Buongiorno Booklovers.
Torna la rubrica I love regency, che condivido con la mia amica Susy del blog I miei magici mondi, dedicata al bellissimo mondo dei romanzi storici che non possono mancare tra le mie letture.
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Oggi vi parleremo del romanzo Scommesse e matrimonio di Jennie Goutet, terzo e ultimo volume della serie Le cronache dei Clavering, pubblicato il 19 giugno 2025.
La serie Le cronache dei Clavering:
Disgrazia e redenzione – Recensione
Intrighi e corte – Recensione
Scommesse e matrimonio
Disgrazia e redenzione – Recensione
Intrighi e corte – Recensione
Scommesse e matrimonio
Ringrazio Jennie Goutet per la copia digitale del romanzo in omaggio.
Titolo: Scommesse e matrimonio
Autore: Jennie Goutet
Editore: Self Publishing
Genere: Historical Romance
Serie: Le cronache dei Clavering #3
Pagine: 309
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,59 €
Data di pubblicazione: 19 giugno 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Autore: Jennie Goutet
Editore: Self Publishing
Genere: Historical Romance
Serie: Le cronache dei Clavering #3
Pagine: 309
Formato: e-book e cartaceo
Prezzo e-book: 4,99 €
Prezzo cartaceo: 15,59 €
Data di pubblicazione: 19 giugno 2025
Disponibile su Amazon (link di acquisto nel titolo)
Voto: ⭐⭐⭐⭐
Trama:
Per la prima volta, una signora è meno incline di lui al matrimonio. È un peccato che sia anche l’unica che lui potrebbe considerare come sposa.
George Clavering è troppo giovane per pensare al matrimonio. Sì, suo fratello maggiore ha fatto il grande passo, e anche sua sorella, ma lui ha ancora molti anni di divertimento ed eventi sportivi davanti a sé prima di essere costretto a considerare l’eventualità. Persino combinare coppie è diventato uno sport da quando i gentiluomini del suo club hanno iniziato a scommettere sui rispettivi successi e fallimenti durante la Stagione. Lui, però, non ha intenzione di trasformarsi in oggetto di sfida. D’altronde, perché sposarsi quando ci sono giovani donne come Lady Alice, che vivacizzano lo sport con amichevoli scommesse?
Lady Alice St. Clair è la quinta figlia del duca di Carr, una fanciulla in possesso di un patrimonio indipendente e libera di agire come più le piace, senza alcun bisogno di sposarsi. E lei di certo non desidera farlo. La sua reticenza a farsi trascinare all’altare non dovrebbe sorprendere i genitori, considerato ciò che il mercato matrimoniale ha da offrire. Durante le sue cinque Stagioni, alla sua porta non hanno bussato che sgradevoli zoticoni. È vero, George Clavering ha folti capelli scuri e un sorriso tanto malizioso quanto attraente, ma nessuna signora che si rispetti cambierebbe idea per un solo esemplare maschile, per quanto al di sopra della media.
Per entrambi, un’amichevole scommessa tra due ospiti annoiati a un ballo si trasforma in un sincero desiderio di aiutare i beniamini a trovare la felicità. E se per caso in George dovessero nascere dei sentimenti nei confronti di Alice, allora non gli resterebbe che sopprimerli. Dopotutto, Lady Alice ha giurato che non si sarebbe mai sposata e lui ne ha lodato la decisione. Cercare di farle cambiare idea ora sarebbe… decisamente poco sportivo.
Per la prima volta, una signora è meno incline di lui al matrimonio. È un peccato che sia anche l’unica che lui potrebbe considerare come sposa.
George Clavering è troppo giovane per pensare al matrimonio. Sì, suo fratello maggiore ha fatto il grande passo, e anche sua sorella, ma lui ha ancora molti anni di divertimento ed eventi sportivi davanti a sé prima di essere costretto a considerare l’eventualità. Persino combinare coppie è diventato uno sport da quando i gentiluomini del suo club hanno iniziato a scommettere sui rispettivi successi e fallimenti durante la Stagione. Lui, però, non ha intenzione di trasformarsi in oggetto di sfida. D’altronde, perché sposarsi quando ci sono giovani donne come Lady Alice, che vivacizzano lo sport con amichevoli scommesse?
Lady Alice St. Clair è la quinta figlia del duca di Carr, una fanciulla in possesso di un patrimonio indipendente e libera di agire come più le piace, senza alcun bisogno di sposarsi. E lei di certo non desidera farlo. La sua reticenza a farsi trascinare all’altare non dovrebbe sorprendere i genitori, considerato ciò che il mercato matrimoniale ha da offrire. Durante le sue cinque Stagioni, alla sua porta non hanno bussato che sgradevoli zoticoni. È vero, George Clavering ha folti capelli scuri e un sorriso tanto malizioso quanto attraente, ma nessuna signora che si rispetti cambierebbe idea per un solo esemplare maschile, per quanto al di sopra della media.
Per entrambi, un’amichevole scommessa tra due ospiti annoiati a un ballo si trasforma in un sincero desiderio di aiutare i beniamini a trovare la felicità. E se per caso in George dovessero nascere dei sentimenti nei confronti di Alice, allora non gli resterebbe che sopprimerli. Dopotutto, Lady Alice ha giurato che non si sarebbe mai sposata e lui ne ha lodato la decisione. Cercare di farle cambiare idea ora sarebbe… decisamente poco sportivo.
Recensione
George Clavering si sente troppo giovane per pensare al matrimonio. Suo fratello maggiore Lucius e anche sua sorella minore Philippa hanno trovato l’amore e ora sono felicemente sposati, ma lui ha ancora tanti anni da dedicare ai divertimenti prima di essere costretto a considerare l’eventualità. Persino combinare coppie è diventato un passatempo da quando i gentiluomini del suo club hanno iniziato a scommettere sui rispettivi successi e fallimenti durante la Stagione. Del resto, perché sposarsi quando ci sono giovani fanciulle come Lady Alice con cui potersi confrontare?
Lady Alice St. Clair è la quinta figlia del duca di Carr ed essendo in possesso di un patrimonio non sente la necessità di sposarsi e né vuole farlo. Durante le sue cinque Stagioni, nessuno ha conquistato il suo cuore, ma non aveva mai nemmeno conosciuto qualcuno come George Clavering. Un’innocente scommessa tra di loro si trasforma in un sincero desiderio di aiutare due amici a trovare la felicità. Quello che non avevano considerato è che i rispettivi sentimenti prendessero un direzione ben diversa.
Lady Alice St. Clair è la quinta figlia del duca di Carr ed essendo in possesso di un patrimonio non sente la necessità di sposarsi e né vuole farlo. Durante le sue cinque Stagioni, nessuno ha conquistato il suo cuore, ma non aveva mai nemmeno conosciuto qualcuno come George Clavering. Un’innocente scommessa tra di loro si trasforma in un sincero desiderio di aiutare due amici a trovare la felicità. Quello che non avevano considerato è che i rispettivi sentimenti prendessero un direzione ben diversa.
Un conto era stargli vicino da Almack’s, aggrappata a un’intimità che non avrebbe dovuto essere loro. Un altro era vederlo alla luce del sole, che si godeva l’aria fresca tanto quanto lei, e assistere mentre i suoi occhi s’illuminavano. Colpita da quell’incontro fortuito [...] non poté fare a meno di chiedersi se non si stesse davvero perdendo qualcosa.
Scommesse e matrimonio è il terzo e ultimo volume della serie Le cronache dei Clavering che vede come protagonista George, fratello minore di Sir Lucius protagonista del primo romanzo – recensione qui, e fratello maggiore di Philippa, protagonista del secondo romanzo – recensione qui.
È un romanzo vivace e divertente ma anche romantico e che, per quanto mi riguarda, vede un grande percorso di crescita del protagonista.
I personaggi che incontriamo sono molti e devo dire che si calano alla perfezione nella storia e l’autrice è riuscita a dare loro una buona caratterizzazione.
Lady Alice St. Clair è la quinta figlia del duca di Carr ed è anche alla sua quinta Stagione. Potendo contare su un patrimonio indipendente ha deciso di non sposarsi, non solo perché fino ad oggi nessun gentiluomo ha incontrato la sua approvazione, ma anche perché teme che il matrimonio la possa privare dell’indipendenza e restare intrappolata in una relazione priva d’amore. La sua quinta Stagione, tuttavia, è vivacizzata dalla presenza di George Clavering, un giovane intelligente, sveglio e che accende in lei ben più di una scintilla di interesse. E così, durante un ballo una semplice scommessa si trasforma in un sincero desiderio di aiutare i beniamini a trovare la felicità e i due iniziano a trascorrere sempre più tempo insieme e i sentimenti di Alice verso George iniziano lentamente a cambiare. Lady Alice è una protagonista indipendente, ironica e dalla parlantina coinvolgente, anche se a volte appare troppo snob e velocemente incline a dare giudizi negativi il più delle volte immeritati, per questo motivo non sono riuscita a creare un buon legame con lei.
George Clavering è il fratello minore di Sir Lucius e il fratello maggiore di Philippa. Nonostante i due fratelli siano felicemente sposati lui non vuole ancora pensare a sistemarsi, ha ancora diversi anni davanti a sé per divertirsi prima di iniziare a considerare tale eventualità. Nell’ultimo periodo lui e i suoi amici hanno iniziato a scommettere sui rispettivi successi e fallimenti durante la Stagione e proprio durante un ballo l’innocente scommessa con Lady Alice si trasforma per lui in viaggio inaspettato che lo porta a provare dei sentimenti ben diversi per la bella Alice. Ho conosciuto il personaggio di George sin dal primo romanzo ed ero molto curiosa di saperne di più su di lui; ho apprezzato il suo acume, la sua spontaneità e la crescita personale che vive nel corso del romanzo grazie anche ai sentimenti che prova per Alice.
È un romanzo vivace e divertente ma anche romantico e che, per quanto mi riguarda, vede un grande percorso di crescita del protagonista.
I personaggi che incontriamo sono molti e devo dire che si calano alla perfezione nella storia e l’autrice è riuscita a dare loro una buona caratterizzazione.
Lady Alice St. Clair è la quinta figlia del duca di Carr ed è anche alla sua quinta Stagione. Potendo contare su un patrimonio indipendente ha deciso di non sposarsi, non solo perché fino ad oggi nessun gentiluomo ha incontrato la sua approvazione, ma anche perché teme che il matrimonio la possa privare dell’indipendenza e restare intrappolata in una relazione priva d’amore. La sua quinta Stagione, tuttavia, è vivacizzata dalla presenza di George Clavering, un giovane intelligente, sveglio e che accende in lei ben più di una scintilla di interesse. E così, durante un ballo una semplice scommessa si trasforma in un sincero desiderio di aiutare i beniamini a trovare la felicità e i due iniziano a trascorrere sempre più tempo insieme e i sentimenti di Alice verso George iniziano lentamente a cambiare. Lady Alice è una protagonista indipendente, ironica e dalla parlantina coinvolgente, anche se a volte appare troppo snob e velocemente incline a dare giudizi negativi il più delle volte immeritati, per questo motivo non sono riuscita a creare un buon legame con lei.
George Clavering è il fratello minore di Sir Lucius e il fratello maggiore di Philippa. Nonostante i due fratelli siano felicemente sposati lui non vuole ancora pensare a sistemarsi, ha ancora diversi anni davanti a sé per divertirsi prima di iniziare a considerare tale eventualità. Nell’ultimo periodo lui e i suoi amici hanno iniziato a scommettere sui rispettivi successi e fallimenti durante la Stagione e proprio durante un ballo l’innocente scommessa con Lady Alice si trasforma per lui in viaggio inaspettato che lo porta a provare dei sentimenti ben diversi per la bella Alice. Ho conosciuto il personaggio di George sin dal primo romanzo ed ero molto curiosa di saperne di più su di lui; ho apprezzato il suo acume, la sua spontaneità e la crescita personale che vive nel corso del romanzo grazie anche ai sentimenti che prova per Alice.
Il signor Clavering le rivolse un sorriso tanto dolce e rassicurante che Alice avvertì il repentino impulso di gettarglisi tra le braccia. Era bizzarro, ma si sentiva come se nulla al mondo avrebbe potuto lederle con lui al suo fianco.
Il rapporto tra George e Alice si sviluppa nel corso del tempo, all’inizio sono uniti dalla scommessa che hanno fatto, ma più tempo trascorrono insieme più il loro rapporto cambia e con esso anche i sentimenti e George inizia a pensare che Alice sia proprio la donna adatta a lui.
Accanto a loro ho incontrato diversi personaggi secondari che mi sono piaciuti molto e che, nel bene o nel male, danno un contributo importante alla trama. In particolare, ho apprezzato la storia di Miss Chauncey, amica di Alice, e di Duckworth, amico di lunga data di George. Com’era accaduto nei romanzi precedenti alcuni personaggi risultano un po’ ostici, ma sono perfetti per la trama e il loro apporto è di vitale importanza per la storia. Inoltre, è stato bellissimo ritrovare Lucius, Serena, Jack e Philippa innamorati e felici. In particolare, Philippa giocherà un ruolo importante per George, così come Lucius che lo aiuterà in un momento particolarmente difficile. Ho apprezzato tantissimo la relazione tra i tre fratelli e il modo in cui si supportano nonostante la differenza d’età. Si vede che George prova un sano affetto per il fratello maggiore, nonostante gli abbia fatto da padre, così com’è evidente la complicità che lo lega a Philippa.
La narrazione è in terza persona e il Pov alternato permette di conoscere a fondo entrambi i protagonisti e quello che emerge delle rispettive personalità è coinvolgente. Alice è una giovane donna intelligente, vivace e molto attenta alle regole del ton, quest’aspetto mi ha molto colpito perché spesso i personaggi come lei tendono a essere troppo sopra le righe, ma lei sa bene cosa fare e non fare per mantenere immacolata la propria reputazione. George è un giovane uomo con la testa sulle spalle e fermamente convito dei propri valori, per questo non sempre ho apprezzato il giudizio negativo che Alice esternava nei suoi confronti. Inoltre, appare molto genuino e affidabile e ho apprezzato molto il suo percorso di crescita, vederlo evolvere sotto i miei occhi è stato molto soddisfacente.
La trama ha una bella evoluzione e il libro si legge molto in fretta grazie anche una narrazione fluida. George e Alice impiegano un po’ di tempo per capire di essere perfetti l’uno per l’altra e questo rende la loro storia molto accattivante. La loro complicità e armonia aumenta nel tempo e ho apprezzato quest’aspetto della loro relazione.
Lo stile di scrittura di Jennie Goutet si conferma perfetto per questo genere, l’autrice ha dimostrato più volte di avere una buona conoscenza della società e delle sue regole e per questo i personaggi risultano ben calati nel contesto. La sua penna, poi, è leggera, attenta, ironica e romantica. Gli scambi tra George e Alice sono importantissimi, soprattutto perché la trama non è esclusivamente concentrata su di loro in quanto coppia.
Accanto a loro ho incontrato diversi personaggi secondari che mi sono piaciuti molto e che, nel bene o nel male, danno un contributo importante alla trama. In particolare, ho apprezzato la storia di Miss Chauncey, amica di Alice, e di Duckworth, amico di lunga data di George. Com’era accaduto nei romanzi precedenti alcuni personaggi risultano un po’ ostici, ma sono perfetti per la trama e il loro apporto è di vitale importanza per la storia. Inoltre, è stato bellissimo ritrovare Lucius, Serena, Jack e Philippa innamorati e felici. In particolare, Philippa giocherà un ruolo importante per George, così come Lucius che lo aiuterà in un momento particolarmente difficile. Ho apprezzato tantissimo la relazione tra i tre fratelli e il modo in cui si supportano nonostante la differenza d’età. Si vede che George prova un sano affetto per il fratello maggiore, nonostante gli abbia fatto da padre, così com’è evidente la complicità che lo lega a Philippa.
La narrazione è in terza persona e il Pov alternato permette di conoscere a fondo entrambi i protagonisti e quello che emerge delle rispettive personalità è coinvolgente. Alice è una giovane donna intelligente, vivace e molto attenta alle regole del ton, quest’aspetto mi ha molto colpito perché spesso i personaggi come lei tendono a essere troppo sopra le righe, ma lei sa bene cosa fare e non fare per mantenere immacolata la propria reputazione. George è un giovane uomo con la testa sulle spalle e fermamente convito dei propri valori, per questo non sempre ho apprezzato il giudizio negativo che Alice esternava nei suoi confronti. Inoltre, appare molto genuino e affidabile e ho apprezzato molto il suo percorso di crescita, vederlo evolvere sotto i miei occhi è stato molto soddisfacente.
La trama ha una bella evoluzione e il libro si legge molto in fretta grazie anche una narrazione fluida. George e Alice impiegano un po’ di tempo per capire di essere perfetti l’uno per l’altra e questo rende la loro storia molto accattivante. La loro complicità e armonia aumenta nel tempo e ho apprezzato quest’aspetto della loro relazione.
Lo stile di scrittura di Jennie Goutet si conferma perfetto per questo genere, l’autrice ha dimostrato più volte di avere una buona conoscenza della società e delle sue regole e per questo i personaggi risultano ben calati nel contesto. La sua penna, poi, è leggera, attenta, ironica e romantica. Gli scambi tra George e Alice sono importantissimi, soprattutto perché la trama non è esclusivamente concentrata su di loro in quanto coppia.
L’uomo fece un passo indietro e la repentina assenza di lui le risucchiò tutto il fiato dai polmoni. Si chinò verso il basso e lei inclinò d’istinto il viso verso l’alto. A quel punto, il signor Clavering posò brevemente le labbra sulle sue, per un solo istante, per poi allontanarsi. Alice si sforzò di respirare.
Consiglio Scommesse e matrimonio a tutti gli amanti del genere storico e consiglio anche di leggere tutta la serie, io sono molto contenta di averla letta.
Buona lettura.
Buona lettura.
Voto
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