venerdì 14 luglio 2023

Review Tour: “A Touch of Malice” di Scarlett St. Clair

Buon venerdì Booklovers.
Oggi il blog partecipa al Review Tour dedicato a A Touch of Malice di Scarlett St. Clair, terzo volume della serie Ade e Persefone, pubblicato per noi da Queen Edizioni lo scorso 7 luglio.


La serie Ade e Persefone:
A Touch of DarknessRecensione
A Touch of RuinRecensione
A Touch of Malice
A Touch of Chaos (in lingua inglese nel 2023)

Ordine in cui leggere la storia di Ade e Persefone:
A Touch of Darkness (Ade & Persefone)
A Game of Fate (Ade Saga) – Recensione
A Touch of Ruin (Ade & Persefone)
A Game of Retribution (Ade Saga) – Recensione
A Touch of Malice (Ade & Persefone)

Ringrazio Queen Edizioni per la copia digitale del romanzo in omaggio.


Titolo: A Touch of Malice
Autore: Scarlett St. Clair
Editore: Queen Edizioni
Genere: Urban Fantasy
Serie: Ade e Persefone #3
Pagine: 472
Formato: e-book- copertina rigida - copertina flessibile
Prezzo e-book: 5,99 €
Prezzo cartaceo: flessibile 15,90 € / rigida 18,90 €
Data di pubblicazione: 7 luglio 2023
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo) e su altri store (Kobo, iTunes, Google)

Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐

Trama:

Persefone e Ade sono fidanzati.
A questa notizia, Demetra scatena una tempesta di neve, e si rifiuta di placare la tormenta a meno che sua figlia non annulli il fidanzamento. Quando gli dèi dell’Olimpo intervengono, il destino di Persefone verrà messo nelle loro mani… e loro sono in conflitto. Lasceranno che Persefone sposi Ade, entrando così in guerra con Demetra, oppure ostacoleranno la loro unione e impugneranno le armi contro il dio dell’Oltretomba?
L’unica cosa certa è che presto ci sarà una guerra.



Recensione


Ade e Persefone sono ufficialmente una coppia. Questa notizia, però, porta Demetra a scatenare una tempesta di neve che non accenna a placarsi, a meno che Persefone non annulli il fidanzamento. Il comportamento di Demetra, tuttavia, è solo una parte dei problemi che Ade e Persefone devono affrontare, perché qualcosa di più grave sta scuotendo l’Olimpo. Quando gli dèi intervengono il destino di Persefone verrà messo nelle loro mani e ciò che è certo è che gli stessi dèi sono in conflitto tra loro. Quale sarà la loro decisione finale? Accetteranno la loro unione entrando in guerra contro Demetra oppure ostacoleranno Ade impugnando le armi contro di lui?
Qualsiasi sarà la loro decisione, la sola cosa certa è che presto ci sarà una guerra.
«Nessuno ci separerà, né le Moire, né tua madre, né Zeus.»
«Sei così sicuro, ma neanche tu sfideresti le Moire.»
«Oh, cara, te l’ho già detto. Per te distruggerei questo mondo.»

A Touch of Malice è il terzo volume del retelling del mito di Persefone, in cui prosegue l’appassionate relazione tra Ade e Persefone in chiave moderna e accattivante. Per leggere questo libro è necessario aver letto A Touch of Darkness (recensione qui), A Game of Fate (recensione qui), A Touch of Ruin (recensione qui), A Game of Retribution (recensione qui).
Ero molto curiosa di scoprire cosa sarebbe successo, soprattutto perché alla fine del secondo volume Persefone accetta di sposare Ade e di diventare, così, la regina dell’Oltretomba.
Quando il loro fidanzamento viene annunciato, Demetra scatena una tempesta di neve che non accenna a diminuire d’intensità provocando non pochi problemi agli esseri umani, a meno che Persefone non annulli il fidanzamento. Il comportamento di Demetra, però, è solo uno dei problemi che il dio dell’Oltretomba e non solo deve affrontare. Non posso dire troppo perché sarebbe spoiler, ma sappiate che accadranno davvero tante cose. In questo romanzo vediamo Persefone sbocciare, non solo sta prendendo coscienza di sé e anche del suo ruolo nell’Oltretomba, sta anche imparando a gestire i suoi poteri e a utilizzarli al meglio. Sono contenta di aver assistito alla sua evoluzione, soprattutto perché è una dea a tutti gli effetti ed è giusto che inizi a comportarsi come tale. Ho apprezzato come ha affrontato le diverse sfide e soprattutto ho apprezzato l’amore che prova per Ade e che non manca mai di dimostrare. Il solo aspetto che non ho apprezzato, ma che avevo capito sin dal primo romanzo, è questa sorta di legge del taglione che Persefone abbraccia senza farsi troppi problemi. Del resto, questa è l’impronta che l’autrice ha deciso di dare alla storia e in questo senso non posso avere nulla da eccepire anche se non ha incontrato il mio gusto personale. Non posso però non dire che Persefone si dimostri una perfetta regina dell’Oltretomba e un perfetto anello di congiunzione tra il Mondo dei vivi e dei morti. È di sicuro una persona compassionevole anche se un tantino vendicativa, ma lo sono tutti gli dèi.
E Ade? Posso solo dire che non vedo l’ora di poter leggere il suo libro perché ho visto una grandissima crescita anche in lui che, intendiamoci, mi piaceva tantissimo anche prima. L’amore che prova per Persefone è serio, tangibile e molto concreto e ho amato il modo in cui ha saputo gestire le mille difficoltà che lui e la sua futura regina devono affrontare. Si conferma un personaggio oscuro, a tratti quasi brutale e selvaggio, ma è la sua natura e non mi aspetto niente di diverso da lui. Quello che, secondo me, risalta maggiormente, però, è il suo enorme cuore. Tra tutti gli dèi mi sembra quello più “giusto”.
«Non posso prometterti che non dovremmo affrontare mille guerre nel corso della nostra esistenza», le disse. «Ma ti prometto che non ti lascerò mai di mia volontà.» «Non puoi promettermi di non lasciarmi e basta?» Lui le rivolse un sorriso debole, triste, e la baciò.

In questo terzo capitolo appaiono anche gli altri dèi dell’Olimpo e, lasciatemelo dire, tranne qualche piccola eccezione non ne escono molto bene, ma questo è comunque in linea con il taglio che l’autrice ha deciso di dare a tutta la serie. Questo aspetto mi è molto piaciuto e ne sono rimasta davvero soddisfatta, soprattutto perché ho avuto modo di rivalutare il mio giudizio su diversi personaggi ricorrenti.
È incredibile la maestria con cui l’autrice riesca a dare enorme spessore alla storia e a plasmare a suo piacimento i diversi miti da cui prende spunto. In questo libro Apollo e Afrodite diventano qualcosa di incredibile e vogliamo anche parlare della storia tra Efesto e Afrodite? La trovo appassionante tanto quanto quella di Ade e Persefone. Tra i personaggi secondari non posso non menzionare Sibilla e Armonia, per non parlare di Ecate ed Ermes che si confermano bellissimi e un po’ inquietanti – soprattutto per quanto riguarda Ecate.
Con A Touch of Malice entriamo nel vivo della storia e anche se alcune domande trovano risposta altre ne restano ancora sprovviste. Anche in questo l’autrice ha saputo giocarsela davvero bene perché riesce a mantenere alta la tensione e l’attenzione.
La trama evolve in modo costante e la narrazione ha un ritmo pressoché perfetto. La storia d’amore tra Ade e Persefone diventa più solida, insieme sono incredibili e anche se hanno due modi diversi di approcciarsi ai problemi, le incomprensioni e i tentativi di sabotaggio da parte di Persefone cessano di esistere. Il loro è proprio un amore con la “A” maiuscola in cui sentimento pure e passione si fondono alla perfezione. Entrambi sono degli amanti focosi e passionali, ma a differenza degli altri volumi penso che l’autrice si sia dilungata un po’ troppo sotto questo aspetto e la piega che ha dato non mi ha del tutto soddisfatta. Sono molto esigente, lo so, ma questi appunti che faccio alla storia non influenzano il mio giudizio, perché sono fermamente convinta che dopo questa saga nessun’altro romanzo dedicato a Ade e Persefone riuscirà a reggere il confronto. L’autrice ha alzato di tantissimo l’asticella, almeno per quanto mi riguarda.
Nel corso dei capitoli accadono davvero tantissime avvenimenti, il ritmo è elevato e non ho trovato un attimo di pausa. Non mancano i colpi di scena e qualche retroscena che ho trovato molto interessante.
Non posso non soffermarmi sul rapporto che le divinità hanno con gli dèi e sulla percezione che sempre gli umani hanno di Persefone. In questo senso mi aspetto qualcosa di interessante nel quarto volume.
La terza parte che coincide con gli ultimi capitoli è davvero intensa e ho letto le ultime pagine con il cuore in gola. Il finale è molto aperto e non vedo l’ora di aver il quarto volume tra le mie mani.
Lo stile di scrittura di Scarlett St. Clair è un punto fermo, la sua penna è scorrevole, attenta, ipnotizzante, molto intensa e passionale. I dialoghi rivelano tantissimo della psicologia dei personaggi e la narrazione in terza persona dal punto di vista di Persefone convince per incisività e impatto emotivo.
«Costruirò dei templi in onore del nostro amore e ti venererò fino alla fine dei tempi. Non c’è niente che non sacrificherei per te», disse, ritraendosi appena per guardarla, gli occhi simili a stelle luccicanti. «Lo capisci?»
«Sì», rispose lei, stringendosi più forte a lui. «Ti darò tutto quello che hai sempre desiderato, anche quello di cui pensavi di poter fare a meno.»

Questa serie si conferma davvero bella e interessante, una lettura perfetta per tutte le amanti del genere Urban Fantasy e della mitologia greca. Sono grata a Queen Edizioni non solo per aver portato in Italia questa autrice, ma anche perché sta dando nuovo lustro al genere Fantasy.
Buona lettura.

Voto



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