doppio epilogo finale è un marchio distintivo della saga e mi fa sempre stringere il cuore leggerlo, un perfetto connubio tra malinconia e gioia. Non ho problemi ad ammettere che avrei voluto sapere molto di più dell’unione tra Phillip ed Eloise, mi hanno proprio rapito il cuore.
Ora attendo con moltissima ansia il romanzo di Francesca, sempre così defilata e distante. Chissà cosa avrà in mente per lei la nostra Quinn.
Le posò dunque la mano libera dietro la nuca e la attirò a sé, con un gesto lento ma deciso. Le fece sollevare il mento, fermandosi solo per sussurrare il suo nome prima di baciarla con intensità. Era affamato, bramoso e la baciava come se rischiasse di morire senza di lei, come se fosse il suo cibo, la sua aria, la sua stessa anima. Era il genere di bacio che una donna non poteva dimenticare, quel tipo di bacio che Eloise non credeva nemmeno esistesse.

A sir Phillip, con amore è un romanzo completo cui non manca assolutamente nulla, tra le sue pagine troverete profondità, vivacità, sentimenti veri e genuini e una bellissima storia d’amore.
Consigliato quindi? Assolutamente da non perdere.
Buona lettura.

Voto



1 commento:

  1. Hai ragione la Quiin è bravissima a far sorridere e commuovere con poco, uno dei motivi per cui la adoro tanto è proprio questo e la storia di Eloise mi è piaciuta tantissimo tanto che secondo me è un gradino superiore alle altre, Simon e Daphne a parte ovviamente perché sai che con loro ho una vera e proprio predilizione

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